"IO E LA PROFESSORESSA"

E' un lunedì mattina come tutti gli altri, la sveglia suona alla stessa ora da ormai 3 anni mi lavo, mi vesto e esco di casa per andare a prendere la metro per recarmi all' università.
Mi vedo al bar con degli amici facciamo colazione e saliamo in aula per la prof. è molto severa con l' orario di inizio della lezione!
Ore 10 inizio della lezione con relativa pausa alle 11-15.

"LA PROF"

La signora M. (così chiameremo la professoressa per tutto il resto del racconto) è una donna di 50 anni che insegna finanza all' università.
E' una donna molto in forma e soprattutto molto professionale, sempre ben curata, tailleur molto elegante sempre abbinato ad un tacco molto alto. E' una professoressa molto esigente!

Durante la lezione incrociammo molte volte lo sguardo ma non ci feci caso in quanto è normale che in un aula un professore guarda i suoi studenti!
Quasi alla fine delle sue due ore però, il suo sguardo incrociò il mio proprio nel momento sbagliato!! Ero completamente incantato dal suo piede con relativo tacco 12 ( premetto che a me i tacchi fanno impazzire),
e lei si mise a ridere. Io imbarazzatissimo per la clamorosa figura di merda aspettai con ansia la fine della lezione.
Avendo tra 4 mesi la discussione della mia tesi di laurea mi dovevo sbrigare a trovare un prof. relatore con relativa tesi! E chi non meglio della signora M. poteva farmi da relatrice per la tesi?
Andai nel suo ufficio e iniziammo a discutere del mio argomento di laurea e la vidi diversa da come la vedevo sempre a lezione, era decisamente molto più simpatica e molto bella!!
Al terzo giorno di ricevimento mi disse di andare a studio da lei in quanto aveva del materiale utile da mostrarmi.
Mi presentai nel suo studio ormai praticamente deserto in quanto erano le 19-30,mi sedetti davanti a lei e inizio a parlare di finanza aziendale mostrandomi dei documenti su cui avrei dovuto lavorare!
Ad un certo punto sento sfiorarmi, sotto la scrivania, i suoi piedi su di me; non ci feci caso e continuai a parlare del mio lavora.
Lo rifece altre tre volte, alla quarta sento il mio cazzo che strabocca dai miei pantaloni con un grande imbarazzo perché non potevo neanche alzarmi. Ad un certo punto la signora M. si alza si aggiusta la sua giacca e si dirige verso l' entrata. Io subito pensai: '' super mega figuraccia''.
Lei invece chiuse la sua porta a chiave e senza dirmi niente mi baciò!
Io partii subito con le mie mani, prima sul culo, poi sulle tette, poi inizia a fargli un bel ditalino; e intanto lei si sdraiò sulla sui scrivania ormai in mutande, reggicalze e tacco alto. E mi disse : ''SI RICORDI CHE IO SONO LA SUA PROFESSORESSA QUINDI SONO IO CHE COMANDO''
Io preso da una foga mai vista gli dissi che ero disposto a fare quello che voleva!
Mi prese la testa e me la spinse verso la sua vagina, gliela leccai tutta fino a farla venire! ( o almeno credo)
Dopo un pò mi disse :'' ora fai quello che dico io''
mi fece spogliare e mi fece iniziare ad adorare i suoi piedi ( premetto che era la prima volta che leccavo un piede ma che già ero affascinato dalla cosa)
Leccai tutto il suo piede dalla parte di sotto fino alla punta,mi fece succhiare tutte le sue dita e devo dire che mi eccitava molto!
Poi ad un certo punto mi prese il mio cazzo e inizio a leccarlo tutto io le spinsi la testa e lei lo ingoio tutto!
Si mise a pecora e glielo buttai tutto nel culo fino a farla urlare di piacere spinsi talmente tanto che gli feci male!!
Continuai a leccarla ancora una volta! mi misi sulla scrivania mentre lei continuò con un bel pompino e gli venni tutto in bocca...lei mi guardò, ingoiò e mi fece vedere che in bocca non aveva più niente! CHE GRAN PUTTANA!

Ci rivestimmo, me ne andai e continuammo a essere io lo studente e lei la prof.!
Mi laureai e mi diede il massimo punteggio per una tesi di laurea!