Lui & Lei
L'incidente

08.11.2022 |
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"Gli dissi che avrei sentito prima il mio carrozziere e gli facevo sapere tanto avevamo i numeri..."
Un giorno mentre ero alla guida sovrappensiero tamponai una macchina distruggendo gli il paraurti posteriore,scese un ragazzo sulla trentina moro e dopo accertatosi che stavo bene e iniziamo le pratiche.mi accorsi che l'assicurazione era scaduta da un mese,chiesi al ragazzo se mi poteva venire incontro in qualche modo visto il danno e che ero disposta a tutto.
Mi guardo con un aria felice e mi disse che gli andava bene una cena e dopocena con me,rimasi scioccata non mi sarei mai aspettata una proposta del genere anche perche sono una donna superata la 50ina con qualche chilo in più.gli dissi che avrei sentito prima il mio carrozziere e gli facevo sapere tanto avevamo i numeri.
Per tutta la giornata non penso ad altro che a quella proposta,non avevo niente da perdere essendo divorziata..la sera mi feci coraggio e lo chiamai accettando la sua proposta dicendogli di venire a casa mia.
Il ragazzo si presentò puntuale,Mi feci trovare con un baby doll nero trasparente senza reggiseno e con un tanga,notai che il ragazzo era già arrapato pronto a saltarmi addosso in qualsiasi momento,ci accomodammo in sala sul divano e aprimmo una bottiglia di vino e brindammo alla serata.
Mi avvicinai a lui e gli misi una mano sul pacco c'è aveva già duro come immaginavo,lo guardai
"Cosa vuoi mangiare?"gli chiesi
E lui senza esitare rispose:"la tua figa"
A quelle parole sentii un brivido mi eccitavano quelle parole dirette,gli apri i Jean e cacciai fuori il suo cazzo e iniziai a segarlo lentamente
"Io volevo mangiare della carne"
Lui mi mise una mano sulla testa "buon appetito" e mi avvicino con forza verso il suo cazzo,aprii la bocca e inizia a succhiarlo,la sua mano si muoveva lentamente gli piaceva sentire le mie labbra attorno alla sua cappella, me lo infilavo tutto in gola toccandogli le palle con la lingua e intanto mi iniziai a toccare la figa.Mi infilai un paio di dita dentro,ero bagnata,e glielo feci sentire mettendogliene in bocca, e le lecco assaporandole con gusto
Lui :"questo era l'antipasto,non puoi arrivare subito al dolce e poi anche io ho fame ".
Mi fece sdraiare e inizio a leccarmi la mia figa depilata,ci sapeva fare a ogni colpo della sua lingua la mia figa si bagnava sempre di più,gli misi le mani sulla testa e inizia a muovermi anch'io,ancora di più volevo che sentisse quanto ero bagnata ed eccitata e che stavo per venire.
Mi infilo un dito nella figa e inizia un ditalino meraviglioso,sentire sia la lingua che le dita mi fecero venire,gli squirtai addosso e più squirtavo più lui leccava,mi lasciò stremata le mie gambe tremavano,non mi fece neanche riprendere che si mise nudo sopra di me,inizio a strusciare quella grande cappella sul mio clitoride sensibilissimo e con un colpo secco entro facilmente tutto dentro.
Inizio a scoparmi selvaggiamente la mia figa era bagnatissima e sensibilissima e ogni colpo era più forte del precedente,mi infilo anche 2 dita in bocca che mi fece leccare e succhiare finché non si levò mi fece succhiare ancora un po' il cazzo e mi mise a pecora e inizio a giocare con il mio buchino.Infilava il cazzo nella figa e poi sul culo in modo da farlo bagnare stesso con i miei umori dopodiché mi infilo un dito. sentivo il suo cazzo fino in gola e le sue palle che sbattevano sul clitoride ero sempre più eccitata che stavo quasi per venire di nuovo,non mi dava tregua.
Giocava con le dita nel mio culo e sentivo che si toccava la cappella nella figa ero i estasi iniziai a toccarmi anche io il clitoride finché non Venni nuovamente in un abbondante squirt.
Stremata sul divano non c'è la facevo neanche a muovermi mentre lui mi guardava con aria soddisfatta
"E arrivata l'ora del dolce" mi disse
Mi inginocchiai e Iniziai a segarlo sbattendomi il cazzo in faccia E a succhiarlo Mentre stava per venire mi prese per i capelli inizio a masturbarsi e mi venne tutto in faccia e sulle tette,mi fece pulire le ultime gocce con la lingua e ingioiai tutto.
Ero ricoperta di sperma sul divano stremata da quella scopata che non riuscivo a muovermi,lui si ripulì e se ne andò lasciandomi così.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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