Lui & Lei
Weekend al mare

11.04.2025 |
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"(Storia realmente accaduta)
Lo scorso settembre, io 40 anni e la mia ragazza 37 anni decidiamo di andare a fare un weekend a Riccione, il classico weekend..."
(Storia realmente accaduta)Lo scorso settembre, io 40 anni e la mia ragazza 37 anni decidiamo di andare a fare un weekend a Riccione, il classico weekend con partenza il venerdì e rientro la domenica, prepariamo le valigie, carichiamo la macchina e partiamo, io vestito in pantaloncini e maglietta, lei in minigonna di jeans e maglietta, ed entrambi con le sneakers, da subito noto ke è senza reggiseno ma essendo un habitué non gli do peso, durante il viaggio gli metto la mano tra le cosce e risalendo scopro ke era senza mutandine, anke questo non essendo una novità non do tanto peso alla cosa anke se mi si smuove un qualcosa nei pantaloni, essendo seduta, indossando una minigonna e il mio risalire con la mano, la gonna si era sollevata e si vedeva chiaramente la patatina tutta rosea e depilata, ad ogni camion o furgone ke sorpassavo rallentavo e a lei questa cosa le era indifferente, o quasi, visto ke si girava per vedere se gli autisti la guardavano, nel frattempo io avevo il cazzo che mi scoppiava, dopo circa 3 ore di sofferenza siamo arrivati in hotel, facciamo il check-in, posiamo le valigie in camera e visto l’orario (tardo pomeriggio) decidiamo di andare in spiaggia a fare aperitivo, arrivati in un famoso lido di Riccione ordiniamo due drink e ci sediamo nei divani a sorseggiare i nostri drink, finito il primo ordiniamo il secondo, nel frattempo nel divano difronte al nostro si siedono tre uomini di circa 45 anni, due di spalle e uno difronte a noi, anke loro a bere i loro drink, dopo un po’ la mia ragazza scavalla le gambe dicendo che aveva le cosce sudate, io distinto le metto la mano tra le cosce ed effettivamente costatavo che erano abbastanza accaldate, dopo un po’ mi accorsi che l’uomo seduto difronte a noi continuava a guardare tra le gambe della mia donna ho subito immaginato che si intravedeva la patatina, allora senza aspettare che arrivasse il cameriere mi alzo e vado al bar ad ordinare un’altro drink e tornando passo accanto all’uomo seduto difronte a lei e guardando tra le gambe della mia donna si vedeva chiaramente la patatina, mi siedo accanto a lei e valutando la situazione il cazzo mi diventa durissimo, non dico nulla voglio vedere fino a che punto si spinge, arriva il cameriere con i drink e dopo qualche sorso mi squilla il cellulare, era un mio collega, rispondo e per non fare sentire i miei discorsi mi alzo e mi allontano ma sempre rimanendo a vista, noto che i due uomini di spalle si spostano nel divano difronte e pur essendo stretti si siedono tutti e tre difronte alla mia ragazza che era rimasta proprio come l’avevo lasciata con la patatina in bella vista, non più un solo uomo ma bensì tutti e tre gli uomini, sicuramente quel porco che gli guardava la fica avrà avvisato gli altri due che approfittando della mia assenza si sono spostati per poter ammirare anke loro il panorama. Finita la chiamata torno a sedermi accanto alla mia ragazza e le metto la mano tra le cosce, ogni tanto le allargavo le gambe e subito dopo le chiudevo, il tutto guardando i tre, in modo da fargli capire che mi ero accorto di quello che stava accadendo, poco dopo uno torna a sedersi di spalle al posto precedente mentre i due persistono, io avevo il cazzo durissimo che mi faceva quasi male, finito il drink gli dico alla mia ragazza che non ce la facevo più e che la volevo scopare, allora la prendo per mano e la porto in fondo alla spiaggia dove nel frattempo era già calato il tramonto, la metto a pecora dietro un ombrellone con le mani poggiate su un lettino, le alzo la gonna ed entrando il cazzo nella sua fica mi accorgo ke la stronza era bagnatissima a tal punto che i suoi umori gli colavano lungo le sue cosce, capisco subito che si era bagnata così tanto per la situazione che lei stessa aveva creato e inizio a scoparla con una foga assurda, in lontananza vedo arrivare uno dei tre uomini, precisamente quello che fin dall’inizio era seduto di fronte a lei, si avvicina fino a circa 5 metri da noi, si esce il cazzo e si inizia a segare mentre io continuo a scopare la mia donna a pecora, le sollevo la testa per renderla partecipe e fargli vedere cosa stava succedendo, lei rimane lì a guardare il tipo che si sega e istintivamente aumenta il ritmo del bacino fino a raggiungere un’orgasmo violentissimo, subito dopo la giro, la faccio inchinare e con ancora la gonna alzata gli metto il cazzo in bocca, nel contempo il guardone viene con schizzi enormi sulla spiaggia e subito dopo vengo anke io in bocca alla mia ragazza facendogli ingoiare il tutto.. l’uomo si ricompone e se ne va e anke noi ci puliamo, ci ricomponiamo e torniamo in hotel… giornata meravigliosa… ciao
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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