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il rituale 2 -il poliziotto


di servio1234
07.04.2019    |    6.611    |    1 8.2
"Allora sei curiosa su come si interroga una persona..."
"Oggi ci incontriamo con Mirco, il poliziotto, ricordi vero la telefonata?"
"Certo, come posso dimenticare che l'ho contattato io su tuo ordine per realizzare le tue fantasie?"
"Mi desidera in gonna, vai a prendere quella nera e portami anche gli stivali in pelle visto che li adora."
"Obbedisco mia padrona."
"Il profumo sara' agli agrumi di sicilia. devo piacergli ed eccitarlo ben bene, il suo cazzo lo voglio come il marmo. Pensa, a te non concedo quasi nulla tranne farmi leccare e penetrare come e quando io voglio ed al bull di turno do anche il culo ma so anche che questo trattamento ti piace."
"Si mi piace. le privazioni aumentano quando c'e' certezza dell'incontro. In quel periodo non e' concesso masturbarsi, niente baci e unico contatto ammesso e' la lingua, usata su tutto il corpo e le dita in sostituzione del cazzo. e' solo il nuovo bull che avra' il piacere di penetrazione e spompinamento."
Finita la preparazione ci avviamo all'appartamento affittato da Mirco. La fantasia prevede da subito un interrogatorio che solo un poliziotto vero lo rende il piu' reale possibile. Durante e dopo il poliziotto si comporta anche da stallone come precisato nella telefonata di conoscenza. Il mio ruolo sara' solo di lubrificatore preparatore e ripulitore prima e dopo la monta.
"Prego entrate. allora sei curiosa su come si interroga una persona. Sai che ci sono diversi modi vero?Aa te piacciono le maniere forti giusto? Con te voglio abusare e con gusto dato che lo desideri e posso. Inizia a farmi vedere la merce. Sei stata brava a venire vestita come piace a me. togliti la camicetta e lentamente tira giu' la gonna. Bene ottima visione, lascia indosso gli stivali e via le mutandine. Vedo che hai la passerina con un pelo accennato, mi piace. Forza dammi un braccio che ti ammanetto al termosifone, sono proprio curioso di vedere le tue reazioni in questa posizione."
Mirco vedendo la lentezza nell'eseguire l'ordine rifila un sonoro improvviso schiaffone sul viso. Una volta ammanettata si avvicina e per lenire il lieve dolore la bacia sulle labbra unendo le due lingue. Lui e' in piedi e non si puo' non notare l'eccitazione in corso causato anche dal palpamento successivo al bacio.
"Adesso vediamo se in questa scomoda posizione ti piace ancora essere interrogata. Voglio sapere se oltre al tuo schiavo hai un amante fisso. sono possessivo e per decidere se tenerti come troia fissa non voglio altri coglioni tra i piedi. Adesso ubbidisci e rispondi alla mia domanda. Per scioglierti la lingua ti ci vuole prima un trattamento speciale, apri la bocca se non vuoi che usi metodi piu' convincenti."
Si avvicina cosi' all'interrogata e tirando fuori il suo cazzo lo infila senza pieta' in bocca della preda che inizia a succhiare voracemente. Questo trattamento la eccita come non mai nonostante la scomoda posizione e con solo una mano libera. Si sente in balia dello sconosciuto , una sensazione dove il tempo sembra non contare.
"Brava cosi', sei proprio una cagna in calore. Hai gia' scopato con altri poliziotti?"
"No signore."
"Dimmi la verita' senno' sono guai, voglio essere il primo e l'ultimo capito?."
La prende cosi' per i capelli e avvicinandosi le lancia uno sputo con forza sul viso.
"Un mio collega dice che ha scopato con una donna amante della divisa del tuo stesso paese ed aveva al seguito il cuck. La descrizione corrisponde, non ne sai niente?"
"Non sono io signore, anzi credo di sapere di chi si tratta".
"Me la devi presentare cosi' fotto pure lei, forza, riprendi a succhiare . Dimmi, l'hai data a molti altri oltre al tuo compagno?"
"Si signore."
"Ti hanno fatto godere?"
"Molto."
"Li hai poi rivisti?"
"No signore."
"Li vorresti rivedere? "
"Si ma e' piu' eccitante cambiare."
"Mmi piace la tua determinazione e la complicita' che c'e' con il tuo compagno. Non lo fai mai godere negli incontri vero?"
"No, deve accontentarsi di vedermi godere eppoi lo tengo in astinenza appositamente per lunghi periodi cosi' da averlo sempre carico quando decido di usarlo.!
"Mi sembra giusto. Adesso ti tolgo le manette e ti siedi sulla sedia che devo controllare se sei bagnata, apri le gambe."
Dopo la lunga succhiata le tocca la passerina per verificare gli umori facendole contemporaneamente un ditalino.
"Cavolo sei fradicia, fatti leccare un po' dal tuo lacche' prima che ti scopi mentre bevo una birra."
"Servo vieni e datti da fare a tenermi su di giri e pronta ."
Mi avvicino ed inizio a lavare con la lingua l'intimita' e prepararla alla monta del bull.
"Basta adesso, torna al tuo posto che sta arrivando."
Mi rimetto al mio posto e mirco con una bacchetta colpisce i seni ripetutamente apostrofando con volgarita' l'interrogata.
"Adesso ti voglio scopare, mi vieni sopra e ti dai da fare. "
Senza discutere la mia signora si mette nella posizione ordinata iniziando a cavalcare con ritmo costante.
"Ti piace il mio cazzo?"
"Si"
"Si signore, hai capito?Tti meriti un altro schiaffo. Direi che ti piace il mio cazzo vedendo come stantuffi. forza adesso aumenta il ritmo."
Le prende i capezzoli stringendoli e facendole emettere un lamento . Il bull la viola cosi' in varie posizioni con un membro sempre pronto e duro fino all'apice del piacere, proprio cio' che la mia signora voleva.
"Da quanto tempo non scopavi con un estraneo?"
"Un anno signore."
"Mi prendi per scemo? Una calda come te? Ti meriti una dura lezione, prima di mettertelo in culo lo voglio bello rosso, dammi la cintura e piegati a 90."
"Subito signore ma ho detto la verita'. In giro ci sono tante persone non affidabili e poco serie, tante chiacchere e pochi fatti."
Incurante della risposta partono cosi' 10 cinghiate finite le quali inizia una selvaggia penetrazione alla pecorina per poi passare al buco vicino come finale atto di possesso.
"Per punizione adesso ti inculo con forza cosi' capisci chi comanda. chiama il cornuto a lubrificarti il buco."
Fatto il mio dovere, senza pieta' mirco abusa cosi' del suo ruolo fino all'orgasmo raggiungendolo rumorosamente senza nascondere il piacere ottenuto. Raggiunto cio' che voleva si riveste velocemente incurante dell'interrogata lasciata a riposare.
"Per questa volta ti lascio andare senza altre domande, puoi farti pulire dal tuo accompagnatore dato che serve a questo."
"Si, schiavo, adesso vieni e mentre usi la lingua titillami il clitoride. "
Provvedo cosi' a darle un ulteriore piacevole orgasmo.
"Giocando in questo modo mi sono proprio divertito e soprattutto ho goduto intensamente. Se vuoi essere interrogata ancora fammelo sapere."
"Veramente pensavo ad un medico come prossimo stallone ma se cambio idea il mio schiavo ti contattera'. Ciao Mirco."
"Ciao."
Usciamo cosi' dall'appartamento con addosso ancora l'odore di sesso.
"Piaciuto lo spettacolo tesoro? Stasera visto che sei stato a cuccia ed hai trovato la persona giusta per farmi divertire ti concedo di masturbarti pensando a me."
"Grazie padrona."
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