Racconti Erotici > Gay & Bisex > How nice #8
Gay & Bisex

How nice #8


di MonkeyDLuffy
14.03.2016    |    3.497    |    2 9.9
"Suona la campanella della ricreazione..."
Sono troppo eccitato, felice, entusiasta... Sono un sacco di cose messe insieme.
" Cavolo si! Si! Si Stefano! Oddio grazie mille! " grido dalla gioia.
Lo abbraccio.
Lui mi accarezza i capelli... E mi sussurra " Grazie " nell'orecchio.
" No, grazie a te... " sono euforico.
Torniamo dentro la scuola, ci dirigiamo verso la sua classe, la campanella suona...
" Beh... Ci vediamo appena finisce la scuola, ti va bene? " mi chiede.
" Si, a dopo... " gli do un bacio.
Sta per entrare ma lo fermo " Stefano... Senti... Volevo dirti che... Ti amo... " sto balbettando.
Lui mi corre incontro e mi bacia.
C'è un sacco di passione... È bravo.
Non vorrei staccarmi da lui, ma non posso entrare tardi in classe.
" A dopo " gli dico.
E corro verso la mia classe.
Il professore è già entrato, ma sono troppo felice per far sì che questa giornata venga rovinata.
" Come mai arriva a quest'ora ? " mi chiede lui.
" Scusi, ero in bagno... " che mi creda o no, chi se ne frega.
Lui : " Ok... Che non capiti più. "
Torno al mio posto, mi siedo e mi tranquillizzo.
" Come mai sei tornato tardi? " mi chiede Sara.
" Stefano mi ha chiesto di mettermi con lui. " le dico io, ma non mi chiede nemmeno se ho accettato, è troppo evidente.
" Lo dirai a Marcello? " sembra curiosa.
" No, questo non lo riguarda. Ormai è passato quasi un mese, quindi deve adeguarsi. " le rispondo io.
Non dice niente.
-
Finisce l'ultima ora di scuola, esco di corsa dalla classe e mi metto ad aspettare Stefano all'uscita.
Lo vedo arrivare, la luce del sole si riflette sui suoi capelli dorati, che bello che è...
" Ciao mio ' fidanzato ' " mi dice lui scherzando.
Mi propone di uscire a mangiare con lui, accetto più che volentieri.
Verso le 15 torniamo a casa nostra, ma mi chiede di passare la serata a casa sua dato che i suoi genitori saranno da sua nonna a mangiare.
Accetto subito.
Alle 19.40 esco di casa e raggiungo la sua seguendo le indicazioni che mi ha dato.
Ci metto un po' ma alla fine arrivo destinazione.
Entro, sembra quasi una villa.
È enorme, ci sono 5 camere da letto e lui ha solo un fratello, che per giunta non vive nemmeno lì.
Il salotto è grandissimo, come ogni altra cosa in quella casa.
Mi si avvicina e mi da un bacio.
" Ti va di guardare un film? " mi chiede lui.
" Certo " rispondo. Mette un CD nel lettore DVD, e il film inizia.
Parla di un ragazzo che voleva vendicare la sua famiglia, incastrata per l'omicidio di 4 persone.
Non appena il film finisce mi accuccio vicino a Stefano e lo bacio. Ho voglia di farlo con lui...
Spero che ce l'abbia anche lui.
Lo prendo e lo avvicino, continuando a baciarlo. Con le mani passo sotto la camicia e inizio a toccare il suo petto, è caldissimo, è muscoloso, mi eccita troppo. Gli sfilo la camicia e lo ammiro. Caspita, se è figo.
Passo ai pantaloni, ci metto dentro una mano e sento l'eccitazione incontenibile che trattengono i suoi pochi vestiti rimasti. Gli sfilo sia i pantaloni che le mutande. È lunghissimo, sui 19 centimetri, come Marcello circa, forse qualcosina in più.
Lo prendo in mano e lo scappello, continuando a baciare Stefano.
Mi stacco dalla sua bocca e con la mia mi dirigo verso il suo cazzo.
Lo avvolgo e inizio a pompare.
Non ha un sapore particolare, ma mi piace sentirlo nella mia bocca.
Però non mi basta... Voglio di più.
Mi stacco dal suo cazzo, mi sfilo mutande e pantaloni e mi sdraio sulla schiena, mettendo sotto al mio culo due cuscini, alzandolo e rendendo il tutto più facile.
Sta guardando il mio culo, sembra che gli piaccia. " Se ti faccio male dimmelo... " mi dice lui.
" Tranquillo, vai avanti. " lo rassicuro. Appoggia la cappella, è enorme, e sono più di 3 settimane che non lo faccio, ho paura di farmi male. Inizia a premere, sempre di più, molto velocemente.
È tutto dentro, non sento dolore, solo un po' di fastidio. Lui si piega in avanti e inizia a baciarmi, cominciando a entrare e uscire dal mio buco. Mi attacco alla sua schiena, mentre lui inizia ad aumentare il ritmo.
Sto godendo tantissimo, e lui pure, a giudicare dalla sua espressione.
Inizio a gemere, mi sta facendo godere moltissimo.
" Dan, sei caldissimo... Mi ecciti un sacco... " mi dice lui, continuando a gemere. " Non ti fermare, ti prego. " cerco di intimarlo. Continua così per altri circa venti minuti, poi mi chiede " Sto per venire... Lo faccio dentro? ".
" Si... " gli dico io in preda al piacere. E così inizia un'inondazione. Il suo sperma è caldissimo, e mi sta riempiendo. Mi sento una cosa sola con Stefano, e mi piace. " Sei stato grande... " mi complimento con lui.
" Devo ringraziare te per questo... " e mi sorride. Sono pieno di lui, non voglio pulirmi ora, lo farò a casa.
Lui si tira su i pantaloni, e lo stesso faccio io. " Ti amo... " mi sussurra.
" Anch'io... " gli dissi, dandogli un bacio sulla guancia. Mi stringo a lui.
Gli voglio troppo bene, mi ha aiutato a superare quel brutto periodo e gliene sono grato.
" Grazie Ste... Grazie... " gli dico con una voce strozzata dal pianto.
Lui mi stringe ancora di più, tranquillizzandomi.
La sveglia del mio telefono suona e mi avvisa che devo tornare a casa...
" Peccato... " mi dice lui.
" Scusa, ma i miei genitori dopo si arrabbiano... " mi dispiace doverlo lasciare. Lo saluto, gli dò un bacio e torno a casa mia.
Dopo essermi lavato con cura vado a letto e mi addormento subito.
Mi sveglio, dopo tanto tempo, in tutta tranquillità, sono più che rilassato.
Ho avuto la mia prima volta con Stefano, ed è stato fantastico.
Faccio colazione, saluto tutta la mia famiglia e parto.
Raggiungo Stefano davanti al cancello della scuola e lo saluto con un bacio. " Dormito bene? Non ti ha fatto male il culetto? " mi chiede lui con sarcasmo, e scoppiamo a ridere.
" Che scemo... Che ne dici di entrare? " gli chiedo io.
" Stavolta ti accompagno io in classe dai. " così ci dirigiamo verso la mia classe.
Mi appoggia al muro vicino alla porta e inizia a baciarmi, alcuni dei miei compagni ci vedono ma non dicono niente, figuriamoci se lo facessero.
Sara entra, avrà di sicuro qualcosa in contrario. Poi passa Marcello.
Avrei voluto evitare una situazione simile. Entra in classe guardando male sia lui che me.
Stefano si stacca dalle mie labbra.
" Quello non è mica Marcello? Quello con cui ti sei lasciato tempo fa? " mi chiede. " Si... " Gli dico io distogliendo lo sguardo.
" Ma come mai vi siete lasciati? Sempre che ti vada di parlarne... " non so perché gli interessi ma penso che sia giusto rispondergli.
" L'ho beccato mentre si faceva fare un pompino da una ragazza, al parco... " gli spiego. " Ah... Ok... " sembra quasi sollevato, come se fosse sicuro di non correre più il rischio che io torni da Marcello.
" Senti, io vado... Ci vediamo dopo? " mi domanda. " Certo, a dopo... " lo accarezzo sul collo, gli do un bacio a stampo sulla bocca e entro in classe. Mi siedo al mio posto, prendo il telefono e inizio a rispondere ad alcuni messaggi.
" Ci siamo dati da fare eh? " la voce arriva da dietro... È lui.
Mi giro, è in piedi e mi sta fissando.
Ha gli occhi bagnati.
" Vedo che ci hai messo poco a trovare un altro che te lo mettesse in culo, neh Dany? " sembra arrabbiato.
" Tu non hai il diritto di essere arrabbiato, e lo sai. Lui è dolcissimo e mi ha aiutato quando stavo male. Non ti riguarda più con chi sto. " detto questo, lui si gira e va a sedersi. Sara va da lui e gli dice qualcosa. Da quando sono così vicini quei due? Lui mi tradisce e lei gli si affeziona di più, bah, poi sono io lo stronzo. Sara si siede vicino a me " Cosa gli hai detto? " le chiedo.
" Di non preoccuparsi più per te. " mi risponde. " In che senso? " - " Nel senso che se stai sbagliando l'unica cosa che deve fare è aspettare che tu capisca i tuoi errori. " ora sono davvero arrabbiato. " Io? Io sto sbagliando? " sto alzando la voce.
" Non sono stato io a tradirlo, non ha passato lui due settimane di inferno a causa mia, non ha provato nemmeno a reagire quando Alessia ci ha provato con lui. Io amo Stefano e a voi deve andare bene. Non ho intenzione di correre dietro a Marcello come i cani, l'ho già detto e lo ribadisco. Stefano mi ha aiutato e mi è stato vicino. Quindi o ve ne fate un ragione e ve lo fate amico o non vedo motivo per cui noi dovremmo essere ancora amici. " mi han sentito praticamente tutti... Sara mi risponde arrabbiata " Ma ti senti come parli? ". Marcello si alza e dice " Ha ragione, non è colpa sua... Lascialo stare. Merita di stare bene. ". Io : " Ci voleva davvero lui per fartelo capire? Se perfino lui lo ha accettato non capisco perché non possa farlo tu. ". Lei sta zitta. Dopo poco entra la professoressa e inizia la lezione.
Spero davvero che abbia capito che non deve più farsi gli affari miei. Mi scrive dopo poco un biglietto con scritto " Sorry ". Non le rispondo. Sto zitto e faccio finta di niente. Suona la campanella della ricreazione. Marcello mi si avvicina e mi dice " Dany, scusa per prima, non avrei dovuto dirti quelle cose... Davvero, mi spiace. " non posso non perdonarlo.
" Grazie, per me significa molto... " lo abbraccio come si fa con gli amici, con una pacca sulla schiena.
Vado da Stefano, mi sento benissimo, mi sono tolto un grosso peso. Lo raggiungo.
Inizio a baciarlo intensamente, lo prendo per un braccio e lo porto in bagno. Entriamo in uno dei bagni e lo chiudo. Lui si appoggia al muro, io gli slaccio la felpa e inizio a baciare, dopo aver alzato la maglia, quei muscoli che tanto adoravo.
I suoi pantaloni non lo contenevano più, quindi lo liberai.
Il suo cazzo svetta alto, e mi aspetta. Inizio a fargli una lenta sega, scalpellando per bene quel bastone, duro come il ferro.
Dopo un po' mi alzo, gli do un bacio per poi girarmi e appoggiarmi al muro. Lui capisce, si avvicina a me e mi tira giù i pantaloni.

Continua.

Commentate thanks
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per How nice #8:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni