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Gay & Bisex

In palestra


di tizietto90
12.03.2015    |    17.804    |    3 9.4
"Massaggio il mio corpo in ogni centimetro quasi a cercare cambiamenti dovuti all’allenamento, e inevitabilmente scendo sul mio cazzo..."
E' la prima volta che scrivo un racconto, ma ne ho letti veramente tanti...chissà se vi piacerà!

USATE SEMPRE IL PRESERVATIVO!!! UN RACCONTO RESTA FANTASIA E SI PUO’ GIOCARE, MA LA SALUTE NELLA REALTA’ PRIMA DI TUTTO!!!!

E’ martedì mattina, ore 9.30! Riprendo la palestra dopo diversi mesi con la chiara intenzione di dimagrire quanto più possibile. Non voglio seguire uno schema dell’istruttore quindi decido di fare da solo e inizio ad allenarmi, guardami attorno e lanciando qualche occhiata fugace qua e là. Molti ragazzi sono nuovi, non li ricordo, altri invece sono visi conosciuti…frequentatori assidui della palestra; e devo dire che il loro fisico è migliorato notevolmente!!! Mi alleno per un’oretta e decido che come primo giorno possa bastare, quindi mi dirigo vergo lo spogliatoio per farmi una doccia e rilassarmi. Entrando noto che sono solo “meno male”, penso, così mi spoglio ed entro nell’ultima doccia; apro l’acqua calda e mi godo quel momento magnifico in cui la stanchezza scompare e i muscoli si rilassano. Massaggio il mio corpo in ogni centimetro quasi a cercare cambiamenti dovuti all’allenamento, e inevitabilmente scendo sul mio cazzo. Me lo massaggio e subito diventa bello duro, lo scappello; il getto di acqua calda cade sul mio corpo e giunge sulla cappella scoperta e mi provoca piacere. Improvvisamente sento rumori nello spogliatoio e capisco che arriva qualcuno quindi prontamente mi giro verso il muro per non far notare la mia eccitazione. Poco dopo entra in doccia un ragazzo che conoscevo di vista, molto carino, gran bel fisico tonico; si capisce che si allena molto più di me e con grande assiduità. Ha pettorali che iniziano ad evidenziarsi in modo deciso e bei bicipiti abbastanza rotondeggianti, è veramente un bel tipo. Ho sempre pensato fino a quel momento che fosse etero per i suoi atteggiamenti, i suoi discorsi (orecchiati tra lui e l’istruttore); mai avrei pensato che aveva un interesse anche per i ragazzi.
La mia eccitazione era svanita, quindi decido di girarmi per iniziare a insaponarmi e noto con grande piacere misto ad imbarazzo che Mirko ha scelto proprio la doccia di fronte la mia. Mi lancia una strana occhiata…
“ciao”, mi saluta Mirko.
“Ciao” rispondo io senza alzare troppo lo sguardo;
lui inizia ad insaponarsi i capelli e chiude gli occhi mandano la testa indietro per bagnarsi sotto il getto. I suoi muscoli entrano in tensione e mi offrono uno spettacolo incredibilmente sexy, e subito sento qualcosa muoversi fra le mie gambe. Quindi di scatto mi giro verso il muro anche se con la scusa di lavarmi le gambe e la schiena cerco sempre di girarmi. Lui deve aver notato questo mio atteggiamento, oppure lo fece per provocarmi appositamente, non lo saprò mai. Decide così di insaponare il suo corpo mentre continua a fissarmi, io ero riuscito a far passare i bollenti spiriti al mio membro quindi decido di girarmi per godermi lo spettacolo. Ha uno sguardo quasi di sfida e mentre passa le mani sul petto, scende verso il suo cazzo che ha già delle notevoli dimensioni nonostante non sia eccitato. Inizia a girarsi e insapona la schiena e scende verso il sedere: wow che visione ragazzi! Sodo, muscoloso e depilato! Con le mani insaponate allarga le natiche e insapona per bene il buco infilando anche leggermente il dito nella sua rosellina, e mentre fa questo si assicura che io stia guardando perché inclina la testa all’indietro quasi per farmi capire che sta godendo di quel gesto. Non so come, prendo coraggio e mi avvicino a lui portando subito le mie mani sul suo culetto sodo, lui non si muove e non fa nessuna resistenza, aveva ottenuto ciò che voleva: farmi avvicinare! Continuo così a giocare io con le mie mani sul suo buchetto e lo sento che si allarga sempre di più con una facilità incredibile.
Mi abbasso e punto il getto della doccia per togliere il sapone dal suo bellissimo fondoschiena e inizio a gustarmi quel bel buchetto giocando con la mia lingua piena di saliva. Lui si contorce dal piacere e ansia anche se cerca di trattenersi per non far troppo rumore, ha giustamente paura di essere scoperto!
“Ti prego scopami” mi chiede quasi implorandomi mentre io continuo il mio lavoro di bocca. Voglio accontentarlo così mi alzo, faccio abbassare lui verso il muro e senza pensarci troppo punto la cappella sul suo buco ed entro completamente fino a sentire le mie palle toccare le sue natiche. Lancia un urlo che non riesce a soffocare, il suo buco si allarga all’istante per accogliere tutto il mio membro che è duro come poche volte è stato. Inizio a scoparlo subito forte, voleva essere scopato?! E ora lo scopo! Lo vedo godere incredibilmente, non credo si aspettasse una cosa del genere da quella doccia dopo gli allenamenti, ma mi piace sorprenderlo così gli alzo una gamba e continuo a scoparlo alla grande. Mentre continuo la mia cavalcata lui non resiste e si masturba; ci è voluto pochissimo perché lanciasse 4 schizzi belli potenti di calda crema bianchissima e densa sul pavimento, uno è arrivato anche sul mio piede e posso sentire quanto è calda! Quella visione mi manda fuori di testa, così sfilo il mio cazzo da lui e lo faccio abbassare. Lui non mi fa terminale da solo e prende in mano il mio cazzo pulsante e mi masturba fino a farmi sborrare e la dirige tutta sul suo viso. Vedo la mia sborra colare dal suo naso fino alle labbra, così lo faccio alza e mi accosto con le mie labbra alle sue e ci baciamo: un bacio salato, ricco della mia crema che lui assapora con gusto.
Sentiamo dei rumori così io torno nella mia doccia, e lui resta nella sua cercando di togliersi la sborra che aveva ancora sul viso. Ci laviamo senza dire una parola, poi ci vestiamo, lui è rapidissimo. Mentre raccolgo le mie cose, lui si avvicina e mi lascia un biglietto con il suo numero e nome…dal quel giorno amo andare in palestra!
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