L'amico di mio cugino

Questa storia è vera, accaduta alcuni mesi fa. Io segretamente bisex ma non troppo navigato.
Non avrei mail pensato che mi potesse accadere.

All'inizio dell'estate con la famiglia, moglie e figlio, siamo stati invitati da mio cugino a passare un fine settimana da lui in una località sull'Adriatico.
Tutti contenti andiamo il venerdì sera, passiamo una bella serata con lui e la famiglia, sabato poi spiaggia, giochi, bagni, qualche sbirciatina ai sederi delle belle ragazze ed io, segretamente anche a qualche bel tipo..
La sera ci raggiungono degli amici di mio cugino, anche loro in tre: moglie (una bella donna poi), figlia e lui Paolo. Un uomo sui 45, alto, sportivo, la risata sempre pronta. Non un modello ma un bel uomo, uno di quelli che sicuramente non avrebbe difficoltà a trovare un'amante.
La sera procede divertentissima, accompagnata da bottiglie di rosso. Tante risate, battute, i figli che giocano e diventano amici.
Sono loro che propongono di restare tutti lì, vorrebbero andare anche loro al mare la domenica e non doversi muovere di nuovo. Mio cugino e la moglie non hanno problemi, Paolo e la moglie hanno anche bevuto qualcosina di troppo.. No problem solo che tutti da Piero (mio cugino) non ci stiamo.
Allora lui propone di andare con me nella vecchia casa della madre ma Paolo interviente..Non disturbarti ecc.. Vuole andare lui, tanto conosce la casa ed è dietro l'angolo. Piero non ha problemi, tanto per lui è lo stesso.
Io men che meno, non pensavo nemmeno a cose strane. Non ancora.
Paolo ed io ci incamminiamo, sono poche centinaia di metri. Ovviamente ci fermiamo al primo bar e prendiamo una birra. Iniziamo a parlare e, con tutto quello che abbiamo bevuto diventiamo molto diretti.
Parliamo di tette, culi, fighe e prestazioni varie. Io inizio un pochino ad eccitarmi.
"Eh ma tu con la moglie che ti ritrovi sarai contento no?" dico io, lui sospira e con disarmante onestà risponde "guarda, una bellissima donna ma a letto insomma". Io lo guardo come per chiedere se scherza e lui subito "credimi, niente di che.. non fa pompini e non le piace nel culo, cosa ti devo dire!"
Ok, io non insisto finiamo la birra chiaccherando e poi andiamo a casa della mamma di Piero (non ho detto che è vuota, la mamma non c'è più da tempo).
Saliamo, ordinatissimo tutto. Prendiamo lenzuola e cuscini e Paolo dice "senti dormiamo nel lettone tutti e due, non ti pare?" Io non ho problemi, perchè dovrei. Giuro che non avevo ancora pensato a nulla di "male".
Fa caldo, ci togliamo la maglietta e in frigo troviamo una bottiglia di prosecco. E via anche quella! Devo dire veramente divertente, poi Paolo " senti, se non ti scandalizzi io dormo nudo, se per te è un problema dillo pure!"
Io lo guardo e, mentendo spudoratamente rispondo "tranquillo, non ci crederai ma anch'io dormo nudo!"
Devo dire che un pochino adesso ci speravo proprio.
Paolo si spoglia e io resto un pochino a bocca aperta. Ha un bellissimo cazzo anche da moscio, penso, e mi metto a guardarlo un po'. Lui se ne accorge e io faccio finta di essere in imbarazzo. Mi spoglio anch'io, mi giro e abbasso i pantaloncini insieme agli shorts mostrandogli dritto il mio sedere. Mi piego a novanta per spogliarmi bene nella speranza che lui guardi. Con la coda dell'occhio vedo che lo fa.. E vedo anche che il suo pene risponde allo stimolo.. Non sarà mica che..
Si sdraia e si copre con il lenzuolo, io intanto vado in bagno a fare pipì. Quando torno lui dorme, o fa finta, girato sul fianco verso il lato dove dormo io. Sposto il lenzuolo, mi sdraio e spengo la luce. A dire il vero entrava tanta luce dal lampione fuori che si poteva anche leggere. Non riesco a dormire, mi giro e rigiro. Lui invece immobile, respire regolare. Allora mi giro con la schiena verso Paolo e provo ad addormentarmi. Ma non riesco proprio, ero eccitato come non mai.
Ad un certo punto sento Paolo muoversi, come se stesse dormendo si era un po' avvicinato, mi sfiora con la mano il fianco ed io ho un brivido. Poi avvicina il bacino, come probabilmente fa tutte le sere con Sara.
Sento il suo pene sfiorare le mie chiappe, allora non resisto più..
In modo quasi casuale spingo leggermente il culetto verso di lui, tanto per sentire la reazione.
E la reazione c'è.. Sento il suo cazzo diventare duro, lui si sposta leggermente indietro ma poi si riavvicina subito. Adesso sento il suo cazzo eretto e durissimo appogiato leggermente fra le mie chiappe, ma non si fida a farmelo sentire del tutto, è ancora insicuro penso..
Prendo di nuovo l'iniziativa e adesso, sempre facendo finta di dormire, mi sposto indietro verso di lui.
Sento il suo pene durissimo fra le chiappe, la sua mano si appoggia sul mio fianco. Stavolta non indietreggia, anzi fa un leggero movimento col bacino e strofina un po' il pene sul mio sedere. Con la mano mi stringe in modo impercettibile il fianco. Ma indubbiamente lo fa. Io sono ormai allo sbando, troppo eccitato.
Ho voglia di cazzo. Del cazzo di Paolo.
Non resisto più, staolta mi avvicino completamente a lui, sento il calore del suo corpo dietro di me. Il suo cazzo ormai di marmo, la sua mano che mi tiene il fianco. Paolo si avvicina col petto a me, la sua mano inizia ad accarezzarmi il fianco e scende sul sedere e le gambe. Io sospiro.
Lui si avvicina con la testa, mi bacia il collo.. Brividi.
Mi sussurra all'orecchio "non immaginavo fossi una puttanella del genere" "non hai idea di quanto lo possa essere, Paolo. Forse sono a letto meglio di Sara, cosa dici?"
"Dimostramelo puttana!"
Queste sono le parole che voglio sentire quando sono così eccitato. Non voglio altro che lui.
Sento il suo cazzo su di me, è durissimo. Allora tiro via il lenzuolo, lui si gira e mi guarda. Inizio ad accarezzare il suo cazzo, lo prendo in mano e comincio a masturbarlo. Paolo mi guarda eccitato.
Mi chino su di lui "vuoi che sia la tua puttana?" "Si troia, ti voglio!"
Inizio a baciare i capezzoli, scendo lentamente veso il pube sempre masturbandolo.
Adesso ho la faccia sopra il suo cazzo, bellissimo. Inizio a leccarlo, lentamente. "Dio santo è un secolo che voglio un pompino!" Io rispondo "ma dai, non dirmi che non scopi con altre!" Lui scuote la testa "non ho mai tradito Sara, mai"
"Oggi lo farai, e vorrai rifarlo sempre" Lo sto sfidando.
Non ha il tempo di dire niente e mi infilo la sua cappella rossa di piacere in bocca. Lui emette un gemito che mi fa quasi pensare che stia venendo ma per fortuna non lo fa..
Inizio un pompino da manuale. Lento, poi più veloce, con la lingua stimolo ogni angolo del suo pene mentre con le labbra succhio avidamente le gocce di piacere che escono. Paolo mi tiene la testa "succhia troia!".
La troia succhia.. Lecco le sue palle gonfie di sperma, lui non riesce a crederci "dio santo che pompino"
"leccami il buchetto, per favore" Non se lo fa dire due volte, mi giro e apro bene il culo.. Paolo inizia a leccarmi il culo, io godo già così con ogni colpo della sua lingua che mi penetra leggermente .
"Sara non me lo fa mai fare", mi sta leccando divinamente e io sono già bagnato come una vera troia.
"Paolo, sdraiati"
Lui si sdraia, io mi metto a cavalcioni sopra di lui e gli dico "ti voglio dentro"
Sembra davvero non crederci e ripete "Sara non me lo fa mai fare"
"Io non sono Sara, sono la tua puttana"
Prendo il suo cazzo e lo punto sul buchetto. Sento la sua cappella scivolare lentamente dentro di me, non ne ho avuti tanti e il suo è proprio grosso, bellissimo. Quando la cappella supera il muscolo ho un sussulto di piacere e anche lui. Lentamente mi abbasso col bacino e lo faccio scivolare dentro il mio culo.
Inizio pian piano a muovermi, ogni colpo accompagnato da un gemito di entrambi. Non restisto più, sono la sua troietta.
Adesso anche lui spinge più forte, lo sto cavalcando da diversi minuti. Il respiro si fa più veloce, sento il suo cazzo dentro di me, tutto intero e non riesco a stare fermo o a rallentare.
"puttana fermati, mi fai godere, hai un culo fantastico"
Lui mi afferra le chiappe, le allarga bene e mi schiaccia forte verso il suo bacino.
Non resisto, col suo cazzo che mi scopa così a fondo vengo e schizzo tutto il mio sperma sulla sua pancia e sul petto.
Adesso rallento, lo guardo negli occhi e lo bacio, non lo avevo mai fatto con un uomo.
"voglio farti venire" "succhiamelo, voglio venirti in gola"
Non me lo faccio dire due volte, tolgo il suo cazzo dal mio culo e inizio di nuovo a succhiarlo, non mi interessa se prima era dentro di me.
Il suo fiato si fa pesante, adesso lo masturbo e spompino sempre più velocemente. Mi afferra la testa e la muove ritmicamente. Sta per godere.
Lo guardo negli occhi, lui sussurra solo "godoo" e subito sento uno schizzo caldo in bocca.. Non si ferma più, provo ad inghiottire tutto ma non riesco. La sua sborra mi esce dalla bocca e cola sul suo cazzo e sulla sua pancia mentre continuo a succhiare. Lui geme e si chiude la bocca per non urlare..
Continuo a guardarlo, poi lascio il suo cazzo ancora duro e lo bacio con la bocca bagnata del suo sperma.
"Sara non..." "Lo so Paolo, da adesso se vuoi ci sono io per questo".
Ci addormentiamo dopo poco, stanchi e contenti..
La scopata più bella della mia vita, spero di rivederlo presto.
Scusate la lungaggine.