Orgasmo solitario....

Sapevo ormai da giorni che il Sabato (oggi) sarei rimasto solo.
La prima cosa che pensai, fu che finalmente potevo chiudere bene la porta di casa, prendere il sacchetto con i vari dildi, e lo strapon che usavo in passato con un'amica (vedi altri miei racconti), e stendermi sul letto a fantasticare su un incontro con un uomo con un bel cazzo da gustare in ogni dove, e cominciando a giocare con il mio cazzo,.
Feci finta di andare a riposare, ma aspettavo solo il click della serratura che indicava che mia moglie era andata a fare spese. Neanche 10/15 minuti che sentii il rumore che aspettavo; ancora qualche minuto di “finta dormita” per essere sicuro e poi mi alzai, con il cazzo già un po' agitato dall'eccitazione. Eccolo il sacchetto, che solo ad immaginare il contenuto mi procurava un sana eccitazione.
Prendo subito il dildo più piccolo e me lo insalivo per bene, mentre mi siedo davanti al pc a guardare il nostro sito. Comincio con il leggere un racconto “gay/bisex” e quando il protagonista lo prende in bocca, faccio la stessa cosa immaginando di esserci io e........mmmm la mia lingua scorre su quell'oggetto in ogni direzione.
Comincio a leccarlo dal basso verso l'alto, a giocare con la lingua attorno allo stesso e con l'altra mano mi tocco il mio cazzo, che seppur piccolo, comincia a rizzarsi e perdere qualche goccia. Sento il buchetto che comincia a pulsare. Ha voglia di cazzo anche lui...forse più di me,
Ahhhhhhhh.....mi piace, ormai sono sempre più dentro al racconto, il respiro comincia ad essere più pesante, sento che la voglia di cazzo aumenta talmente tanto da non rendermi conto che ormai quel dildo è dentro la mia bocca. E' insalivato da fare paura da quanto me lo immagino di carne, bello grosso da succhiarlo tutto. Oddio mio che bello......comincio a pomparlo, su e giù su e giù ad occhi chiusi, quasi a perdermi lo scorrere del racconto.
Ora è bello bagnato e non lesino un attimo a tirarmi giù le mutande ed infilarmelo in un solo colpo nel culo, provocandomi una scarica adrenalinica ed una voglia di godere infinita,. Si si siiii mi piaceeee, godo, che bello sentirsi riempiti dentro; il mio cazzo chiede....una mano, ma non è ancora il momento. Sono solo all'inizio.
Mi siedo nuovamente al pc, mi accendo una sigaretta, e mentre scorro i profili con l'altra mano continuo a toccarmi. Inizio un movimento dei fianchi per sentire meglio il dildo muoversi dentro di me, lo sento che mi riempie, sento che la mia pelle si adatta a lui e mi bagno ancora di più. Come vorrei che fosse un cazzo vero, che una volta tolto dalle mutande, lo comincerei a sentire ancora barzotto nella mia bocca, e poi indurirsi piano piano. Lo farei entrare dentro di me fino a toccare le palle, lo succhierei da puttana come mi piace essere, da riempire di saliva e di piacere, per poi mettermi alla pecorina e pregare l'uomo di scoparmi e sfondarmelo. Mmmmmm mi eccita pensarlo, mi eccita la situazione. Lo voglio dentro, lo voglio tutto, spaccami il culo, sfondamelo, fammi sentire troiaaaaa,
Giro un po' di profili. Tanti bei cazzi, l'immaginazione vola, il cazzo è ormai duro e devo stare attento a non godere, perchè ho ancora dei calibri da gustarmi. Poi vedo lui, tra l'altro concittadino, con un cazzo che mi fa andare in orbita. Non eccessivamente grosso, ma bello “polposo”, una cappella, bella turgida, ed un buchino sulla stessa che mi fa immaginare fiotti di sperma che fuoriescono prima di entrarmi in bocca e riempirmela di sborra bella calda e cremosa, da ingoiare senza perdere una goccia che sia una,
Non resisto più, prendo il portatile e mi sdraio sul letto, lasciando che le foto del suo cazzo scorrano da sole. Aumento la grandezza della pagina (ctrl/tasto +), per gustarmelo meglio e comincio a insalivare il vibratore di 18 cm circa. Un cazzo nel culo e uno in bocca, non veri, ma in questo momento li immagino tali. Il respiro aumenta sempre di più, le gocce dal mio cazzo mi fanno capire che stò raggiungendo il limite, pur senza toccarmi,
Guardo le foto, mi esalto e comincio a parlare da solo.....Si tesoro, mi piace il tuo cazzo, è bello succhiarlo ma ora dammelo, sbattimelo nel culo, fammi sentire la tua troia, la tua puttana, lo voglio!!! (meno male che sono solo in casa e le pareti sono belle spesse).
Mi rilasso, tolgo il dildo e piano piano mi infilo il vibratore. Il mio culo è ormai lubrificato, e mi permette anche in questo caso di essere nuovamente pieno. Metto il movimento al massimo; sono squassato da un orgasmo anale che mi distrugge. Il mio corpo freme di godimento, mi stringo le palle per non sborrare, ma sono sempre più vicino al punto di non ritorno. E quel cazzo è sempre davanti a me; vorrei buttarmici a soldatino nel monitor del pc e prenderlo senza neanche il permesso del proprietario :) Lo faccio andare avanti e indietro, mi dimeno, il mio corpo è tutto un fremito, ho i brividi di piacere che mi arrivano alla testa. Lo spingo sempre più violentemente, e più è veloce e più mi violento il culo che comincia a farmi male, ma la voglia di godere è più forte del dolore.
E' il momento di prendere lo strapon perchè sento che comincio a non farcela più a resistere. Mmmmmmmm ho voglia di godere, ho voglia di sborrare, ho voglia di urlare dal piacere e liberare il mio essere puttana. Ti guardo cazzo, mi piaci. Mi metto alla pecorina con la faccia verso il monitor. Ancora una volta uno in bocca e uno nel culo. Delirio totale. Ti lecco bel cazzo, anche se in questo momento stò leccando un oggetto di plastica, anche se molto simile ad uno vero. Sogno di averti dentro di me, sogno di sentirti vibrare dalla voglia di fottermi e di riversare tutta la crema dentro di me. Tolgo il vibratore, mi siedo in ginocchio sul letto, sputo sulla cappella dello strapon e mi ci siedo a smorzacandela. E' grosso, quasi 20 cm e almeno 4/5 di diametro ed una grossa cappella. Ma lo voglio tutto. Fatica ad entrare, è grosso, e senza lubrificante sono dolori; ma mi piace così, a secco, mi piace sentire quel dolore da cazzo che poi diventa piacere. Sento le pareti del mio culo che sforzano e bruciano. Ancora uno sforzo, un bel respiro e piano piano entra in me....ahhhhhhhh che bello.....mi piace.....siiiiiii......riprendo a parlare da solo......dai scopami amore, fottimi, fammi tua, fammi godereeeeeee, ahhhhhhhhhhhhhhh come godo....... Ultimo respiro ed è tutto dentro, tutto tutto tuttooooooo. Metto le cinghia dello strapom sotto le ginocchia in modo che lo tengano fermo e comincio ad andare su è giù, sempre più velocemente, il mio cazzo è impazzito e comincio a segarmelo perchè ora voglio godere, ecco dai così si vengo vengooo sborrooooo, ahhhhhhhhhhh sborrooooooooo. La sborra mi riempie la mano; non è cremosa come piace a me, ma è pur sempre divina. La lecco tutta senza lasciarne una goccia e provo ancora un'eccitazione incredibile. Mi sento appagato, contento e mi rilasso alcuni minuti sempre con il cazzo in culo, che sembra non volere uscire. Lo muovo un po' prima di toglierlo, per godere ancora qualche secondo di lui. Questa è forse la parte più dolorosa dopo un orgasmo, ma anche sentirlo uscire è un piacere immenso.
Apro gli occhi......e vedo il mio cane che mi guarda sbigottito e vede il mio cazzo come fosse un salsicciotto :) Oddio, non ci provare sai!!!!
Mi copro subito il cazzo ormai ridotto ai minimi termini, piano piano mi rivesto, pulisco e disinfetto gli oggetti e metto tutto a posto. Saluto quel bel cazzone, sperando magari un giorno di conoscerlo di persona, per poi sedermi sul divano e terminare il racconto. Felice, appagato, goduto....
Bisexge59