Pippare #2

Salito in macchina ero un po' confuso sul da farsi. Ero sul sedile dietro con uno dei due ragazzi, mi sentivo un fesso con gli occhiali sa sole, di notte.
Il ragazzo comincia a toccarmi tra le gambe e poi me lo prende in bocca, non sono a disagio ma il cazzo non mi sale. Sento le sue dita nel mio sedere, cosi cerco di raggiungere la patta dei sui pantaloni per tirargli fuori il cazzo. Poco dopo sono io a succhiare il cazzo del ragazzo. Roberta e Massimo sono silenzioni. Il cazzo che sto succhiando sa ancora di sperma. Mi da del popper a Roberta comincia a incitarmi per farlo sborrare. Succhio e lo sego finche' non mi sborra in bocca.
Sono a disagio, ma l'auto si ferma e il ragazzo scende dopo un saluto veloce.
Chiedo a Roberta qual'e' il programma, mi risponder che il programma e' fare di me una vera troia.
Arriviamo in zona Lorenteggio e ci addentriamo nella zona industriale di via Goldoni. Massimo parcheggia l'auto e Roberta esce dalla macchina si guarda in giro e poi fa scendere anche me. Sono instabile cui tacchi e mi sento grottesco, Roberta mi scringe la mano. La prima macchina si ferma dopo due minuti, ma Roberta lo scarica. Poi una seconda e poi una terza a questo punto rientriamo in macchina, abbiamo la coca in tasca e stare fuori in quella zona per troppo tempo puo' essere un problema.
Un auto comincia a seguirci e ci fa gli abbaglianti... Massimo gli fa cenno di seguirci ed entriamo in tangenziale. Entriamo nella prima stazione di servizio in direzione sud e Massimo parcheggia dove ci sono i camion. L'auto si affianca dalla parte di Roberta, ma anche questo a Roberta non garba. Per cui lo manda via. Massimo propone di uscire li in mezzo ai camion, cosi', dopo una riga, io e Roberta usciamo e cominciamo a passeggiare. E' tarda notte non si muove nulla. Passeggiamo 10 minuti ma non incontriamo nessuno. Cosi' torniamo in macchina, delusi.
Eravamo gia' dell'idea di andare tornare a casa quando Massimo decide di fare un ultimo tentativo... esco con Massimo e torniamo in mezzo ai camion, mi fa inginocchiare e comincio a succhiarglielo. Poi mi gira e me lo mette in culo, io ansimo ma cerco di contenermi e finalmente la luce del camion a cui sono appoggiato si accende e poi si apre la porta'. Un omone sui 50, in pigiama mette fuori la testa, io faccio finta di niente. L'omone si tira fuori il cazzo e comincia a masturbarsi, sembra indeciso tra scendere e invitarci nel camion. Massimo gli fa cenno di scendere, l'omone si appoggia alla porta del suo camion e Massimo mi porta da lui, mi inginocchio e comincio a succhiarlo, Massimo mi aiuta.
Roberta intanto si avvicina a piedi
Roberta porge un preservativo al camionista e mette sia me che Massimo appoggiati al camion, l'omone scopa prima me a poi massimo. Roberta lo bacia, poco dopo e' finalmente lei quella che lo prende. Io e Massimo siamo li inginocchiati mentre la nostra dea si fa scopare in un parcheggio da un camionista sconosciuto, dopo pochi minuti Roberta sale nel camion con lo sconosciuto e chiude la porta. Io e Massimo siamo eccitati, torniamo in macchina e cominciamo a giocare tra di noi, fantasticando di come Roberta sta facendo la troia nel camion, abbiamo entrambi il cazzo duro. Roberta torna dopo una decina di minuti, entra in macchina sul sedile posteriore e comincia a baciare Massimo porgendomi il culo... io la lecco e le metto il cazzo dentro. La scopo per qualche minuto, ma nonostante l'eccitazione mi si ammoscia il cazzo.
Torniamo a casa, per sborrare e dormire.
Appena entranti nell'appartamento Roberta ci porta in bagno ci da il popper e mi fa vedere un preservativo pieno, e' quello del camionista. Io e Massimo di inginocchiamo, Roberta ci da il cazzo e cominciamo a succhiarlo, segandoci a vicenda. Io vengo per primo, massimo se ne accorge e mi prende in bocca il cazzo. Mi infila le dita nel culo mentre vengo a fiotti. Poi, colante della mia sborra torna ad aiutarmi a succhiare Roberta. Roberta se ne sborra dopo poco, io e Massimo siamo estasiati, lui si masturba alla ricerca dell'orgasmo. Io cerco di fare la troia per eccitarlo gli faccio vedere lo sperma che ho in bocca. Lui mi dice di accovacciarmi, prendere le palle e il cazzo nella mano e alzarli, poi chiede a Roberta di darmi un calcio dietro alla palle. Avevo paura, ma dopo il primo colpo ho capito che mi piaceva. Roberta continua, Massimo si masturba furiosamente e finalmente sborra. Non mi trattengo e comincio a succhiargli il cazzo, lui si siede esausto e io succhia e lecco avidamente. Roberta si unisce a me.
Ci facciamo una doccia insieme. Roberta ci chiede di pisciarle in bocca e noi eseguiamo. Poi e' lei stessa a pisciarci in bocca mentre io e Massimo ci baciamo.
Dopo la doccia siamo esausti, mi danno una coperta a mi sdraio sul divano, loro vanno in camera da letto. Sono scombussolato, stanco, esausto.
Roberta mi manda un messaggio: "riposati, domani e' domenica e' il gran finale ti aspetta"