Storia vera con Bruno

Come al solito, negli attimi privati della mia vita etero, la cagna che è in me continua a mettere annunci da passiva, specificando che non sono femminile e bella ma solo molto puttana.
Mi risponde "Bruno", ho l'impressione che sia il nome vero. Sembra una persona tranquilla. Dice che qualche volta ha casa libera oppure possiamo andare al parking campanella oppure all'aperto se conosco posto.
Io preferirei casa ma non riusciamo ad organizzarci, abbiamo tutti e due voglia. L'unico giorno possibile per me, lui non ha casa libera e io non ho auto (dal meccanico). Gli faccio una proposta, Gli dico che se mi viene a prendere da qualche parte possiamo andare in una zono dove ho visto dei posti all'aperto tranquilli. E' la zona di un centro commerciale con intorno zone in costruzione totalmente abbandonate. Mi da il suo telefono e accetta che lo chiami senza mostrare il mio numero. Mi piace. Vinco le paure e lo chiamo. Siamo due persone tranquille e quindi ci accordiamo. Arriva il giorno. Gli ho dato appuntamento in un posto che posso raggiungere a piedi in una ventina di minuti da dove mi trovo quel giorno. Prima di andare faccio pulizia anale. Smonto la doccia, infilo il tubo dentro di me e apro molto piano facendo entrare acqua fino quasi a sentire il ventre che scoppia. Poi mi siedo sul gabinetto e mi svuoto. Ripeto la cosa per varie volte, riempiendo sempre di più. Poi prendo una bottiglia da un litro che di solito uso per giocare "da sola", mi insapono il buco, insapono la bottiglia, di solito uso il lubrificante che ho in casa per fistare mia moglie, ma voglio avere il buco ben pulito quindi uso abbondante sapone...mi siedo sul bidet, punto la parte larga della bottiglia sul mio buco e spingo. Accendo una sigaretta (fumo solo quando sono in versione donna, mi rilassa e eccita allo stesso tempo). Mentre aspiro i muscoli si aprono e la bottiglia scivola dentro. L'idea è quella di pulire ed allargare il buco ma, alla fine, complice l'eccitazione, mi masturbo come faccio sempre da femmina, due dita sotto pelle del mio clitoridi e alla fine godo...(squirto, poche gocce, non come un orgasmo maschile, completamente diverso e intensissimo). Un'altra boccetta anale e poi mi lavo, uso bagnoschiuma profumato, ho già rasato i capelli al minimo, fatto la barba approfonditamente ed ho anche depilato palle, cazzo capezzoli ed un po' il buco). Indosso un bel perizoma di pizzo, una guêpiere modificata per essere portata anche con i pantaloncini corti. Indosso pantaloncini, scarpe da ginnastica e una polo. Metto in una borsa il lubrificante e qualche salvietta, insieme a sigarette ed una bottiglia d'acqua. Vado verso l'appuntamento. I pantaloncini sono aderenti, da ginnastica. Immagino che qualcuno possa intravedere il perizoma e la guêpiere sotto (ma magari lo immagino solo io). Arrivo all'appuntamento, lo chiamo...lui è già li. Si è messo qualche metro dopo per colpa della posizione non accurata che gli ho mandato, torna indietro e io salgo.
Ci salutiamo molto tranquillamente e ci avviamo verso la zona che gli dico io. Gli comincio a massaggiare il cazzo, lui gradisce, si sbottona e me lo rende più accessibile. Si sente che gli piace, escono anche delle gocce. Ogni tanto prende le gocce sulle sue dita e me le infila in bocca...le lecco con avidità. Intanto arriviamo. Cominciamo a girare dove avevo pensato. Inizialmente non sempre esserci un posto adatto ma poi l'ingresso di una piccola zona di parcheggio abbandonata. Entriamo e, miracolo, si accede ad ua n parte del parcheggio più remota e completamente avvolta da siepi altissime. Ci fermiamo, scendiamo e senza troppi preamboli mi tolgo tutto. Resto in perizoma e guêpiere . Mi inginocchio davanti a lui e comincio a succhiarlo avidamente, facendolo entrare fino alla gola. Gradisce e dopo un po mi dice di girarmi. Mi metto alla pecorina sul sedile passeggero della macchina, con il culo all'infuori. Lui, in piedi dietro di me, mi penetra con facilità. Non è grandissimo ma è duro e piacevole. Sento le sue palle sbattermi sul culo...mi sbatte per qualche minuto poi, per non venire, si ferma. Avrei voluto che continuasse, avrei goduto...tanto come femmina riesco ad avere orgasmi multipli. Gli piace il fisting e io lo adoro così piano piano comincia con le dita...gli dico di mettere dentro mano e braccio...comincia a stantuffare con forza e velocità...mi dice che sono sporca di sangue ma non importa, capita. Continua e alla fine ha dentro tutto il braccio fino al gomito, io mugolo, impazzisco e improvvisamente godo...potentissimo e violento l'orgasmo. Toglie il braccio e se lo pulisce. E' eccitatissimo e mi chiede dove voglio che venga...io vorrei la sua sborra ovunque. Ma lui vuole sbarrarmi in bocca e così ricomincio a succhiarlo...mentre lo succhio, ogni tanto, mi apre la bocca verso di lui e mi ci sputa dentro...alla fine viene, abbondantemente. Ho un sapore meraviglioso. Lui si pulisce tutto io no. Voglio avere il suo odore e sapore addosso. Torniamo dove mi ha preso. Nel tragitto parliamo come vecchi amici. Dic che gli è piaciuto..io lo spero...vedremo se riorganizziamo. Mentre cammino a piedi verso casa, fumo, come farebbe una donna, tenero la sigaretta tra le punte delle dita e mettendo la bocca a cuore. Un paio di persone mi guardano ma tanto non è la mia zona è casa di una persona in cui sto facendo dei lavoretti. Quando rientro sono ancora eccitatissima, devo penetrarmi di nuovo con la bottiglia e vengo almeno per altre tre volte...spero di rivederlo presto...