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Gay & Bisex

Una furia... quando uno è meglio di due


di magari-to
08.07.2017    |    13.125    |    3 9.1
"Vuole qualcuno che lo scali e che pianti il suo picchetto ben in profondità nell'antro che si nasconde tra due superbe natiche..."
Ho preso un appuntamento con una coppia, uno asiatico e l’altro un po misterioso

È un po di tempo che siamo in contatto anche se non abbiamo mai concretizzato il rapporto a tre, non sono convintissimo. Sono pronto a farmi da parte se qualcosa non gira come vorrei.

Mentre sono in viaggio apro la messaggeria e trovo un bell’uomo nei suoi trent'anni morbidamente e provocatoriamente esposto. Sdraiato sul letto e con il culo ben in vista.
Non un'offerta oscena ma eroticamente provocante.
Il messaggio, per me quasi irrinunciabile, dice :

Passivo per uomo maturo...

un culetto ben formato e come piace a me, forse qualche pelo di troppo ma una presenza maschia e vogliosa.
Vuole qualcuno che lo scali e che pianti il suo picchetto ben in profondità nell'antro che si nasconde tra due superbe natiche.

Rispondo perché non voglio perdere il contatto per future avventure, dopo pochi convenevoli con esposizione dei miei attributi vengo investito dalla richiesta di incontro immediato… è atipico un messaggiare in questa maniera.

Prendo tempo, rinvio, ho un impegno.

Arrivo all’incontro e vedendo il terzo, sovrappeso e fuori dai miei gusti ed il modo di amoreggiare tra di loro, mi sento di troppo e fuori luogo in una situazione che già non mi convinceva…

azz…

mi sento come Tafazzi, mi picchierei sulle palle che volevo svuotare.
Decido che non voglio partecipare. Il mio cazzo non ci sente sta con la testa abbassata come a dire ma dove mi hai portato?
Non riescono a farmi scattare la scintilla, saluto e auguro loro una buona scopata.
Me ne vado

Cristono con me stesso mentre scendo le scale, ho sbagliato una scelta e ho perso una possibilità che sembrava interessante.

È ancora in chat, provo a lanciare una disponibilità improvvisa… ci sei… rispondi e mi dai l’indirizzo… siamo vicini, mi fiondo e arrivo.

mi apri e …

bello, hai un bel fisico tonico come piace a me, uno sguardo famelico e voglioso mi colpisce

è un attimo e le lingue si incollano, sai di fresco e pulito.

Un bacio appassionato e voglioso che continua senza tregua per un tempo indefinibile.

Mani corrono si infilano all'interno dell'elastico dei pantaloni stringono le natiche,che prima ho apprezzato in foto e che adesso mi godo strizzandole …sode e morbide allo stesso tempo, il mio dito si fa birichino e stuzzica l’anello del piacere trovandolo morbido ed accogliente.
Non abbiamo via di mezzo o tentennamenti abbiamo soltanto voglia! Voglia di approfittare uno dell'altro, voglia di scoprire il sesso, voglia di scopare, voglia di godere.
Mani che comprimono i corpi uno contro l’altro, mani che tornano e ritornano su parti che non cercano altro che di essere toccate e strette.
Ti prendo il cazzo e lo stringo, ti strappo un gemito

Non ci siamo neanche detti ciao neanche presentati, le labbra si sono incollate immediatamente e faticano a staccarsi

Le tue mani cercano il mio strumento di piacere, non fatichi a trovarlo sai esattamente dov'è.
lui spinge il tessuto dei jeans per uscire non costretto da assenti mutande.
Lo trovano lo stringono e stavolta gemo io.
Ti stacchi dalle mie labbra ti pieghi e mi apri i jeans, vuoi il mio cazzo, lo vuoi assaggiare e conoscere, lo estrai a fatica che è già duro… scivola tra le tue labbra e a me sfugge un gemito di piacere.
Succhi da professionista ingoi e accarezzi il cazzo, lo lecchi lo baci te lo fai entrare in gola lo sputi fuori sempre ascoltando i miei gemiti di piacere che ti eccitano oltre modo.
Siamo ancora davanti alla porta d'ingresso non ci siamo mossi, a fatica ci spostiamo verso il letto.
Ti spoglio voglio vedere quello che ho visto in fotografia,
voglio vedere se corrisponde. Ho il cazzo che scoppia dalla voglia di scoprirti e di scoparti.
Tutto corrisponde sei splendido come è più che in foto. Ci avviciniamo al letto e ti giro , ti piego sopra di esso e ti inculo.
Il mio cazzo bagnato supera il primo ostacolo e scivola all'interno avvolto in una fornace di calore. Lentamente ma non troppo, delicatamente ma non troppo.

Inculare è il termine esatto, nessuna delicatezza solo una voglia animale di entrare dentro di te.

Non reagisci subisci piacevolmente, ti piace questa violenza o meglio pseudo violenza. Solo il gesto è deciso ma non c'è violenza nel mio modo di prenderti. Ti abitui un attimo al mio cazzo ma proprio solo un attimo poi cominci a spingere all'indietro per sentirlo ancora di più, sempre più in fondo.
Mi godo il tuo culo e la tua voglia.
Continua ancora in questa posizione mi piace metterti a pecora mi piace dominarti dall'alto mi piace vedere il mio uccello che si muove dentro di te e mi godo le sensazioni che il tuo culo mi da.
Ti spingo sul letto sempre ben piantato dentro di te se possibile ancora più in fondo mi sdraio sopra di te il cazzo è un perno ben ancorato nella sua guaina, continuo a scoparti dolcemente e decisamente estraggo poco il cazzo ma lo faccio girare per fartelo sentire tutto, per fartelo sentire meglio e per godere io di più.
Ti ribelli, vuoi essere tu a passare sopra e chi sono io per impedirtelo? Mi sdraio sul letto riprendo fiato ma non faccio in tempo che tu già sei a cavallo del mio cazzo è lo fai scivolare dentro il culo ormai accogliente e aperto. Sei una furia, sembra che tu sia a secco da millenni e vuoi rifarti delle privazioni che la vita ti ha riservato.
Mi sacrifico devo compensare le tue mancanze... ti do cazzo!
E a tua disposizione fanne quello che vuoi perché tanto in ogni caso io ne godrò.
Ti fermi sospeso sopra di me vuoi che ti sbatta da sotto, spingo dal basso verso l'alto e continuo a godermi le sensazioni che il tuo culo da al mio cazzo. Il mio ventre sbatte contro le tue chiappe in maniera violenta si sente il tipico suono di due parti che sbattono tra di loro. I coglioni danzano riempiendosi di voglia e di sperma.
Non è ancora ora di godere. Ti sfili via e torni a succhiarmelo se possibile in maniera ancora più affamata. Il mio membro sparisce dentro la tua gola non ce n'è più un millimetro fuori. Mentre fai questo ti giri e mi porgi il tuo di cazzo...Bello anche il tuo è un bel cazzo più piccolo del mio ma sicuramente un cazzo che ha goduto e che fa godere. Me lo poni vicino al labbro lo prendo in bocca non è la mia specialità ma ogni tanto non è male. Soprattutto mi piace dare piacere più di quanto succhiare un cazzo non ne dia a me.
Un attimo di pausa torniamo a baciarci e ritorniamo a toccarci prendiamo fiato perché sappiamo che tra un po' riprenderemo ancora più decisi e vogliosi di prima.
Ricominciamo dall'inizio… Mettiti a pecora, vengo dietro di te e dolcemente inserisco il cazzo nel tuo culo accogliente. Non sei contento sbatti le chiappe contro il mio ventre deciso. Vuoi sentire i colpi della penetrazione vuoi sentirmi in fondo vuoi che ti sfondi sono queste le parole che usi: sfondami,
inculami di brutto,
fammelo sentire tutto fino in fondo
di più più forte.
Naturalmente ti accontento ma con un pizzico di sadismo ogni tanto rallento i colpi. Voglio sentire lo sfregamento voglio sentire le tue pareti che si aprono accarezzando il mio cazzo voglio sentirlo muoversi dentro millimetro per millimetro
Cambiamo ancora salgo sul letto in piedi porto le mie gambe più avanti delle tue e fletto le ginocchia. Il mio cazzo viene a trovarsi perfettamente allineato con il tuo culo aperto, scivolo dentro senza fatica ma con piacere. È una posizione che permette una penetrazione profonda e totale ma è anche una posizione che spesso mi porta rapidamente all'orgasmo. Nonostante tutto mi piace molto mi piace appoggiarle le mani sulle spalle e muovere il culo avanti indietro per inserire il cazzo dentro di te.
Non vuoi che goda così, vuoi che ti sborri tre labbra e che ti riempia la bocca.
Ti giri, ti inginocchi davanti a me e mi afferri il cazzo lo fai sparire nella tua bocca nella tua gola sei una idrovora che mi succhia fuori tutto il succo dei coglioni.

Vengo
Schizzo dentro la bocca e tu assapori tutto
Vengo come poche altre volte e tu vieni con me

Sputi giustamente tutto e riprendiamo fiato.
La magia si è dissolta il piacere arrivato il cervello è soddisfatto di quanto fatto
e i cazzi ...

sono mosci.

Sei un demonio del sesso forse il migliore amante che abbia mai avuto ma appena dopo l'orgasmo sparisci. Il sesso non è più interessante. Naturalmente fino alla prossima volta che sicuramente ci sarà.

Questo è il racconto di una prima volta, ci sono state e continuano esseci altre volte sempre eccitanti ... magari ne racconterò qualcuna.
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