couchsurfing

Fatto realmente successo.
Non so quanti di voi conoscano couchsurfing, è una piattaforma molto utile per far incontrare persone per scambi culturali, spesso di lingua diversa, giovani o meno giovani che chiedono oppure offrono ospitalità.
Non è assolutamente un'applicazione per gay ma i profili possono essere chiari in fatto di preferenze sessuali, naturalmente, ripeto, lo scopo principale è quello di fare nuove conoscenze e avere uno scambio culturale, fosse solamente lo sforzo di conversare in inglese, per esempio.

Verso febbraio mi contatta un uomo di 49 anni, italiano, di una città del nord, che si trovava a nella mia città per lavoro e che sarebbe dovuto restare una notte in più per un imprevisto che gli era successo.
Mi contatta un po' per caso, per verità, ma conosceva la piattaforma e naturalmente aveva letto il mio profilo.

Sapeva cioè che non avevo una camera per gli ospiti ma che avrebbe condiviso il letto matrimoniale con me. Era sposato, mi disse, e con due bambine.
Arrivato il lunedì pomeriggio sarebbe poi ripartito l'indomani. Siamo rimasti insieme dalle ore 18.30 fino l'indomani alle 9.00.

Un uomo abbastanza curato, colto e molto educato e spontaneo. Mi confessa che era un po' in ansia perché si trattava di un imprevisto e che sarebbe dovuto rientrare a casa dalla famiglia proprio quel lunedì. L'albergo dov'era chiudeva per un periodo di ferie invernali e non ne aveva trovato un altro nelle vicinanze.

Essendo vicino a dove abitavo io, era arrivato al mio profilo ma con qualche perplessità, mi ha raccontato, in quanto dormire con un altro uomo per quanto non lo imbarazzasse, era qualcosa di insolito.

Nessun accenno a fatti o cose di tipo sessuale. Pomeriggio e serata tranquilla ma molto gradevole. Vedevo che si trovava sempre più a proprio agio. Molto spontaneo e perbene.
A casa mia tengo, d'inverno, una temperatura abbastanza alta, sui 23 gradi e fa caldo. A letto, sotto il piumone si può dormire anche nudi.

Arrivati sul punto di dormire, si toglie la camicia e i jeans. Resta in mutande. Resto colpito dal fatto che aveva un slip molto ridotto e un pacco molto grande.
Gli dico che non uso pigiama per via del caldo e lui dice che tutto sommato il pigiama non serviva e che anche lui avrebbe dormito con la maglietta intima e gli slip.

A letto mentre conversiamo un po' capita che i piedi si tocchino e vedo che non li ritrae. Tutti segnali che mi incoraggiavano anche se ero molto bloccato.
Fortunatamente non era un fumatore e un amante della pulizia.

Ci diamo la buonanotte verso l'una meno un quarto. Noto che non si mette in un angolo del letto ma si gira su un fianco restando praticamente a metà del letto.
Io sono rimasto ancora un po' con la luce (molto soffusa) accesa per guardare dei messaggi al cellulare ma ho visto che lo slip gli lasciava il culo abbastanza scoperto. Un culo fantastico, peloso giusto, ampio e bello sodo. Aveva la linea che separa le chiappe, tutta di fuori a metà.
Avevo il cazzo già duro e scappellato. Ma non osavo fare niente.

Spengo la luce e mi metto a dormire di fianco anche io, non lo sfioro per un pelo ma sento il calore del suo corpo. Non si era incastrato con il lenzuolo per proteggersi. Era rimasto lì molto disponibile e mi faceva venire una gran voglia di toccarlo.
Non riuscivo a dormire, lui sembrava dormire e sempre di fianco col culo dal mio lato.

A un certo punto il mio cazzo tocca il suo culo e restiamo così per un po'. Lui non si sposta e di sicuro sente le mie pulsazioni.
Poi mi viene di aggiustarmi il cazzo e di conseguenza gli tocco il culo. Lui tranquillo come se niente fosse. Preso tutto il coraggio che avevo e colti tutti i segnali postivi gli palpo un po' il culo attraverso gli slip e la parte scoperta che restava sopra gli slip.

Uno slip sottilissimo e ridotto, di colore bianco. Davvero sexy. Era abbastanza aderente ma piccolo e dunque durante i movimenti gli era rimasto il culo ancora più scoperto.
Io dovevo fermarmi a tratti perché a momenti sborravo.

Il gioco va avanti per un po' e a un certo punto ecco che lui si alza per andare in bagno. Fa tutto al buio fino a quando non è in bagno (complimenti, aveva memorizzato i percorsi). Poi spegne la luce e ritorna a letto.
Si rimette a letto ma stavolta girato dal mio lato e di fianco. Io faccio finta di dormire ma sto nel centro del letto.

Dopo un po' ripristino (ripristiniamo il contatto) e scopro che si era tolto lo slip. Era rimasto solo in maglietta.
Non posso fare a meno di notare che aveva una cappella enorme e scappellata.
Ci ritroviamo presto con i rispettivi cazzi duri che si strusciano.

Giuro che dovevo staccarmi di tanto in tanto per non sborrare. E' stato terribile.
A un certo punto non ne potendo più, glielo prendo in mano e inizio a segarlo. Lui ci sta!
Poi non resisto e mi abbasso per fargli un pompino. Lui agevola il mio pompino con movimenti ad hoc.

Quando ormai era chiaro che moriva dalla voglia, tolto il piumone si siamo trovati finalmente a spompinarci a vicenda.
Io sono venuto abbastanza presto, lui dopo, diciamo 5 minuti dopo. Ovviamente ho continuato a leccarlo, cazzo e palle.

Dopo le rispettive sborrate, prima io e poi lui di nuovo in bagno a pulirci e poi a dormire. Ma stavolta con meno imbarazzi, cazzo contro cazzo o cazzo contro culo in contatto tutta la notte. Di mattina presto l'ho segato e fatto sborrare di nuovo.

A colazione non ne abbiamo parlato affatto, tutto come se niente fosse successo. Però si vedeva che stava bene ed era contento.
Mi ha detto se poteva ricontattarmi di nuovo non appena se ne fosse presentata l'occasione e io non vedo l'ora. Però purtroppo finora niente.