orge
Il primo lavoro di mia sorella.

05.10.2016 |
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"La mia sorellina a 17 anni, per pagarsi le vacanze estive andò a lavorare come aiutante nel negozio dell'ortolano sotto casa,
Un giorno di fine giugno, ..."
La mia sorellina a 17 anni, per pagarsi le vacanze estive andò a lavorare come aiutante nel negozio dell'ortolano sotto casa,Un giorno di fine giugno, durante l'orario di chiusura durante il quale pranzavano nel retro del locale, Antonio (il titolare) disse a Monica(la sorellina) che sarebbe uscito per andare a prendere le sigarette, (si fidava di mia sorella e spesso la lasciava sola nel negozio,
Mia sorella aveva i capelli castani chiari lunghi fino a metà schiena, occhi neri , una terza di seno.
Antonio la salutò e fece finta di uscire dal negozio, infatti aprì la porta dell'ingresso con le chiavi per poi richiuderla senza però uscire, poi si nascose dietro lo scaffale da dove poteva spiare senza farsi vedere Monica,
Volava capire cosa succedeva in quanto alcune volte alla sera trovava nel cestino alcune buste di preservativi aperti, poi con grande sorpresa vide Monica prendere dalla borsetta una scatola di preservativi estrarne un o aprirlo, metterlo in bocca per poi prendere un cetriolo e iniziare con la bocca un movimento come per infilare il preservativo al cetriolo, l'eccitazione crebbe e anche l'erezione nei pantaloni di Antonio, dopo qualche minuto Antonio tossì e disse "Ma Monica cosa fai?"
Monica presa dallo spavento si girò e aveva in bocca il cetriolo,
Antonio rise "cosa fai non si mangia così il cetriolo"
Monica arrossendo "mi perdoni Antonio, ero convinta che fosse uscito, non dica nulla ai miei, ma sa mi stavo esercitando in quanto il mio ragazzo dice che sono imbranata."
"capiso agli inizi è sempre difficile, ma quindi già alla tua età fai l'amore?"
"si ma sempre protetti, lui con il preservativo e io con la pillola"
"bravi ragazzi"
"allora dimmi, dove saresti imbranata ?"
"nel mettere il preservativo, con le mani ho imparato ora e vorrei metterlo con la bocca e per quello che mi sto esercitando"
"ah ecco il motivo per cui ogni tanto trovo i preservativi nel cestino, ma non gli fai mai i pompini senza preservativo"
"no mai"
"se vuoi ti posso insegnare qualche trucchetto per far impazzire il tuo ragazzo"
"dice davvero?Ne sarei grata"
si avvicinò e tirò fuori il suo cazzo "ora prendilo in mano e inizia a scappellarlo, fammi una sega piano piano, poi ognitanto gli dai un bacino e una leccatina"
"ma senza preservativo?"
"certo e con le mani mi accarrezzi i testicoli, poi quando è duro inizi a spompinarlo mentre mi guardi in volto"
Monica eseguì i consigli
"ok ora ogni tanto mi lecchi anche i testicoli mentre mi fai una sega"
Mentre Monica eseguiva sentirono bussare alla porta sul retro
"Fai finta di nulla continua, ora se ne vanno"
"Antonio ci sei?"
nessuna risposta e Monica continuava il pompino
"Antonio ci sei?, strano mi aveva detto di esserci boh"
"cacchio è vero avevo chiesto a Paolo di portarmi l'insalata, va be tu continua ora se ne andrà e tornerà dopo"
Mentre Antonio stava terminando la frase la porta (che per dimenticanza non era stata chiusa a chiave) si aprì e Paolo si trovò dinanzi la scena nella quale Monica accucciata spompinava il cazzo di Antonio
"ah ho capito il motivo per cui non rispondevi, porcellone"
"su Monica continua siamo amici da lunga data e non dirà nulla"
"sai è ala mia aiutante e siccome è imbranata sul sesso le sto dando qualche consiglio"
"ok allora sto qui a guardare magari imparo qualche cosa" disse ridendo e poi "Mohamed entra con la cassa e chiudi la porta"
Nel negozio entrò un ragazzo di colore, un armadio di uomo , appoggiò la cassa di insalata sul pavimento e chiue la porta, osservando Monica che spompinava
"Visto Monica guarda che hai già fatto tirare il cazzo ad altri due uomini"
In effetti Paolo , aveva tirato fuori il cazzo segandoselo,
"che ne diresti di mettere in pratica quello che ti ho insegnato con loro due?"
Paolo si avvicinò e iniziò il suo pompino, nel frattempo Antonio con Mohamed iniziarono a spogliare la sorellina
"Azz come sei bagnata"
terminato il pompino a Paolo iniziò quello di Mohamed che aveva un signor cazzo, Antonio sgrillettava il clitoride della Monica mentre Paolo le ciucciava i capezzoli,
Dopo qualche minuto e diversi orgasmi della sorellina Antonio disse,
"Ora un'altra cosa che farà impazzire il tuo ragazzo è l'ingoio, ora fammi il pompino come prima e poi quando sentirai il cazzo pulsare non fermarti ma continua anzi aumenta il risucchio e inghiotti lo sperma"
Monica seguì le indicazioni
"ok ora sto per venire" Monica inghiottì lo sperma di Antonio con un colpo di tosse
"bravissima sei stata bravissima, ora fallo a Paolo"
lo fece a Paolo ma questa volta lo sperma fu di quantità inferiore e Monica non tossì
"visto che sei migliorata ora fallo a Mohamed"
Al momento della venuta del cazzone di colore, Monica non riuscì a tenere tutto lo sperma in bocca e gran parte lo sputò fuori finendo sul seno e iniziò a tossire violenetemente
Scoppiammo a ridere "Mohamed ammazza quanta sborra avevi nelle palle, fra poco mi soffochi la mia aiutante"
"Io da parecchio non svuotare mie palle"
Appena Monica terminò di tossire
"Ok Monica ora ci leccherai i cazzi per togliere lo sperma rimasto e lo inghiottirai"
Monica esegui le indicazioni e poi i due ospiti se ne andarono
"ok ora vai bagno a pulirti, se farai queste cose al tuo ragazzo non ti potrà più dire che sei imbranata, hai fatto godere tre uomini di cui uno nero"
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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