126 - La mia gemella e i due ragazzini

CAPITOLO 126

Tutti i giorni mi sento per telefono con la mia gemella, non ne posso fare a meno, ci raccontiamo le solite cose, i soliti problemi di casa e tante altre cose che succedono quotidianamente, insomma un po’ di pettegolezzo, era da un bel po’ che non ci vedevamo, da prima del nostro viaggio in Portogallo, immaginavo che lei avesse voglia di fare sesso e io per telefono l’ho stuzzicata un po’ perché anche io avevo voglia delle sue carezze e dei suoi baci, dalle sue parole sentivo che aveva voglia di venire da me ma non si osava proporsi, allora ci ho pensato io.
_ “Quando vieni a trovarmi”.
_ “Anche domani” è stata la sua risposta.
Alla fine abbiamo stabilito che venerdì sarebbe arrivata, ci siamo salutate e girandomi ho visto che c’era mio marito che ascoltava.
_ “Preparati, dopo tutti questi mesi sarà affamata di sesso”.
_ “E’ meglio che cerchiamo rinforzi” mi ha risposto lui.

A cena ne abbiamo riparlato, io volevo invitare i nostri amici di colore ma mio marito non era d’accordo.
_ “A te non piace la solita minestra e glie la proponi a tua sorella”.
_ “Va bene ma chi possiamo invitare”.
_ “I due ragazzini” mi ha risposto mio marito.
Non mi piaceva farli venire a casa nostra non ero sicura che poi non avrebbero rotto le scatole quando io mi sarei stufata di loro, ma l’idea non era niente male, la mia gemella sarebbe stata scioccata a fare sesso con loro così giovani e alla fine sono stata d’accordo con mio marito per invitare Beppe e Marco, e il giorno dopo ho telefonato a Beppe invitandolo per sabato pomeriggio, Bruno sarebbe andato a prenderli.

Il venerdì nelle prime ore del pomeriggio sono andata alla stazione di Porta Susa a prendere Gianna, appena è scesa dal treno mi ha abbracciata e baciata, mi teneva stretta e poi noncurante della gente che passava mi ha limonata, poi siamo tornate a casa, appena entrata si è appesa al collo di mio marito e gli ha dato un lungo bacio sulla bocca, si vedeva che aveva fame di sesso, abbiamo sistemato i suoi vestiti e poi abbiamo chiacchierato a lungo, abbiamo mangiato e dopo cena io e lei siamo andate a letto mentre Bruno riordinava la cucina.

Arrivate in camera ci siamo spogliate e abbracciate, le nostre bocche si sono unite subito in un lungo bacio molto umido e appassionato, ho infilato la mano tra le sue cosce ed ho trovato un lago di umori, ci siamo coricate sul letto continuando a baciarci e a toccarci, anche io avevo voglia di sentire la sua lingua sulla mia patata, mi sono alzata e gli sono andata sopra per fare un 69, lei mi ha subito aperto la figa e si è messa a leccarmi mentre io facevo altrettanto con lei, ci siamo leccate a lungo senza mai arrivare ai clitoridi, abbiamo raccolto gli umori che continuavano ad inumidirci le nostre fighe, poi io non ho più resistito, la mia bocca si è impadronita del clitoride di Gianna, era duro e gonfio, l’ho tenuto un po’ in bocca e poi con la lingua ho iniziato ad accarezzarlo mentre Gianna faceva altrettanto con me è stata una lunga escalation verso il culmine del piacere che infine è esploso con un magnifico orgasmo.

Ci siamo rimesse vicino nel letto ed abbiamo ripreso a limonarci, poi è arrivato mio marito, era nudo e aveva il cazzo bello duro, la mia gemella si è girata ed ha aperto le gambe mentre io gli infilavo la lingua in un orecchio facendogli venire i brividi, mio marito si è inginocchiato tra le sue gambe e l’ha penetrata, lei ha emesso un lungo sospiro mentre lui infilata la cappella nella sua vagina si è mosso con un dentro fuori che la faceva sussultare poi è entrato tutto dentro di lei, Gianna l’ha avvinghiato con le gambe attorno ai fianchi tenendolo stretto, le loro bocche si sono unite in un umido bacio, Bruno l’ha scopata facendogli raggiungere quasi subito l’orgasmo, ha rallentato un attimo dopo che lei ha raggiunto il culmine e poi ha ripreso a stantuffare nella sua figa, Gianna era in delirio e dopo un po’ ha nuovamente raggiunto l’orgasmo ma mio marito questa volta ha accelerato gli affondi dentro di lei che ha avuto un multi orgasmo incredibile e infine è crollata esausta.

Mio marito si è fermato è uscito dalla sua figa e si è coricato di fianco, aveva il cazzo e tutto il pube che luccicava degli umori di Gianna, io mi sono avvicinata e mi sono messa a leccarlo ripulendolo per bene, la mia gemella era stravolta ma Bruno non era partito e aveva ancora il cazzo duro, io sono stata lì vicino a lui ma ho aspettato le sue decisioni.
_ “Sei già soddisfatta” ha chiesto a Gianna.
_ “No ho ancora voglia, ma rilassiamoci un pochino”.
Io sono andata tra le gambe della mia gemella e l’ho stuzzicata con la lingua, lei ha aperto le gambe ed io ho leccato i suoi abbondanti umori, poi Bruno è sceso dal letto e ci ha fatte mettere appoggiate con la pancia sulla sponda del letto e il culo per aria, una vicino all’altra.

Tutte e due ci tenevamo le natiche aperte, mio marito è venuto dietro di me e lentamente mi ha penetrata in figa, io avevo dei brividi di piacere e dopo un paio di affondi ho raggiunto l’orgasmo ma lui non si è fermato, ha continuato a scoparmi facendomi arrivare ad un secondo orgasmo, è rimasto dentro di me finché ho smesso di sussultare dal piacere poi si è sfilato, è andato dietro a Gianna e l’ha penetrata in figa, la porca si è messa a mugolare come una cagna in calore, si vedeva che godeva molto ed infatti ha raggiunto un altro orgasmo, mio marito si è fermato e quando lei ha smesso di sussultare è uscito dalla sua figa, il cazzo era lucido di umori ha appoggiato la cappella sullo sfintere e l’ha inculata infilando il cazzo nel suo culo entrando più che poteva, lei si teneva sempre le natiche aperte per prenderlo proprio tutto, mio marito si è messo ad incularla mentre io ho fatto passare una mano tra le sue gambe e l’ho masturbata, lei dopo un po’ ha nuovamente raggiunto l’orgasmo mentre mio marito gli eiaculava nell’intestino riempiendola di sperma, eravamo tutti esausti e soddisfatti, mio marito era stato grande e ci aveva soddisfatte tutte e due, io e Gianna ci siamo coricate nel lettone e mio marito è andato a dormire nel suo studio.

Il mattino dopo siamo andate alla Coop a fare la spesa ma prima di uscire ci siamo messe un ovetto in culo, il suo però era vibrante e io avevo il telecomando in tasca, e mentre sceglieva della verdura vicino ad altre persone io l’ho azionato, lei ha mandato un urlo facendo voltare tutte le persone che aveva intorno, è diventata rossa come un peperone e poi si è avvicinata a me e me ne ha dette di tutti i colori mentre io a intermittenza lo facevo vibrare, ci siamo divertite e infine siamo tornate a casa a preparare il pranzo, finito di mangiare e preso il caffè Gianna voleva andare a letto ma io l’ho portata in bagno e gli ho fatto alcune perette e poi lei le ha fatte a me, ci siamo pulite bene, tornate in cucina Bruno gli ha detto che aspettava due amici.
_ “E’ per fare sesso” ha chiesto subito lei.
_ “Sì ma ti devo bendare, è una sorpresa, e non ti devi togliere la benda fin quando non te lo dico io” gli ha detto Bruno.
_ “Non farmi dei brutti scherzi”.
_ “Nessun brutto scherzo anzi sarà una bellissima sorpresa quando ti toglierò la benda”.
Convinta si è fatta bendare e mettere un cappuccio in testa, poi noi due siamo andate a letto mentre mio marito usciva per andare a prendere i ragazzini.

Dopo mezz’ora è tornato con Beppe e Marco, Bruno gli aveva già spiegato come dovevano comportarsi e una volta spogliati sono venuti in camera ci siamo salutati con un gesto della mano e si sono fiondati su mia sorella toccandola e leccandola dappertutto, Gianna fremeva dal piacere e si vedeva che aveva voglia di essere penetrata, poi Beppe è andato vicino al suo volto e alzandogli leggermente il cappuccio gli ha infilato il cazzo in bocca mentre Marco si è inginocchiato tra le sue gambe e l’ha penetrata in figa, lei ha avuto un sussulto e poi la lunga scopata che gli ha fatto raggiungere un paio di orgasmi e infine lui gli ha riempito la figa di sperma, appena si è tolto Beppe ha preso il suo posto e ha continuato a scoparla, Gianna stava godendo tantissimo con un multi orgasmo mentre io guardavo la scena invidiosa poi anche Beppe gli ha sborrato in figa.

Gianna era lì ancora con le gambe larghe e dalla sua figa usciva un rivolo di sperma, i due ragazzini si sono seduti di fianco a lei, le loro mani scorrevano il suo corpo e Bruno gli ha tolto il cappuccio e la pesante benda, lei ci ha messo un po’ a capire la situazione e visti i due bimbetti si è coperta gli occhi con una mano era incredula mentre i due continuavano a toccarla dappertutto.
_ “Ma state scherzando” ha esclamato tirandosi un po’ su e appoggiandosi sui gomiti.
Per tutta risposta Beppe l’ha abbracciata e ha incollato le labbra sulla sua bocca infilandogli la lingua dentro e Marco gli ha allargato le gambe e messo due dita in figa, Beppe ha continuato a limonarla finché Gianna ha risposto al suo bacio, Marco gli ha fatto allargare bene le gambe ed è andato a leccargli la figa piena di sperma, lei si è abbandonata al piacere, ha abbracciato Beppe ed è tornata a godere con la lingua di Marco che le rovistava il clitoride la figa.

Io ho fatto sedere mio marito sulla poltroncina e mi sono seduta sul suo cazzo duro, me lo sono infilato in figa poi mi sono appoggiata con la schiena sul suo petto e mentre sentivo la sua cappella premere sul mio utero, guardando la mia gemella tra i due ragazzini mi sono masturbata raggiungendo un fantastico orgasmo poi ho continuato a guardare godendomi il cazzo di mio marito e lo spettacolo. Gianna ha avuto un orgasmo con la lingua di Marco poi si è alzata ed ha preso in bocca i loro cazzi facendoli tornare belli duri, Marco l’ha fatta andare su di lui e lei si è impalata sul suo cazzo infilandoselo bene in figa e coricandosi su di lui, Beppe gli è andato dietro e ha fregato la cappella vicino al cazzo dell’amico, forse Gianna si aspettata che la inculasse ma lui gli è entrato in figa, Gianna con due cazzi dentro ha mandato un piccolo urlo ma i due non hanno desistito, mentre sotto Marco stava fermo e con le dita gli pizzicava i capezzoli Beppe la scopava come un forsennato, Gianna ha ripreso a godere come una matta raggiungendo un multi orgasmo infinito poi Beppe ha eiaculato e il cazzo mentre si ammosciava è sgusciato fuori, Marco l’ha fatta mettere alla pecorina e l’ha scopata alla grande, Gianna ha ancora avuto un orgasmo mentre Marco eiaculava e poi è crollata sul letto distrutta e io muovendomi sul cazzo di mio marito raggiungevo un altro orgasmo.

Bruno e i ragazzi sono andati in cucina mentre io e Gianna siamo rimaste in camera.
_ “Ma non ti vergogni sono dei bambini” ha esclamato lei.
_ “Dei bambini che vanno a fare i guardoni lungo i fiumi” gli ho risposto io.
_ “Ma quanti anni hanno”.
_ “16 Marco e 17 Beppe”.
_ “Li hai sverginati tu”.
_ “Certo ed è stata una bella soddisfazione”.
_ “Beh hanno imparato bene”.
Nude come eravamo siamo andate in cucina, Bruno stava preparando la cena e i ragazzi erano seduti sul divano, ho fatto sedere Gianna tra di loro e io ho aiutato mio marito, ai ragazzini non gli pareva vero di averla lì nuda di fianco a loro, gli sono saltati addosso e mentre Beppe la limonava con foga Marco gli infilava le mani tra le cosce e gli succhiava un capezzolo, sono andati avanti così finché non è stato ora di cena, si vedeva che Gianna era soddisfatta da tanta attenzione.

Dopo cena ho chiesto a Gianna se aveva ancora voglia.
_ “Sono mesi che non prendo un cazzo, andrei avanti fino a domani” mi ha risposto lei.
Lei si è coricata sul divano e Marco gli ha infilato il cazzo in bocca mentre Beppe gli ha allargato le gambe e gli ha leccato la figa, mio marito mi ha fatta appoggiare al tavolo e mi ha presa alla pecorina, sentivo il suo cazzo andare su e giù dentro di me lentamente e quando era tutto dentro si fermava e la appella premeva contro il mio utero, io godevo mentre guardavo la mia gemella farsi fare di tutto quello che volevano dai due ragazzini affamati, mio marito mi ha scopata per un quarto d’ora facendomi raggiungere due fantastici orgasmi poi si è tolto e io gli ho preso il cazzo in bocca e l’ho ripulito per bene dai miei umori, Bruno ha fatto alzare Gianna e lui si è seduto sul divano stando molto infuori con il bacino, lei gli è andata sopra girandogli la schiena e si è calata su di lui tenendosi le natiche aperte e si è infilata il cazzo in culo, una volta che è stato ben dentro con la schiena si è coricata sul suo stomaco ed ha allargato le gambe, Marco gli si è inginocchiato davanti e l’ha penetrata in figa.

Io ero sempre appoggiata al tavolo con il culo per aria, ho chiamato Beppe.
_ “Mettilo al caldo nella mia figa, ma non muoverti tanto”.
Lui mi è venuto dietro e mi ha penetrata mentre io mi godevo la scena di Marco che scopava la mia gemella, Gianna ad ogni suo affondo sobbalzava e sospirava, Bruno oltre che essere ben piantato nel suo culo ha preso i suoi capezzoli tra le dita e li pizzicava a sangue, lei ha avuto un primo orgasmo e poi un secondo, Marco la sbatteva come un forsennato poi gli ha eiaculato in figa, è stato ancora a lungo dentro di lei finché il cazzo non si è ammosciato e non è sgusciato fuori seguito da un rivolo di sperma.
_ “Adesso tocca a te, distruggila” ho detto a Beppe.
Lui è uscito dalla mia figa e ha preso il posto di Marco, i primi due affondi hanno fatto quasi urlare mia sorella che a forza di prendere cazzi penso avesse l’inguine indolenzito, Beppe ha continuato a pomparla facendogli ancora raggiungere un orgasmo e poi ha continuato mentre lei esausta era abbandonata su mio marito, poi finalmente dopo una interminabile scopata anche Beppe ha eiaculato e infine anche lui è uscito dalla sua figa, Bruno l’ha fatta alzare e mettere inginocchiata, gli è andato dietro e l’ha nuovamente penetrata in culo, per fortuna non è durato molto e l’ha riempita di sperma mentre lei lo incitava di sfondarla.

Ci siamo rivestiti tutti e abbiamo accompagnato i ragazzini a casa, Gianna si è seduta davanti e io dietro tra di loro, mi hanno toccata per tutto il tragitto, succhiandomi le tette e mettendomi la mani tra le gambe, chiedendomi quando ci saremo visti.