L'esploratore dei sensi

Ho deciso, le faccio una sorpresa. Sono stato combattuto per un po', perché non è una donna semplice né da accontentare né da trattare... di quelle che non riesci a "spingere e tirare" troppo perché poi prende la sua corazza e va avanti da sola.
Ma la conosco troppo bene e vedo lati di lei che nemmeno sa di avere.
Sono giorni che guardo le ragazze disponibili a pagamento, ma ne voglio una perfetta per noi due...
Alcune decisamente eccitanti, altre troppo "banali", altre ancora che sembrano giuste dalle foto ma poi quando ci parli non hanno la carica, adeguata, mi lascio molto trasportare dall'emozione che una donna mi trasmette nel rispondermi.

Per sviarla le ho organizzato una serata a casa, le ho detto che avrei cucinato io, adora come cucino, dice che tira fuori il mio lato erotico.
Quindi ho preso un pomeriggio libero.

Lei sarà al lavoro fino a tardo pomeriggio, mi ha dato le chiavi dato che ci vediamo a casa sua, non ci disturberà nessuno perché il suo è un appartamento da lavoratrice fuori sede, la mia donna sta in città a giorni alterni, per lavoro è sempre in giro...
ma ho già preparato tutto, lo champagne, il ghiaccio, gli stuzzichini e le ostriche. Ho fatto le cose in grande perché a me la vita piace viverla senza se e senza ma, e se una cosa deve essere, voglio che non mi si dica mai "un po' meno di così".
Io sono un esploratore della vita: mi piace il buon cibo, mi piace il buon vino, mi piace viaggiare e mi piacciono le donne (quelle belle ma anche interessanti, che sanno stuzzicare la fantasia prima ancora che le mutande), mi piace la buona musica, mi piacciono i caratteri forti. E adoro il sesso. Quello fatto bene, non sono un novellino e so come si fa a far godere una femmina. Il sesso non ha confini, quindi esplorarlo è un gioco senza fine.
Certo, può capitarvi di incrociare tante donne che ve lo fanno venire duro per giorni, può capitarvi quella di cui guardi le foto da solo, eccitato, mentre nel buio della notte te la immagini sul cazzo, al posto della mano che lo scappella piano, mentre immagini le sue espressioni di godimento fino a sborrare.
E a qualcuno, forse non a tutti, può anche capitare quello che è successo a me: incontrarne una donna che io definisco "alpha", di quelle che amano il sesso come (e a volte penso più) di me. Un'esploratrice, pure lei.
La mia donna non si è tirata indietro quando le ho proposto di fare sesso a tre, anzi se l'è goduta fino in fondo e da lì il nostro rapporto è diventato qualcosa di speciale, una complicità che più di una volta mi ha fatto pensare "finalmente".
Ogni uomo dovrebbe provare almeno una volta l'emozione che ho provato io la prima volta che lei ha iniziato a fare sesso con una donna davanti a me... prima davanti, poi coinvolgendomi...
È indescrivibile la sensazione che si prova guardando quei quattro seni che si sfiorano, le fiche bagnate, due ragazze complici e cagnette, nella tua stessa "stanza dei giochi".
Da allora spesso le dico che lei è la mia pornostar personale, e a volte l'ho fatta venire scopandola forte mentre glielo dicevo.

Dopo un po' di selezione molto divertente su internet alla fine la mia scelta si è orientata su due ragazze, tra le quali avrei dovuto scegliere: una russa magra ma formosissima, mai incontrata prima, con le lentiggini su tutto il corpo (cosa che da sola mi fa letteralmente sbroccare), e una bella milf mora, piccolina di statura ma con tutte le forme a posto, di quelle che ti danno la sensazione di dominare il fuoco della donna mediterranea. La milf la conosciamo già, siamo stati con lei altre volte, e con la mia donna ha un'intesa perfetta.

Le ho chiamate entrambe, abbiamo parlato un po', la prima con un accento dell'est che so che alla mia lei non dispiace per niente, la seconda con una voce calda e profonda, da vera troia matura.

"Ciao cara, tu incontri solo uomini o anche coppie? Ti piace giocare con una donna? Ricevi soltanto o potresti venire da noi?" Con queste tre domande di solito capisco cosa posso aspettarmi...
Ma stavolta voglio fare le cose per bene, voglio farle una sorpresa, pertanto mi vado a a vedere la russa prima, e dal vero, e poi deciderò se scegliere lei o se andare sul sicuro con la nostra collaudata e calda amica milf.

L'appartamento della russa è in pieno centro, quello della milf è a metà strada tra lì e la mia destinazione finale. Bene, penso, ho il tempo di verificare e poi decidere.
Mi apre una donna veramente mozzafiato, dai lineamenti anche più dolci di quelli che si vedono in foto... è su dei tacchi vertiginosi, che la slanciano. "Alla mia lei piacerebbe molto questa lingerie", penso, e il mio sguardo si sofferma su quel culetto sodo e tonico, attraversato tra i glutei da un tanga nero di pizzo che lo mettono in risalto... ha le lentiggini anche sul culo, mmmm... la cappella inizia a farsi strada tra i miei pantaloni, mentre sento un piacevole turgore nelle mutande. Questo gioco mi sta divertendo molto, e l'idea di preparare una situazione "multipla" mi fa sentire come un cacciatore che deve portare la preda a casa.
La conversazione è piacevolissima, le piacciono molto anche le donne, non so per quale strano motivo ma per una intuizione strana mi viene un'idea.

"Mi dai un minuto cara, faccio una telefonata?" Dico a miss lentiggini.
Vado in bagno, e prima di prendere il telefono mi apro un po' i pantaloni. Il mio cazzo è già di una consistenza notevole, la situazione mi sta prendendo bene.
Faccio scivolare la mano e lo afferro, componendo il numero con l'altra, mi scappello un po' e mi soppeso i coglioni, gonfi. Squilla.
La milf risponde al secondo squillo, aspettava mie notizie con ansia.
"Che ne dici se vai a casa nostra, tanto sai già dov'è, ho lasciato le chiavi al portiere, ti metto comoda e noi tra un'ora al massimo siamo lì. Mi raccomando, è una sorpresa, lei non sa nulla"

Quindi la milf ci aspetterà a casa, e (ma si, stasera la facciamo bella), mi carico la russa in macchina e porto anche lei.
La mia lei mi ha confidato spesso che le sarebbe piaciuto vedermi alle prese con più donne contemporaneamente, sarà una sorpresa da farle perdere la testa.

Torno di là: la russa tutta lentiggini sta fumando una sigaretta sul divano, mi guarda maliziosa. "Quindi, cosa vorresti che facessi? Vuoi andare in camera?"
Per un attimo esito. Potrei godere qui, subito, e poi farmi a casa un secondo round con la serata a sorpresa... ma perché togliersi il piacere di fare le cose in grande...
Le spiego la mia idea: la porterò con me a fare un vero e proprio festino, e oltre alla mia donna ci sarà anche una nostra amica. La russa sembra molto intrigata dall'idea.

La bionda non si infila neanche un vestito, copre le sue curve con un cappottino che arriva poco sotto al pizzo delle autoreggenti; anche guardandola così con il cappotto addosso mi accorgo che è una di quelle bellezze che fanno girare per strada, mi coglie una certa fierezza all'idea di portarmela in macchina sapendo che poi sotto è quasi nuda.

Le apro la portiera, lei sale, mi chiede che cosa la aspetterà... mentre guido provo a descriverle quello che vorrei, solo la conversazione così mi sta eccitando come un pazzo... "vorrei che giocaste con noi, tra di voi, con me... poi vediamo come procederà il divertimento". Ride, è intrigata, si è accorta che ho il cazzo gonfio nei pantaloni e guarda spesso e vogliosa il rigonfiamento che ho tra le gambe mentre guido.

Arriviamo, parcheggiamo, e prima di scendere lei mi prende una mano e se la mette tra le cosce "hai delle mani bellissime" mi dice.
"Vieni, ora lo sentirai su dove ve le metto queste mani".
In ascensore stiamo in silenzio, la mia eccitazione ora è mista ad un certo timore... che penserà la mia lei vedendomi entrare con un'altra donna? Sarà già arrivata la milf? Sarà già arrivata anche lei?

La mano un po' trema infilando la chiave nella toppa, ma aprendo la porta mi trovo davanti ad una scena spettacolare: la mia donna e la milf sono sul divano, entrambe solo con le mutandine addosso, si stanno accarezzando e masturbando languidamente a vicenda... un solo sguardo di intesa con me, immediato, della mia lei, che ha capito tutto senza neanche che io dovessi aprire bocca...

Ora la mia donna è in piedi, in mezzo alla stanza, mentre la milf sul divano continua a masturbarsi, l'aria è già elettrica... si avvicina alla russa, le stampa un bacio in bocca con la lingua e le toglie il cappotto.
Sono un uomo fortunato stasera, molto fortunato.
La "mia pornostar personale" penso, e la guardo mentre prende per mano le sue due amiche e le accompagna verso il letto, in camera.
Io mi spoglio mentre vedo i loro tre corpi che camminano vicini, mi aspettano.
Ora siamo tutti e quattro nudi, sul letto, sdraiati... la mia lei non fa fatica a prendere in mano la situazione, come se avesse gestiti da sempre una situazione simile. Mi guarda negli occhi, ha percepito subito la mia eccitazione.
Sono sul letto, sdraiato, nudo, il cazzo pulsa fortissimo. Adesso la bionda mi ciuccia le dita (proprio le piacciono le mie mani), mentre la mia lei e la milf si dedicano a slinguarmi dappertutto...
Non avevo idea di cosa fossero tre bocche di donna calde sul cazzo, che si alternano tra l'asta e i coglioni. È una sensazione incredibile, non un centimetro di pelle è risparmiato dal godimento.
Loro un po' si accarezzano tra loro, un po' mi spompinano, un po' limoniamo, alternati.
Il godimento è alle stelle. Adesso la milf ha iniziato a fraternizzare anche con l'altra troia, si sforbiciano a turno con la mia donna mentre io metto le mani dappertutto, il mio cazzo non ha tregua, c'è sempre una bocca diversa che lo spompina... tre modi diversi di fare sesso, tre donne focose, le posso provare tutte.

Non resisto. La russa mi mette la fica bene in faccia, vuole venire mentre gliela lecco, la milf prende la mia donna e me la posiziona a cavalcioni, perché io la penetri, poi si avvicina per leccarci mentre me la scopo, con forza.
Vengono tutte e tre contemporaneamente, le ragazze, una per la mia lingua esperta, una per la scopata a cavallerizza, l'altra masturbandosi mentre ci lecca.
Non so quanto sia durata la mia sborrata... forse secondi, forse un intero minuto. So solo che sono riuscito ad alzarmi in piedi sul letto un attimo prima di venire e le ho guardate tutte e tre a bocca aperta ad aspettare il mio sperma. Le ho schizzate tutte, contemporaneamente e singolarmente, in un fiume di godimento estremo, poi le ho guardate mentre si baciavano tra loro con la bocca piena del mio liquido, mentre si pulivano golose.

La russa, la milf, la mia donna. Ridono, ora, scherzano, aprono lo champagne. Qualche minuto di commenti a quanto è appena accaduto, poi le due ospiti si guardano "è tardissimo, mi porti a casa tu?" Dice la russa "certo" risponde la milf. Forse anche tra loro due è scattato qualcosa.

Accompagno le due quasi estranee alla porta, che strano, guardarle adesso mi sembrano più normali, non mi sembra di desiderarle come prima del nostro festino. Poi guardo Lei. È raggiante, emette luce.

Sulla porta le due non più estranee mi baciano "grazie di tutto, siete stupendi".
Un tonfo sordo, la porta è chiusa. La mia lei non è più in soggiorno.
Mi aspetta in camera. So già perché: lo faremo di nuovo, ridendo e commentando i particolari di quello che è appena successo. E lo faremo più volte, forse tutta la notte, perché l'adrenalina non diminuirà facilmente, ma domattina possiamo dormire.

Lo faremo io e lei e non sarà solo sesso. Sarà fusione.