ARMAND: il tradimento condiviso

Armand come sempre entra nella lussuosa camera da letto. Lì c'è Pier, sdraiato sul talamo matrimoniale col suo bianco sedere in mostra. I suoi soldi sono sul comodino. Lui è già pronto, lubrificato. Armand libera il suo corpo nero statuario da vestiti di seconda mano ma sempre puliti. Sfodera il suo grosso arnese dai boxer gialli. Pier nell'attesa pronuncia un timido ciao e subito dopo sente la durezza di Armand puntare il suo orifizio: entra con calma, per non far male. Sa come fare: è il suo mestiere! Il corpo di Pier lo accoglie facilmente perché - dopo i loro frequenti incontri - è ormai "abituato" a quelle grosse dimensioni. Adesso Armand affonda il colpo! E' tutto dentro, senza pietà. Ma Pier comincia a godere: lo invita ad accelerare. Lo vuole tutto dentro! Fino in fondo. Poi si gira e finalmente ritrova lo sguardo del suo africano preferito, che ricomincia a possederlo con forza. Pier sta arrivando all'orgasmo: non resiste e si sporca tutto il ventre glabro. Allora va a impossessarsi di quel pezzo di carne nera...lo prende tutto in bocca fino a quando lo inonda del suo piacere. Pier, esausto, si sdraia sul letto mentre Armand va in bagno a sciacquarsi, tra i trucchi, le spazzole, le creme della dolce mogliettina di Pier: Manuela.

Eh sì, Manuela è la classica dolce mogliettina. 16 anni più giovane del suo ricco Pier: sempre super impegnata tra palestra, coiffeur, centro benessere, boutique di alto livello. Questo "duro" lavoro la porta ad essere sempre in forma e molto appariscente anche se di un'eleganza imbarazzante. Le sue scollature e i suoi movimenti imbarazzano i ragazzini della scuola del quartiere che la incrociano per strada.

Anche Armand la nota. Ogni pomeriggio lui sta all'ingresso del supermercatino della zona, pronto ad accompagnare le signore a casa, aiutandole con la spesa. E - in alcuni casi - aiutandole anche ad uscire dalla noia della loro vita matrimoniale. Ma questo è il segreto comune del quartiere. Sia uomini che donne spesso chiedono ad Armand di "aiutarli" a fare qualcosa in casa. I suoi servizi sono molteplici e, nella discrezione di tutti, rendono sempre soddisfatti chi li riceve.

Manuela è consapevole di tutto questo. Ma il suo inconscio razzismo la porta a non considerare quel bellissimo africano. Perfetto nella sua bellezza esotica, ma appartenente tuttavia ad un mondo troppo lontano. E soprattutto Manuela non vuole che il suo "buon affare" con Pier venga messo a repentaglio per via di una soddisfazione fisica.

"Bella signora elegante, aspetti, si faccia aiutare" - esordì Armand un pomeriggio vedendo Manuela super caricata. Forse aveva ecceduto con lo shopping.

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