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La Signora Amanda e il matrimonio


di SpecialGuy
10.08.2018    |    9.387    |    2 9.3
"Davide era impazzito, ma adesso voleva condurre lui..."
E fu così che Davide (35 anni) e Annalisa (32 anni) decisero di sposarsi! Mille cose da organizzare: le fisime maniacali di Annalisa trovavano sempre l'accondiscendenza del pacato Davide. Cerimonia, fiori, fotografo, addobbi, location e tanto altro occupavano le sere dei due sposini. Per fortuna, c'era la Sig.ra Amanda che gli risolveva molti problemi. Bella 50enne di origini nobiliari: sicula, normanna dalle forme generose e soprattutto dotata di una calma stupenda, frequente rifugio delle isterie degli sposini. La Sig.ra Amanda aveva la gestione della villa che la famiglia aveva deciso di adibire ad eventi: incontrò spesso Davide e Annalisa e la sua tranquillità rassicurava il buon Davide. Lui ogni volta che entrava in quella villa antica del Sud si rianimava e godeva di quella pace anche interiore.

Un pomeriggio, passeggiando nei vicoli del paesino dove si sarebbe dovuto sposare, Davide vide la Sig.ra Amanda seduta ad un tavolino di un bar sul lungomare.

- Buongiorno Signora, come sta? Un po' di relax oggi?

- Oh ciao Davide! che piacere vederti! Ma che relax!? Quest'anno abbiamo tantissimi matrimoni ed eventi e ogni tanto vengo qui a lavorare, così qui ho almeno la vista del mare.

- Eh sì, qui è bellissimo! Ma anche la vostra villa è fantastica: non riesce a rilassarsi lì?

- Sì sì, è stupenda ma a volte mi sembra una prigione dorata! Poi ci sono sempre preparativi, visite e gente che gira. Insomma paradossalmente qui sto più tranquilla, nonostante il continuo andare di persone.

- Posso immaginare! Quindi ci sono tante coppie come me e Annalisa che la tartassano di richieste? Gente che impazzisce per l'organizzazione?

- Ahaha, in effetti ne ho sentite un po' di tutti i colori! Poi noi donne siamo brave ad impazzire nei dettagli

- Lasci stare! Annalisa è tra quelle...in questi due giorni però è rientrata in città per lavoro. Quindi mi sto godendo questo paesino in pieno relax!

- Ah beh! fai bene! Secondo me, a parte la coppia, dovremmo tutti ritagliarci dei momenti di tranquillità mentale. Comunque se stasera non hai troppi impegni in questo paese frenetico, ti offro un limoncello in villa. Prometti però di non chiedermi dettagli del matrimonio e soprattutto di darmi tu.

- Ahah sarà fatto, Amanda...accetto volentieri il tuo invito.

- Ottimo, ti aspetto per le 10 di stasera allora, così non abbiamo preparativi per la casa.

Davide rimase folgorato da quell'invito. Per lui la Sig.ra Amanda - o meglio Amanda - stava acquisendo un fascino che andava oltre quella evidente tranquillità iniziale: forse il suo profumo di agrumi, forse i suoi vestiti sensuali ma estranei a ogni volgarità, forse la sua pelle curata e morbida, forse i suoi riccioli d'oro. Insomma Davide era molto eccitato dall'invito e così alle 22.05 si presentò in villa.

- Cinque minuti di ritardo, Davide...non si fanno aspettare le donne...
- Chiedo scusa Signora, ops scusa, Amanda.

La serata andò avanti come un fiume in piena, finché - a bottiglia di limoncello quasi finita - Amanda si avvicino da dietro all'orecchio di Davide e disse: "Seguimi, per favore".

Lo condusse nella maestosa camera da letto! Davide era confuso, ma lei fu chiara e si spogliò mostrando un corpo nobile sensualissimo. Davide come un ragazzino ci si buttò ma lei lo respinse e lo fece sdraiare a pancia in su, dedicandosi con calma e gentilezza al suo corpo.

Carezze infinite ma senza pudore. La bocca di Amanda si appropriò di tutto il corpo di Davide, prima con dolcezza poi con foga. Davide era impazzito, ma adesso voleva condurre lui. Quindi si alzò e conquistò il corpo di Amanda. Entrò durissimo dentro di lei e lei raggiunse subito il piacere (il primo di tanti). Desiderava quel giovane e tranquillo ragazzo che però a letto si stava dimostrando una furia. Lo fecero più volte e in tante posizioni, anche nella terrazza del buffet dei dolci! Poi sfiniti, andarono insieme in doccia come due ragazzini. Lei, mentre si asciugava, gli disse: "Grazie, sei stato stupendo e adesso vai e ricordati che devi sposarti". Lui, anche questa volta, ascoltò il suo consiglio.

In realtà Davide non era il primo maritino di Amanda: tanti ne erano passati e tanti ne sarebbero passati. Tutti pronti a trovare la propria tranquillità mentale e fisica nelle grazie di Amanda.
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