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Il marito geloso - Parte seconda


di cristmass
13.02.2014    |    55.323    |    29 9.5
"In quel momento sentii che il suo amico aveva appoggiato la testa del suo cazzo sulla fessura della mia fica e lo strofinava su e giu’..."
Le mie amiche erano gia’ andate via, cosi’ lui, con un gesto di gentilezza inaspettato, si offri’ di accompagnarmi fino alla mia macchina, parcheggiata fuori dal Club.
Solo allora mi resi conto che sul mio cellulare apparivano 14 chiamate perdute, tutte di mio marito. Povero Mario, era arrabbiato perche’ facevo tardi al ristorante, con le amiche ……… se avesse potuto immaginare quello che avevo fatto quella notte !!

Visto le vostre richieste di terminare la parte prima racconto …… ecco qui:

Arrivati alla mia macchina, ormai rimasta quasi sola nel parcheggio, lui mi strinse contro il suo corpo muscoloso e mi bacio’ appassionatamente. Ero eccitata e lusingata che un fusto come lui, stripper professionista, dopo avermi selvaggiamente scopata nel Club, mi avesse accompagnata alla macchina ed ora mi baciasse appassionatamente. Cosi’ quando lui mi infilo’ una mano fra le gambe, risalendo le mie calze e poi toccando la mia carne nuda, certo non mi opposi.
Lui mi accarezzo’ delicatamente la topina, come un ragazzo innamorato, ed io lo lasciai fare. Poi mi scosto’ le mutandine e mi infilo’ un dito dentro, poi il secondo. A quel punto non ero soltanto lusingata, ma anche molto molto eccitata e cominciai a bagnarmi ancora. Lui mi appoggio’ contro la macchina ed i suoi muscoli mi ci schiacciarono contro. Le mie tette stavo espolodendo …… anche di piacere. Allora lui mi giro’, mi stese sul cofano della macchina, mi sollevo’ la gonna e mi infilo’ dentro il suo palo, premendolo forte, fino a farmi sentire le sue palle.
Io sona sempre stata una donna seria, sposata, fedele, innamorata di mio marito, ma quella situazione mi aveva ormai portato fuori controllo, ed ebbi due orgasmi, cosi’, in un parcheggio pubblico, senza ritegno, come una vacca.
E cosi’ …… non mi accorsi che alle nostre spalle era arrivato un collega dello stripper. Quando lui mise il suo viso vicino al mio, ebbi un sussulto, ed automaticamente mi rizzai e mi ricomposi, mentre il nuovo arrivato, sorridendo, mi disse: non ho mai visto una donna godere tanto, eri molto sexy mentre John ti scopava alla pecorina. Forse non sapevi che ti picace tanto il sesso ?
Ero spaventata, ed abbracciai John, in cerca di protezione. E John mi bacio’ dolcemente.
Da dietro pero’ sentii che il collega di John mi toccava il culo, e dissi: John ….. !!
John non si mosse, e continuo’ a baciarmi. Poi mi abbasso’ le spalline del vestitino, mettendo in bella vista le mie tette, che comincio’ ad accarezzare, stringere e leccare. Il suo amico intanto mi aveva messo le mani sotto la gonna, e mi stringeva forte le natiche, mentre con un dito sfiorava il mio sesso.
Mi staccai da John e lo guardai dritto negli occhi. Volevo sapere se gli piacevo davvero, o se per lui ero solo sesso Lui mi disse: vedrai che e’ bello sentire due uomini che sono eccitati per te, chinati. E mi spinse la testa giu’, sopra il suo palo. Non ero delusa, solo avevo capito che un ragazzo come lui era abituato a prendersi tutte le donne che voleva ed a farne quello che voleva. Dipendeva solo da me.
Allora gli presi in bocca il cazzo e cominciai a spampinarlo con forza. In quel momento sentii che il suo amico aveva appoggiato la testa del suo cazzo sulla fessura della mia fica e lo strofinava su e giu’.
Mi disse: sei fradicia, troietta, ehhhh ? E me lo spinse dentro fino in fondo. Lo sentii tutto, mentre mi penetrava fino a toccare il fondo del mio sesso. Comincio’ a stantuffarmi con violenza, picchiandomi le natiche. Poi mi infilo' un ditto in culo.
Mi sentivo la piu’ grande troia del mondo, ma ……. godevo. Che cosa posso farci ? Sono piuttosto attraente, ma non sono Jennifer Lopez, ed avere eccitato due giovani magnifici stalloni mi riempiva di uno scandaloso orgoglio. Sentivo dentro di me il turgore dei loro sessi in piena erezione che mi volevano e ……. godevo !
Loro mi scopavano e mi dicevano cose sconce, trattandomi come fossi schiava del loro sesso (e lo ero ! ): adesso te lo metteremo nel culo, sappiamo che ti piace provare cazzi grandi come i nostri, e poi ti prenderemo in culo ed in figa insieme. Ti faremo provare la tua prima doppia penetrazione, bambolina ........ Tornerai a casa con I tuoi buchetti da vergine, belli sgarrati, grandi come quelli di una puttana !!
Non potevo gridare la mia eccitazione perche’ la mia bocca era piena, ma mugulavo talmente forte che se qualcuno fosse entrato nel parcheggio, senza dubbio mi avrebbe sentito anche a distanza.
Ed infatti qualcuno si avvicino’ a noi e, senza parlare, si fermo’ ad osservare la scena: una donna che si faceva scopare da due stripper in un parcheggio pubblico. Doveva essere molto erotico. Chissa’ cosa doveva pensare di me …… chiisa' se era un gurdone od un terzo stripper ............
Girai la testa per guardare il terzo uomo, vicino a me, e vidi che ……… era mio marito.
Continua ........ se qualcuno e' intressato .....................
Mi piacerebbe sapere dagli uomini che mi leggeranno, che cosa avrebbe fatto, se fossero stati mio maito.
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