Il mio primo bukkake al privè

Ricordo le prime volte in cui andavamo al privè mi sentivo nervosa, agitata e ansiosa, studiavo l’outfit il trucco e parrucco. Ora è tutto diverso: mi vesto in fretta, anche se sempre con grande cura e attenzione, lo stato d’animo è tranquillo e pacato come quando si va al bar a bere con gli amici. Sì, perché ora troviamo spesso persone già conosciute in precedenza con i quali si conversa piacevolmente e poi ….
Ecco il “poi”: Qui dipende dallo stato d’animo, dalla compagnia, dalla musica e dal cocktail. Non sempre le serate sono uguali a se stesse (fortunatamente), a volte si balla e si beve, in altre accade anche altro ed è quel che è successo in una di queste sere in un club a Milano. Siamo arrivati erano già presenti persone che conoscevamo con le quali ci siamo intrattenuti a bere un drink, ma vengo presa e portata sul palco dall’animatrice della serata che mi aveva già vista ballare in altre occasioni. Bene, dovete sapere che se la musica è giusta mi sale l’adrenalina e inizio a scatenarmi. Avvinghiata al palo ho iniziato a dimenarmi in modo sexy e provocante scrutando gli sguardi di tutti. Devo ammettere che mi piace essere guardata, mi eccita. Comunque, tra il pubblico scorgo un bel ragazzo giovane, faccia pulita, occhiali, ben vestito e decido di farne la mia preda. Lo indico con il dito e gli faccio segno di venire da me. Salito sul palco comincio a ballare con lui, poi lentamente gli sbottono la camicia e anziché toglierla completamente, la faccio scivolare giù dalle sue spalle, ma senza sfilargli i polsi e la uso per legarlo al palo da pole dance. Ora è il mio giocattolo. Continuo a muovermi e a strusciarmi su di lui a suon di musica. Gli sfilo la cintura dai pantaloni e la stringo al suo collo come un guinzaglio. Lui sempre più agitato e in ansia. Gli faccio sentire le mie unghie sulla schiena e gli appoggio la mia fighetta sul suo pacco che si agita. La mia mano lo agguanta ma non è duro perché il poveretto mi sussurra ad un orecchio che si sente troppo osservato ed è in ansia. Si unisce a me anche la bella animatrice che gli abbassa i pantaloni e…..vi lascio immaginare.
Tutto questo ha già eccitato il mio cornuto che è nel pubblico a godersi lo spettacolo e, non ne sono sicura, ma probabilmente si sarà anche palpato il suo pacco. Anch’io mi sono surriscaldata e dopo un altro spritz mi ributto nella mischia.
Una cosa che non avevo ancora provato era il bukkake, da tempo lo immaginavo senza riuscire ad organizzarlo, ma al prive è accaduto tutto in modo molto naturale senza stress . Ordino al mio cornuto di accompagnarmi in una delle stanze mi sdraio comodamente sul lettone, ordino al becco di baciarmi mentre spalanco le cosce mettendo in bella mostra il mio piccolissimo perizoma da quale fuoriesce parte della
mia figa gia' bagnata. Ordino perentoriamente di farmi squirtare e godere, ne ho voglia. In men che non si dica arrivano diversi singoli che estraggono il cazzo iniziando a menarselo. Qualcuno mi lecca la figa ed i miei gemiti si fanno sentire attirando altri avventori.
Mi eccita tantissimo e dunque afferro due cazzi con le mani e li sego con grande voglia, sono duri
come piace a me. Il cornuto mi bacia appasionatamente, ma ad un certo punto mi stacco da lui, ora cerco un cazzo da pompare, giro il volto sulla sinistra ed eccolo, duro,
grosso me lo prendo tutto in gola ed inizio a pomparlo. Nella mia testa un turbinio di sensazioni, mi sento troia e libera di esserlo. Incito i presenti apostrofando il cornuto
tra una pompata e l'altra. Arrivano i primi skizzi sulle tette e dunque i cazzi si avvicendano a riempirmi di sborra il corpo, mentre proseguo a succhiare il grosso cazzo.
Sento uno dopo l'altro i cazzi sborrare sul mio corpo, la sborra è calda, viscosa, ho sborra dappertutto. Un iddillio.
Sono felicissima ho la sborra su tutto il corpo è la cosa che più mi piace. Il mio cornutone ha un gran da fare segandosi ed incitandomi, godendo di cio’ che stava vedendo. Mi rendo conto che sta per sborrare anche il cazzo che ho in gola , infatti di li a poco mi riempie la bocca, il viso, i capelli. Sono finalmente piena, ma non è ancora finita.
Ho ancora voglia di crema calda, il cornuto lo capisce ed invita un ragazzo il quale timidamente si avvicina ed io con fare perentorio ordino di strofinarmi il cazzo sulla figa,
mi piace moltissimo. Ubbidisce e me lo strofina sino a riempirmela di sborra, bellissimo !! E’ stato intenso.
Ho GODUTO tantissimo allagando il letto e squirtando. Ho avuto ciò che per lungo tempo avevo solo fantasticato, sono ricoperta di sborra che cola da ogni dove, dunque incito il cornuto a fare il suo deovere, ripulire. Mi alzo e vestita solo dei tacchi ricoperta di sborra esco passando davanti a tutti
per dirigermi verso il bagno. Al mio ritorno verso il camerino tassativamente vestita solo dei tacchi mi riprende l'eccitazione ed ordino al cornuto di farmi godere, entrano ancora,
ma questa volta scarichi, solo per guardare. Squirto ed allago il becco lasciandomi andare ad un intenso orgasmo che mi riempie di gioia e soddisfazione.
Mi rivesto e ci dirigiamo verso il bar per sorseggiare qualche cosa di fresco, ora è giunto il tempo delle chiacchere con coloro che mi hanno riempita.
Torniamo con la soddisfazione di aver coronato una delle mie fantasie, ma non finisce qui!

Adesso vado sì tranquilla al privè ma la domanda: cosa accadrà questa sera? Quella ci sarà sempre.