tradimenti

Il patto


di Linguacce
07.01.2018    |    1.672    |    4 8.7
"D'altronde l'amore poteva essere anche una parentesi..."
I ragazzi sono tutti a scuola, Freddy Mercury canta alla radio mentre preparo tutti i panni per fare la prima lavatrice della giornata. Controllo tutte le tasche che trovo,l'ultima volta ho lavato di tutto; apro un foglio ben piegato.
" È sempre bellissimo fare l'amore con te! "Rileggo il biglietto ,guardo i pantaloni neri. Sono del mio uomo,non di mio figlio. Mi tremano le mani,il cuore batte forte veloce ,arrabbiato. Gli occhi si riempiono di lacrime. No,non è possibile, è uno scherzo! Gli ho dato tutto, la vita il cuore ,l'anima ; ho condiviso con lui anni, uomini e donne ,sensazioni emozioni e desideri.
No,non lo accetto! Ha violato il patto, sempre insieme, ha scopato con qualcuno alle mie spalle. Mi guardo allo specchio, gli occhi pieni di dolore e rabbia, il freddo si alterna al caldo mette tutta la nostra vita mi scorre davanti . Sapeva che non avrei accettato una cosa del genere.... Ci eravamo giurati LA VERITÀ SEMPRE anche di fronte al dolore , sapevo che sarebbe potuto accadere. D'altronde l'amore poteva essere anche una parentesi. Le lacrime scendono ormai, il dolore mi fa tremare il cuore,Vendetta , la prima parola che mi lampeggia in testa. Non era la scappatella in se , era il fatto che lui, aveva fatto in modo di farmelo scoprire piuttosto che dirmelo in faccia. VENDETTA.
Un lampo nella mente ,già sapevo come e quando. Avrebbe pagato per il silenzio, per aver tradito il patto di sincerità assoluta. Lavoro semplice ,assolutamente cattivo, tutto ammucchiato nel bagno ,il biglietto schifoso stretto nel pugno. Cerco nella borsetta il telefono, rubrica.... Non mi mancavano contatti, cerco con dita tremanti il nome adatto. Squilla il telefono ,la voce di un uomo risponde dall'altro lato

Nuda e calda sul letto,le gambe spalancate, le mie mani strette intorno a folti capelli neri, gli occhi di Matteo fissi nei miei,mentre la sua lingua mi gusta in profondità. La prima volta che un altro uomo era nel nostro talamo nuziale. A nessuno avevamo mai permesso di profanare il luogo dove noi facciamo l'amore. Sento la porta che si chiude,la voce di mio marito che mi chiama.... rimango così oscena,viziosa, arrabbiata ,pronta a rendergli la pariglia con gli interessi.
". Sono in camera" gli dico mentre mi faccio leccare ancora. Non so se la rabbia, il dolore, non so perché ma sento il mio fiore sempre più eccitato, pronto a farsi scopare forte a spaccarsi. La porta si apre, lo guardo negli occhi mentre lui osserva le scena. So cosa vede, ho un' immagine abbastanza chiara di me spalancata per un altro uomo. Matteo si gira a guardarlo,mentre la sua lingua mi percorre per tutta la lunghezza, io lo guardo arrabbiata e languida
". Non parlare e guarda,marito. Ti rendo la pariglia! Voglio che guardi tutto di noi due. Hai rotto il patto. Questa è la mia vendetta! " gli dico guardandolo negli
occhi . Lui capisce che io so,lo vedo nella sua pelle impallidire, nei pugni serrati lungo i fianchi. Lo costringono a guardare soltanto ,mentre soffoco con la virilità di Matteo in bocca e lo guardo dritta negli occhi. Metto tutta la rabbia il rancore ,la delusione in un pompino. Vedo i suoi pantaloni farsi stretti, il porco si eccita,
" guardati, hai cazzo in tiro. Fammelo vedere, voglio che ci guardi scopare, voglio vederti scoppiare dalla voglia di partecipare. Voglio che guardi soltanto. Questa è la mia vendetta. " continuo a pompare il cazzo enorme di Matteo. Ho le lacrime agli occhi per lo sforzo, per la rabbia, il mio fiore gronda umori cosi come il cazzo di mio marito.
Mi giro verso di lui e lo guardo diritto negli occhi ,mentre mi lascio scopare a sangue da un'altro uomo Prima nella mia femminilità e poi nel culo. Guardo il mio uomo diventare sempre più duro ,gocciolante. Non si tocca come gli avevo ordinato,lo guardo dritto negli occhi perche voglio che non abbia nessun dubbio su quanto sto godendo. So come appaio adesso,gli occhi enormi il viso distorto nel godimento. Matteo continua a fottermi,sento che mi apro sempre si più alla sua virilità. Viene dentro il mio culo ,nel lattice del condom. Grido il mio piacere guardandolo negli occhi,mi giro dandogli le spalle e gli faccio vedere i miei buchi aperti,rossi dilatati usati.

Liberamente tratto da una frase letta nel forum!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il patto:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni