Pomeriggio al parco.

Come ogni tanto succede decidemmo di passare un pomeriggio al parco per respirare un po' d aria pulita e rilassarci un pò dalla solita vita frenetica, la giornata era perfetta un cielo senza nuvole e sole caldo invitava a stare all'aperto. Detto fatto prendemmo la bici e andammo al parco.
Il parco era enorme km quadrati di colline boschi e laghetti con sentirei che si diramavano in tutte le direzioni. Lasciamo le bici e imboccammo un sentiero che si dirigeva verso una collina, fatti un paio di km ci trovammo in questo spiazzo molto ampio e affacciato su un bellissimo laghetto, mettemmo la coperta sul prato e ci sdraiammo a goderci il sole caldo.
Dopo un oretta Barbara si alzò dicendo che sarebbe al baretto a prendere qualcosa da bere, io rimasi sdraiato a godermi il sole, dopo circa un ora fece ritorno con una delle bibite e due stuzzichini, si sedette davanti a me e allargò le gambe sollevando leggermente la gonna facendomi vedere le mutandine nere, subito non mi resi conto ma guardando bene aveva le mutandine macchiate con dito le scosto e dalla sua bella figa sgorgò un fiotto di sperma che si corse verso il buchino del culetto per poi gocciolare sulle mutandine calate a mezza coscia, mi guardò tutta eccitata e mi disse che si era fatta scopare da 2 vecchio che gli avevano fatto dei complimenti, a quel punto mi eccitai e le chiesi di raccontarmi tutto.
Barbara " arrivai al bar e c era la solita fila per ordinare, mi misi in fila e subito dietro di me si accodarono due signori avanti con gli anni, la fila non si muoveva e uno dei due mi chiese come mai una cosi bella donna era tutta sola, le risposi che mi stavo rilassando dalle fatiche lavorative della settimana, i due continuarono a parlarmi del più e del meno finche quello dietro di me con la scusa di essere stato spinto mi si appoggiò facendomi sentire la sua erezione e comprimendolo bene in mezzo al culetto, la prima reazione era quella di girarmi a ficcargli uno sberla ma essendo in mezzo ad altra gente mi trattenni e poi la cosa mi stava eccitando, visto la mia manca reazione si riavvicinò appoggiandomi ancora il membro e mi disse a bassa voce che avrebbe avuto una voglia matta di leccarmi la fighetta a quel punto ero tutta bagnata ed eccitata, mi volta le feci un sorriso sfiorandogli il membro con la mano lui apprezzo e con il suo amico mi accompagnò in mezzo a zona cespugliosa, per terra c erano preservati usati e fazzoletti segno che era un posto dove le coppie si appartavano. il vecchio mi prese per i fianchi e inizio a baciarmi con la lingua infilandomi le mani nelle mutandine mentre il suo amico era dietro che frugava sotto alla gonna, mi sentii penetrare sia a livello c vaginale che anale quasi nello stesso momento e il vecchio dietro di me disse che lo sapeva che ero una troia tutta bagnata e sfondata cosi dicendo mi spinse tre dita nel culetto facendo forza e facendomi gemere di un dolore piacevole che mi fece raggiungere il mio primo orgasmo, l uomo davanti a me mi obbligò a piegarmi e mi affondo il cazzo in gola dandomi della puttana mentre quello dietro tutto eccitato mi penetrò analmente con foga affondando il cazzo dentro di me fino alle palle e inizio a pomparmi, sentivo le sue palle sbattermi sulla sulla figa che era tutta bagnata e gocciolante, dopo dieci minuti i due uomini s invertirono di posto continuarono a sfondarmi finche uno si sdraiò e prendendomi per i polsi m impalò nella figa con il suo grosso cazzo e spingendo come un dannato, l'altro mi fece abbassare e m'inculo con foga dicendo che le puttane andavano trattate in quel modo, io non capivo più niente ero sconvolta ed estremamente eccitata ormai avevo perso il conto delle venute.
dopo circa 10 minuti mi fecero sdraiare a gambe larghe e il più vecchio mi disse che avevo una figa larghissima e inizio a spingere con tutta la mano mentre l altro lo spronava a sfondarmi, la mono penetrò per intero dentro di me facendomi sprofondare in uno stato di estasi misto tra dolore e piacere, la mano veniva retratta fino a fuoriuscire completamente per poi essere rispinta dentro a forza mentre l altro l'uomo mi limonava e sputava in bocca.
ormai ero senza forze il vecchio estrasse la mano di colpo e dicendomi che ero una troia da strada e inizio a scoparmi alla missionari fino a venirmi dentro s irrigidì e scarico tutto il suo seme dentro di me, estrasse il cazzo e se lo pulì sulla mia coscia appena si tolse entrò l'uomo e in poco tempo mi riempi anche lui dandomi della puttana, estrasse il cazzo e me lo fece ripulire con la lingua affondandolo in gola, si alzarono i pantaloni e se ne andarono senza salutarmi e lasciandomi li a gambe larghe e senza forza a causa dei numerosi organismi, mi sono ripresa e sono tornata da te.
Io ero eccitato all'inverosimile mi stava scoppiando il cazzo mentre lei con le dite si allargava la figa per far uscire tutto lo sperma che gli finiva sulle mutandine.
Dopo 3 ore decidemmo di fare ritorno a casa e sul sentiero del ritorno incrociammo i due uomini che ci salutarono e allontanandosi uno disse all' altro che una puttana cosi è difficile da trovare.