tradimenti
Vacanze a Sharn (prima parte)

30.01.2023 |
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"Io scendo dall' auto per godermi lo spettacolo e vedo la mazza di ebano lucida degli umori entrare e uscire dalla figa della troia che ansima e inizia venire..."
E finalmente è arrivato il mese di novembre, noi andiamo in ferie a novembre per evitare le ressa dei mesi estivi e per accorciare l inverno.Dopo un volo di relativamente tranquillo si spalancano le porte dell' aereo nell' aereo porto di Sharm El Sheck, il caldo ci avvolgere e ci fece sperare in una vacanza tranquilla e rilassata, senza pensieri e magari qualche svago interessante.
Sbrigate le attività doganali usciamo sul piazzale dove ci aspetta un taxi mandato dall' Hotel, si avvicina un bel ragazzo e ci chiese gentilmente di salire, siccome Barbara soffre la macchina salii davanti e si partii.
Il ragazzo inizia subito a intrattenerci con le solite domande di rito a cui rispondiamo con molto piacere, il tragitto si snoda nei sobborghi della città e ci vorrà circa un ora per arrivare all'hotel, il caldo è insopportabile, visto che arriviamo dal nord Italia, si fa sentire, visto che nel taxi non c e aria condizionata, Barbara inizia a farsi aria con un volantino pubblicitario e si sbottona il secondo bottone del vestito mettendo in vista la parte alta del seno che non sfugge allo sguardo dell' autista, mi accorgo e le mando un messaggio scrivendogli di stuzzicare l'autista, le lo legge mette via il cellulare, dopo circa 3 minuti con la scusa del caldo si alza leggermente la gonna mettendo in vista le cosce e si sbottona un altro bottone, ora attraverso il vestito semi aperto si vede chiaramente il seno e l' autista non toglie più lo sguardo dallo spettacolo.
Barbara chiede al ragazzo cosa si può fare alla sera per trovare del divertimento e nel farlo alza ancora di più la gonna e scivolando sul sedile mette in mostra la punta del perizoma nero e bagnato, il ragazzo a quella vista si eccita notevolmente e inizia a mettersi apposto il pacco sotto ai pantaloni si vede un erezione importante, Barbara la guarda e con sorriso gli fa i complimenti, il ragazzo rimane di stucco e accenna un sorriso imbarazzato lei appoggia un piede al cruscotto mettendo ancora più in vista il triangolo genitale ormai il perizoma si vede per intero a quel punto il ragazzo inizia a fare apprezzamenti dicendomi che ho una bella donna e che sono fortunato, in tanto Barbara gli fa scivolare la mano sui pantaloni e inizia a massaggiargli il pacco che diventa sempre più duro sotto il tocco della sua sapiente mano, il ragazzo appoggia la mano sulla coscia e si avvicina al perizoma toccandola da sopra e iniziando a masturbarla lei si eccita da morire e gli chiede se c e posto li vicino tranquillo da visitare prima di arrivare in hotel, senza dire una parola il ragazzo imbocca una strada secondaria e si dirige verso il deserto e in men che non si dica ci troviamo in una gola nascosti da sguardi indiscreti, a quel punto Barbara inizia a sbottonare i pantaloni e tira fuori la mazza nera e turgida e durissima dell' uomo un vero mandingo si piega e inizia a fargli un pompino da urlo, il ragazzo gli preme la testa infilandogli l enorme uccello in gola, apre la portiere e scende seguito da Barbara che si mette sul cofano dell' auto a gambe larghe in attesa di ricevere la mazza che non si fa attendere e la penetra con un colpo di reni che la fa urlare dal piacere.
Io scendo dall' auto per godermi lo spettacolo e vedo la mazza di ebano lucida degli umori entrare e uscire dalla figa della troia che ansima e inizia venire ripetutamente, il ragazzo è sul punto di scoppiare, ma si ferma ed estrae la mazza afferra Barbara da sotto le ginocchia e la alza leggermente incuneandogli il membro in mezzo alle chiappe e inizia a spingere fin che non riesce ad incularla il suo ano cede sotto la pressione e s inghiotte l intera mazza fino alle palle a quel punto Barbara strabuzza gli occhi e inizia a gridare per il piacere e per il dolore, in men che non si dica inizia a venire pisciando addosso all' uomo il quale dandogli della puttana l' afferra per il collo e inizia a spingere in maniera animalesca e gli viene nel culo ansimando come un animale e riempendola, aspetta qualche secondo immobile tenendo il membro ben pianto nel culo di Barbara e poi l'estrae piano piano facendole colare la sborra sulle cosce.
Ci ricomponiamo e ci accompagna all'Hotel lasciandoci il suo numero di cellulare e dicendo di chiamarlo che ci avrebbe organizzato delle belle serate.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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