Viaggio di lavoro a Mauritius

una sera Barbara tornando a casa m'informa che deve recarsi a Mauritius per visitare un nuovo hotel da mettere a catalogo per l'agenzia viaggi per cui lavora, essendo un viaggio per 2 decido di aggregarmi e fare un pò di vacanza.
Arrivati a Mauritius fummo accolti da un taxi mandato dall'Hotel l'autista un ragazzo di colore molto simpatico ci spiegò che il viaggio sarebbe durato un'oretta e durante il viaggio ci fece da cicerone spiegandoci la storia e la morfologia dell'isola. Arrivati in hotel ci trovammo davanti a una struttura molto bella ed molto vasta, ci accompagnarono in una mini visita guidata e poi in camera.
I primi giorni volarono in un batter d'occhio tra spiaggia piscina e Spa, naturalmente Barbara continua a prendere appunti per la valutazione finale della struttura.
Una mattina il direttore ci invitò alla SPA per provare le varie specialità offerte ai clienti e ci lasciò nella sapienti mani di Michele un ragazzo delle Mauritius ma cresciuto in Italia che parlava perfettamente la lingua, ci fece accomodare in uno studio massaggio e fece sdraiare Barbara sul lettino con indosso solo un mini tanga di carta fornito dall'hotel, da li a poco entrò un altro ragazzo che iniziò a massaggiare Barbara la quale si abbandonò nelle sapiente mani del ragazzo. io andai al bar a prendere qualcosa da bere e incrociai Michele il quale mi disse che Barbara era in ottime mani, tornai alla SPA e arrivato nell'anticamera dello studio senti Barbara che stava gemendo, aprii leggermente la porta e vidi il massaggiatore che stava leccando la figa di Barbara la quale gli premeva la testa a 2 mani, rimasi un po' stupito ma non volevo rovinare il momento, l'uomo si alzo e slacciando i pantaloni estrasse un arnese grosso come braccio e lungo almeno 25 cm Barbara restò a bocca aperta che subito fu riempita dal quel membro enorme, iniziò a succhiarlo a leccarlo e a passarselo sulla faccia e sulle tette, finche' non allargò le gambe e tirò l'uomo dentro di se con un gemito l'enorme pene penetrò per metà e dopo qualche sapiente lo infilò tutto facendo trasalire Barbara che iniziò' a venire a raffica quando l'uomo estrasse il membro e si spostò Barbara restò a gambe larghe girata verso di me e potei vedere l'enorme buco che si chiudeva con fatica mentre lei cercava di riprendersi dalle venute. il massaggiatore si spalmo dell'olio sul membro facendolo diventare lucido e molto scivoloso a quella vista lei si voltò a pecora sul lettino e con le mani di aprì per bene le chiappe mostrando il buchetto del culo già rilassato dalle tante venute, l'uomo appoggiò la cappella e piano piano la penetrò per l 'intera lunghezza del membro facendola gridare dal dolore e dal piacere e in men che non si dica Barbara iniziò a venire seguita a ruota dall'uomo che gli riempi il culo di caldo sperma che iniziò a colare sulla figa spalanca e poi sul lettino. Io andai in bagno a masturbarmi per l'eccitazione e quando tornai trovai Barbara vestita e pronta per tornare in camera dove mi raccontò tutto e dicendo che l 'aveva invitata a una festa la sera dopo a casa sua.
La giornata passò in un lampo e Barbara si preparò per la festa e alla per le 21 ci presentammo a casa del tipo, entrammo e ci trovammo davanti a un buffet con parecchie persone e un paio di donne, gli alcolici iniziarono a scorrere a fiume e l'atmosfera si scaldò in poco tempo barbara si ritrovò circondata da 4 uomini che iniziarono a toccarla e spogliarla in men che non si dica si ritrovò con 2 cazzi in mano e uno in bocca ormai era rimasta nuda un energumene la sollevò e l'impalò nel culo con la sua enorme verga tenendola sollevata da terra gambe a gambe larghe lasciando la figa in bella vista che colava umori mentre veniva inculata a nastro e men che non si dica un' altro cazzo la penetrò davanti facendo una doppia da urlo, Barbara iniziò a venire copiosamente mentre dalle culo iniziò a colare un fiotto di sborra, l'uomo tolse il cazzo lasciando il culo libero che fu subito penetrato da un altro cazzo mentre una seconda sborrata iniziò a colare dalla figa, e subito un altro cazzo le entro in figa senza lasciarle fiato, la cosa andò avanti per circa un paio d'ore mentre gli uomini si sostituivano nelle penetrazione e nelle sborrate, alla fine Barbara svenne dopo innumerevoli venute, sotto di lei c'era una macchia enorme di sperma, l'adagiarono su un divano per farla riprendere, si avvicinò un uomo con il cazzo in mano e iniziò a pisciarle in faccia e sulla figa in men che non si dica c'erano 5 o 6 uomini che le pisciavano addosso facendola riprendere e lordandola di piscia.
Una volta ripresa mi disse che era distrutta non riusciva a chiudere le gambe lasciando in vista due buchi oscenamente dilatati e ancora gocciolanti di sborra, l'accompagnai in bagno per una doccia.
Quando torno aveva un viso nettamente provato si accosciò su una poltrona senza forze, mi aiutarono a caricarla in auto sul sedile posteriore e mentre la caricavano le si sdraiò allargò le gambe mettendo in mostra la figa. l'autista salì in macchina e partimmo per l'hotel dove l'autista mi aiutò a portarla in camera, cercai di allungare la mancia all'autista il quale la rifiutò e mi chiese se poteva scopare la signora anche se dormiva ormai rapita dalla stanchezza e dall'alcool ingerito, sali sul letto e aprendogli le gambe la feci montare dall'uomo che venne in poco ringraziò e sene andò.
La mattina dopo Barbara si sveglio con il mal di testa e tutta sporca dalla sborra secca dell'autista.