tradimenti
Un estate al campeggio parte 1

05.02.2025 |
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"Gli infilo un dito dentro e lei subito i arca la schiena ed emette un mugolio di piacere..."
Tempo fa lavoravo come barista in un noto campeggio sul litorale ligure verso Alassio.Bel posto, bella gente e possibilità di fare incontri anche calienti.
Spesso venivano coppie residenti nell'entroterra e di sovente durante la settimana mogli ed eventuali figli se c'erano rimanevano in campeggio, mentre i mariti rientravano nel weekend..
Tra le varie signore rimaste non potei non notare una donna che rientrava nei miei canoni .
Era sempre sola e spesso in disparte si notava tra mille per la sua avvenenza che amava nascondere in giganteschi parei.
Sotto però doveva avere almeno u a spanna di figa.
Decido di puntare decisamente su di lei.
All'inizio appare difficoltoso intavolare un discorso dato che la signora sta molto sulle sue.
Intanto con i proprietari del campeggio mi informo dove sta, etc. Etc.
Ma devo agire in fretta il marito di lì a breve avrebbe preso ferie ed allora era dura.
Comincio con offrirgli le più svariate bevande e proponendo gli inviti più assurdi.
Più prendiamo confidenza più mi intriga.
È veramente tanta i. Tutti i sensi.
Una mattina mi faccio sostituire dalla collega e vado al mare.
Lei è lì di prima mattina.
Indossa un costume a pezzo unico che a stento tiene dentro tutto quel ben di dio.
Cazzo avrà una settima di seno, due labbra rosse carnose e dal gonfiore del costume un pacco di pelo
Infatti dai lembi ne esce un pezzetto.
Mi vede e mi saluta e si gira supina.
Cazzo dietro il costume è tipo perizoma, un filetto in mezzo a quelle chiappone stratosferiche.
Mi vorrei sdraiare vicino ma la vista del culo mi provoca un'erezione imbarazzante e devo scappare in mare.
Sono praticamente in ammollo quando sento una mano appoggiarsi sulla spalla ed una voce che mi chiede cosa faccio solo soletto in mezzo al mare.
Mi giro e la vedo davanti a me l'acqua gli bagna il costume e vedo due capezzoli duri e dritti che spingono la stoffa.
Sono in estasi vorrei tirare fuori il cazzo e montarla lì in acqua.
Lei vede il mio stato ed allunga sfacciatamente la mano e mi tocca sopra il costume.
Sorride ed io gli dico guarda che ti bruci se non levi subito la mano.
Lei per tutta risposta prende la mia manoe se la infila sotto al costume.
Porca vacca che fregna che ha, tutta contornata da peli come piace a me.
Gli infilo un dito dentro e lei subito i arca la schiena ed emette un mugolio di piacere.
Mi guarda e mi dice qui no ti prego quando scopo diciamo sono un po troppi rumorosa.
Oggi verso le due vieni in roulotte da me, tanto so che sai già quale è, e i vicini si fermano tutti al mare.
Ora xo non fermarti con il dito masturbami ti prego.
Comincio ad insinuare due, tre dita nel buco e nell8 stesso tempo gli stimolo il clitoride che sembra un fagiolo.
Lei mi si attacca al collo quasi mi soffoca con quelle tettone e mi viene in mano.
È tutta un fremito rossa in viso .
Vieni in roulotte appena puoi, ho voglia di farmi scopare, se vuoi porta anche un amico o due, sai io sono tanta...
Rimango basito e comunque gli dico che farò il possibile. Continua.....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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