una magnifica professoressa

Tanti anni fa per diversi motivi conobbi una professoressa sposata e con una figlia piccola. più o meno coetanei. ci misi un pò a capire che in realtà era insoddisfatta. D'altronde, oltre ad essere una persona per bene, era anche molto riservata.
La rividi casualmente dopo alcuni mesi incrociandola per strada. I nostri sguardi si incrociarono lanciandosi dei messaggi inequivocabili. Qualche sms, qualche mail, ed ecco materializzarsi l'incontro decisivo. Mi invitò un pomeriggio a casa sua. Con molto timore accettai. Timori dettati dal rischio di trovarci scoperti dal marito.
Fu tutto molto strano ma anche naturale. Prima un bacio, poi una carezza, poi qualcosa di più fino ad adorarla ed entrare dentro di lei con passione peraltro molto condivisa.
Nei preliminari notai che era particolarmente sensibile alle carezze verso il lato B. Cosa che non dimenticai nonostante mi accorsi che era piuttosto rigido e stretto. Al secondo incontro, sempre a casa sua, sondai con maggior insistenza e mi trovai con lei che mi implorava con gli occhi di profanarle il bel sedere. Ovviamente non mi feci pregare e prima con delicatezza ma poi con vigore la penetrai lungamente fino a venire dentro, mentre lei aveva già avuto due orgasmi.
Mi confessò che era un suo intimo desiderio mai provato con il marito - a suo dire - fin troppo moscio. Per un lungo periodo ci siamo incontrati mediamente 2/3 volte al mese sempre a casa sua e non poteva mai mancare l'anale. Con il passar del tempo il suo buchino divenne più elastico e potei così senza timori accontentare il suo desiderio di essere posseduta anche brutalmente. Un pomeriggio le venni per tre volte consecutive in quel meraviglioso buchino con lei che mi incitava - sempre con passione ed eleganza - a profanare a più non posso.
Tra le tante pratiche, non poteva ovviamente mancare anche un rapporto più "tradizionale" in quella generosa "susina" profumata e il sesso orale. Anche qui - non abituata - imparò in fretta e con piacere a desiderare il mio nettare caldo scendere nella sua gola.
Un giorno mi chiese di vedere un filmino insieme. Mi presentai a casa sua con qualcosa di intrigante da scegliere. Scelse quello più hard. Mentre lo guardavamo carezzandoci me lo prese in bocca con una voglia mai vista prima. Mi chiedeva di guardare il film raccontarle cosa accadeva e schizzarle in gola. Fu un pomeriggio di eccitazione fenomenale. Le venni in bocca come una fontana e poi, sempre con il filmino che andava, mi cavalcò mostrandomi le spalle e guardandosi il film. Ebbe più orgasmi prima che le schizzai tutto dentro, ovviamente, come le piaceva.
Una donna straordinaria per un periodo di grande passione che non dimenticherò mai!