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A SCUOLA

28.11.2014 |
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"-smettetela fatemi andare via risposi ma loro invece mi bloccarono e il più grosso si calò i pantaloni della tuta sotto le mutande si vedeva il gonfiore di un..."
Naturalmenye , la lezione che preferivo era l'ora di ginnastica anche perché la professoressa non riusciva di certo a gestirci , e finiva sempre , che facevamo un po' quello che ci piaceva cioè giocare a palla , pallavolo per l'esattezza io mi divertivo tantissimo ad indossare pantaloncini molto attillati che lasciavano apprezzare il mio culetto tondo e un pochino sporgente inoltre le mie gambe affusolate da femminuccia sempre attentamente depilate piacevano molto ai miei compagni di classe , lo capivo da come mi guardavano alcuni di loro e dalle battute scherzose che mi facevano , io ridevo alle loro battute che erano sempre a doppio senso , anzi a volte accentuavo il mio essere femmina proprio per riceverne ,mi piaceva muovermi come una stupidina sembrando goffa e inadatta allo sport e questo nn faceva che aumentare l'arrapamento dei miei compagni ,chiaramente dovevo aspettarmi prima o poi una qualche reazione da loro e ciò accadde un pomeriggio , finita la lezione infatti tornammo negli spogliatoi , i miei compagni mi avevano nascosto la borsa così mi attardai a cambiarmi ed a uscire , quando stavo per andarmene venni fermata da tre di loro che con fare arrogante mi spinsero di nuovo negli spogliatoi mentre uno chiudeva la porta gli altri due mi spinsero dietro gli armadietti -si vocifera che sei una troietta sempre in cerca di cazzi - mi dissero io nn volevo che la cosa si sapesse nella scuola ,ma probabilmente il bidello se l'era cantata con qualcuno , mi prese il panico e iniziai a negare -chi vi ha detto queste cazzate ,non è vero , non cerco niente.. -dai nn fare la stronza si vede da come cammini che ti piace fare la puttanella e poi come ti vesti sempre con i pantaloni attillati , sai che hai davvero un bel culetto da cagnetta.. -smettetela fatemi andare via risposi ma loro invece mi bloccarono e il più grosso si calò i pantaloni della tuta sotto le mutande si vedeva il gonfiore di un cazzo notevole , prese la mia mano e la appoggio sopra iniziando uno sfregamento che mi eccito immediatamente , feci l'errore di fare un sospiro di troppo e questo fece capire ai tre che la cosa nn mi dispiaceva affatto in un attimo mi ritrovai con tre cazzi duri intorno , i miei aguzzini mi incoraggiavano a segarli e facevano a gara per impadronirsi delle mie manine .Un rumore li spaventò , loro ritirarono immediatamente i loro cosoni nelle tute e ci accingemmo ad uscire.I tre nn erano contenti però e mi dissero che saremo andati a casa di uno di loro per finire quello che avevamo iniziato , io mi opponevo dicevo loro che non volevo e che dovevano lasciarmi andare via ma non ci fu verso , raggiungemmo la casa ed entrammo , fui spinta sul divano in centro e due di loro si misero ai lati sfoderando i bei nerchioni ancora in tiro , fu in quel momento che decisi che se dovevo essere la loro puttanella tanto valeva farlo per bene , voglio andare in bagno dissi , per lavarmi le mani -va bene vai ma non pensare di fare la furbetta e scappare , fai in fretta .
Andai in bagno portandomi dietro lo zainetto avevo sempre con me le cosine per trasformarmi in una zoccolina arrapante , appena chiusa la porta mi spogliai e indossai una minigonna cortissima delle calze bianche sotto il ginocchio ed una camicetta bianca , la trasformazione terminava con un paio di scarpe con il tacco 12 ed un filo di trucco non avevo un perizoma , così decisi che avrei fatto senza tanto mi sarebbe rimasto pochissimo addosso , da come erano infoiati i tre torelli me lo avrebbero strappato in un secondo quando tornai da loro , erano nudi sul divano con i loro cazzi sull'attenti pronti all'uso , mi videro e rimasero di stucco , letteralmente a bocca aperta - lo sapevo , si lo sapevo che eri una puttana ma così sei una troietta fantastica mi disse il più massiccio gli altri fecero da coro con commenti tipo - che troia !!! o cazzo che figa , io per tutta risposta feci un sorrisone e dissi -bene voglio fare amicizia con i vostri cazzi quindi aprofittatene e fatemi vedere come vi scopate le puttanelle in calore.
mi furono addosso tutti e tre in un secondo -si te lo facciamo vedere noi come ci fottiamo le cagnette come te puttana! mi scaraventarono sul divano e fu un turbinio di mani che si avventavano sul mio corpo , mani che mi palpavano dappertutto quando si infilarono sotto la gonnellina e scoprirono che nn avevo neanche le mutandine , sembrarono impazzire mi insultavano e toccavano la pisellina per poi infilarmi le dita nel culetto , accarezzavano le coscette mi allargavano le meline cercando la mia fighina ormai vogliosa intanto io cercavo di occuparmi dei loro cazzi li afferravo e li segavo per poi imboccarli e succhiarli con avidità , mi ritrovavo a gambe larghe sul divano con due cazzi in mano e uno in bocca il fortunato proprietario mi teneva la testa e mi scopava letteralmente la bocca , poi si spostava e lasciava il posto ad un altro , andammo avanti così un po' e nessuno di loro sembrava osare puntare il cazzo sul mio buchino , fui io a prendere l'iniziativa mi staccai da loro e mettendomi a pecorina sul tappeto dissi -allora nessuno di voi vuole essere il primo ad entrare qui , lo dissi toccandomi con il ditino il culetto fradicio ed affamato , vidi in tutti e tre un sorriso a 70 denti e immediatamente una lingua ci si buttò sopra lappando la fighetta anale mi ritrovai così con due cazzi davanti al viso che imboccai e iniziai a leccare e succhiare mentre il terzo , finalmente, profanò lo scrigno , tieni puttana prenditi tutto il mio per cominciare senti la cappella entrare e il cazzo affondare morbido fino in fondo ero piena di cazzo ed ero felice mi stantuffava con potenza tenendomi per i fianchi e io gemevo mi disse di urlare perché a lui piaceva sentire le troie che urlavano mentre le inculava , ed io ubbidii iniziai a gemere sempre più forte e poi ad urlare gli chiedevo di nn fermarsi , di rompermi il culo , di scoparmi come una troia da strada e il mio compagno ci dava dentro davvero , si cambiarono più volte di posto scopandomi a gambe larghe sdraiata mentre gli altri mi affondavano i cazzi in gola , mi fecero sedere sui loro cazzi ordinandomi di saltellarci sopra , mi sbatterono sul tavolo messa a 90 gradi e ogni volta mi ritrovavo con un cazzo nel culo e gli altri due che si facevano trastullare dalle mie manine o dalla mia bocca , ci fu un momento che mentre due mi tenevano ferma il terzo mi sali sopra quasi in groppa , sentivo il suo peso sopra di me mi sentivo sottomessa e inerme ero una gran puttanella e mi piaceva vollero , per finire , mettersi intorno a me e a turno infilarmi il cazzo in bocca e sborrare copiosamente nella mia gola , mi riempirono di calda e bianca crema furono tre indemoniati ma mi resero la troietta più appagata del mondo , da quel giorno sono la loro schiavetta , quando hanno voglia mi chiamano , io li seguo e mi fanno tutto quello che vogliono ed io ubbidisco felice e soddisfatta..
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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