davvero sei trans?

E' una dolce serata di aprile, una di quelle serate spensierate, decido di farmi un giro nel salernitano, una capatina al pastificio amato, magari si becca qualche bel carsex, ci si diverte si fa qualcosa di diverso.
Arrivato a salerno mi fermo a fare benzina ad una pompa nei pressi della zona industriale, una 500 rossa si ferma insieme a me, scendo per andare all'automatico, intravedo un piede con un tacco 12 ed una lunga gamba avvolta in uno splendido collant nero che si appoggiano fuori dallo sportello della 500 rossa, esce una splendida ragazza alta con i tacchi sarà stata 1.80, mora capelli lunghi, avvolta da un cappottino nero lungo, stretto in vita.
Metto la mia 20€ nel distributore ed inizio a rifornire, finito poso la pompa, e vedo che lei è in difficoltà, da gentleman mi permetto di aiutarla, mentre gli sto facendo carburante lei mi sfiora la spalla, mi giro e sta sorridendo.
Finisco e mi presento, lei ricambia.
"Piacere Elena".
Li nella pompa di benzina c'è un bar, le chiedo se le va di bere qualcosa, ci accomodiamo, due spritz ed iniziamo a parlare del più e del meno, mi racconta che fa la designer si vede, è curata nei minimi dettagli, mentre accavalla le gambe intravedo che qui collant sono delle splendide autoreggenti, li i miei ormoni esplodono ed ho un erezioni li al tavolino del bar.
Le nostre mani si sfiorano, i nostri sguardi ammiccano, sprizzamo eros da tutti i pori, o era lo spritz troppo alcolico? Non sono, intanto continuiamo a chiacchierare finchè lei mi sfiora la gamba con la punta del piede, non ci vedo più sono eccitatissimo.
Alchè le propongo un giro in macchina insieme, lei accetta di buon grado, giriamo a vuoto per la litoranea, arriviamo a paestum, continuiamo a chiacchierare del più e del meno ogni tanto ci sfioriamo, fin quando non ce la faccio più, accosto, lei perplessa mi guarda e dice:
"cosa fai?" "perchè ti fermi?"
la guardo intensamente le prendo il volto e la bacio e le dico:
"ora puoi anche darmi un ceffone ma non ce la facevo più, dovevo assaporare le tue labbra"
La risposta è stata la più gradita del mondo:
"non aspettavo altro".
Li fermi in strada iniziamo a baciarci ardentemente e a toccarci, le infilo una mano tra le gambe e....
SORPRESA! un membro duro e turgido e probabilmente più grande del mio.
Ma lei è bellissima, sensuale, disinibita, bacia divinamente, quindi decido che non me ne frega proprio, la voglio, la desidero.
Per un attimo le nostre lingue si staccano e decidiamo di andare in albergo, durante il tragitto lei continua a leccarmi i lobi delle orecchie e a massaggiarmi il pacco.
Ecco finalmente siamo arrivati, parcheggio, lei entra dal retro io vado a prendere la camera, saliamo.
Appena entrati lei mi sbatte contro la porta mi bacia e mi dice:
"ora guardami"
Si allontana di qualche passo e inizia a spogliarsi, si scioglie la cinta del cappotto che arrivava al ginocchio, e altra sorpresa, sotto il cappotto una completino intimo di lingerie super elegante, le suddette autoreggenti, con annessa guepierre con mollettine argentate, culotte di pizzo nera, reggiseno ricamato nero, una sottile collana di perle al collo, due orecchini semplice ma scintillanti come il suo sorriso.
Lascia cadere il cappotto a terra e si abbassa dolcemente inginocchiandosi davanti a me, inizia a sbottonarmi i pantaloni, il tutto senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi, me lo tira fuori e lo bacia, la sua lingua lo massaggia delicatamente più e più volte senza ancora avvolgerlo tra le sue labbra, che ho dimenticato di dirvi erano di un rosso fuoco e passione, si sofferma sotto il glande, le gambe mi tremano dal piacere, lei si alza e mi sussurra delicatamente:
"vuoi già venire?"
Io di tutta risposta la prendo con forza e la metto sul letto, i nostri corpi sono caldi e sudati e si avvinghiano l'uno all'altro come una calamita con il ferro.
Finisco di spogliarmi, e lei ricomincia a torturarmi con la sua lingua dolce delicata ma allo stesso tempo capace di farmi elevare a stati di piacere mai provati, fin quando decide che è il momento di farmi provare il suo gola profonda, una sensazione paradisiaca, la sua lingua continua a girare intorno al mio pene a bagnarlo nonostante sia interamente nella sua gola, gli dico che è il momento di fare sul serio, vado per prendere il preservativo e lei me lo strappa da mano, se lo mette in bocca e me lo infila con le labbra, si accovaccia su di me, passa la mano sulla sua lingua e si lubrifica il buco del culo, e lo infila, è tutto dentro e lei mi cavalca, il suo membro è turgido e duro e ballonzola davanti a me, non ne sono assolutamente attratto però è un esperienza piacevole, le slaccio il reggiseno, lei ha un seno fantastico, ovviamente rifatto, ma sapete non quel tipo di seno che si vede che è finto, sembra naturale, morbido al punto giusto, inizio a leccarle i capezzoli e lei geme, continuando a cavalcarmi come se non ci fosse un domani, inizia a strillare il mio nome e mi manda in visibilio quando uniti ai gemiti di piacere:
"SCOPAMI! SCOPAMI! SCOPAMI FORTE!!!!!"
"VOGLIO SENTIRTI DENTRO DI ME".
E io ci sono e come dentro di lei, mi sento al settimo cielo, i suoi gemiti le sue urla mi hanno gasato tantissimo, la alzo di forza e le intimo di mettersi a pecorina, lo spettacolo è paradisiaco, un culo fantastico, mi abbasso e le sputo sul buchetto, e poi con un colpo solo, netto e deciso entro dentro di lei, provocandole un gemito misto tra dolore è piacere, inizio a dare dei colpi lenti lenti lenti ma decisi, lei geme
"di più, di più" ma io continuo lentamente, è troppo bello, non voglio capitolare subito, fin quando lei non inizia dolcemente ad accompagnare i mie colpi con il suo culo, altri 3/4 colpi e vengo,vengo copiosamente, sento il preservativo saturo del mio nettare.
Lei si gira e non dice niente, il suo membro è li lungo e duro, e sapete una cosa? mi piace, vuol dire che le è piaciuto, che era eccitata quanto me, ci baciamo dolcemente....

Dedicato a te, tu mi hai segnato, è stata una serata bellissima....