sei moglie

Il piacere di indossare qualcosa di femminile per un maschio è nato con un incontro a Pavia.
Anni fa, quando non c'erano chat e app per un primo approccio a distanza, c'erano gli annunci su riviste del settore.
Un maturo risponde alla mia richiesta di un incontro gay/bsx. mi invita a casa sua, un'abitazione lussuosa.
E' stato molto accogliente e cordiale, un vero signore. Lui oltre i 60, vedovo.
In salotto fà apprezzamenti alla mia persona e al mio corpo mentre beviamo qualcosa di forte.
Poi mi presenta la sua richiesta: trasformarmi in sua moglie. Accetto.
Mi accompagna in bagno dove trovo tutto l'occorrente: vestaglia, calze, reggicalze, tacchi, parrucca, occorrente per trucco, profumo.
Trovo la cosa molto eccitante tanto che nel cominciare a prepararmi l'ho già ben duro.
A opera di vestizione quasi conclusa lui dalla soglia della porta mi chiede di entrare in bagno. rispondo ovviamente di sì. Spegne la luce lasciando il barlume del corridoio e si avvicina a me da dietro. E' molto eccitato, fiato pesante. Mi abbraccia, mi bacia sul collo e sulle spalle, mi dice di profumarmi molto e che mi attende in camera da letto.

Ormai pronto nelle vesti della moglie, eccitata, mi dirigo verso la camera da letto. Lui è sul letto nudo con un cazzo enorme e duro. luce soffusa. mi fermo sulla soglie della porta, eccitatissima in quel ruolo e con quelle vesti. Desidero la situazione, desidero lui.
MI chiede di sfilare davanti a lui mentre si tocca e mi chiama col nome di lei. si alza. mi abbraccia. mi bacia. ci baciamo in modo molto passionale, molto coinvolgente e sentito. mi tocca il sesso e apprezza nel sentirmi molto eccitata.
Mi fa piegare con le braccia sul letto. mi alza la vestaglia e mi accarezza e lecca tutto con passione. La sua passione si trasforma poco dopo nella voglia di un porco. mi insulta, mi allarga le chiappe con le mani infilando la lingua nel mio orifizio penetrandolo con avidità. Mugolo dal piacere. lui mi chiede di gridare, invece, dal piacere perchè così faceva lei. lo faccio.

Mi gira. mi fa sedere sul letto e me lo mette in bocca. Con avidità mi scopa la bocca fino alla gola e mi viene così in bocca.

Lui si rilassa e mi porta di nuovo in salotto per due chiacchiere e un drink così come eravamo, su di giri e ancora vogliosi. Dopo non molto siamo di nuovo a baciarci in piedi mentre mi palpa. Mi porta per mano di nuovo in camera. Si sdraia col cazzo di nuovo duro. Mi dice "spogliati". lo guardo negli occhi, mi avvicino a lui, mi metto a cavalcioni e mi impalo. Godiamo insieme così per minuti intensissimi mentre cavalco. Poi lo bacio, lui mi stringe dai fianchi assecondando i miei movimenti.
Io vengo su di lui al massimo del mio piacere. Lui viene poco dopo tenendomi i finchi fermi, tutto irrigidito, con un urlo di piacere, dentro di me.