Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > trans > Doppia vita "2 bis"
trans

Doppia vita "2 bis"


di Membro VIP di Annunci69.it Curioso917
30.05.2025    |    816    |    0 8.5
"“E allora Karl, tua sorella mi ha detto che fate sesso tra di voi, sei bisex ?”, il ragazzo sbianca Freya si infuria:”ma allora il tuo è un vizio, chiedigli..."
Mi scuso con gli affezionati lettori,ho l'abitudine di dilungarmi nei racconti e sul sito accettano di pubblicare solo fino a un massimo di parole, quindi ogni tanto sono costretto a dividere il racconto in puntate, ringrazio l'amico che mi ha fatto notare che ho saltato una parte,la pubblicò ora , scusami ancora con gli affezionati lettori.




Alle otto faccio colazione insieme al direttore di un altra sede con cui ho un rapporto di amicizia,guarda i nuovi arrivati, più che altro le donne non risparmiando commenti piccanti, effettivamente ci sono delle valchirie niente male, chissà magari ci scappa l'avventura.
La sala è un formicaio,tutti a conoscersi,in un ora stringo più mani che in tutta la mia vita,mi avvicino a un gruppo di donne la più brutta farebbe girare la testa alla maggior parte dei colleghi,mi avvicino spavaldo e mi presento, qualcuna ridacchia nella sua lingua,qualcuna fa commenti sul mio fisico,non dovrei metterle in difficoltà ma qualche parola la ricordo, quella famosa estate con Freya ci scambiammo qualche parola nelle nostre lingue madri, più che altro frasi sessuali.
Sorrido a quella più sfacciata e in svedese :” certo sono il tipico maschio latino, ti farei volentieri quello che desideri ma siamo qui per lavoro “,la povera ragazza sprofonda dalla vergogna mentre le colleghe ridono di gusto,spero di non avermi fatto una nemica forse ho esagerato.
Una del gruppo,la più bella che mi ricorda il primo amore continua a fissarmi ,forse per rispondermi a tono ma poi tace,
Inizia la riunione,non ci sono posti assegnati, probabilmente per favorire le conoscenze,mi siedo un po' in disparte il mio intervento e tra tre giorni, prendo appunti per non ripetere i soliti discorsi già triti e ritriti.
Inaspettatamente la bionda favolosa di prima si siede accanto a me,vuoi vedere che l'ho colpita.
Mi parla in italiano:”ciao Iris,sei stato cattivello,la mia amica è scossa,non si comporta così”,”hai ragione mi sono comportato da vero stronzo,non so perché l'ho fatto,in quel momento mi sembrava una cosa spiritosa,ti prego porgigli le mie scuse”,”ok sarà fatto ma noi due dobbiamo familiarizzare, sarò io a occuparmi dell'Italia mi sa che ti toccherà sopportarmi”, sorrido :”direi che c'è di peggio,sai non voglio fare il lumacone ma tu mi ricordi… no lascia stare, sarebbe troppo bello “.
“E no caro il mio latin lover, adesso racconti se no dico alla mia amica che ti vanti coi colleghi della brutta figura che le hai fatto fare”,”e sarei io il cattivo,questo è un ricatto bello e buono”,”certo,che ne dici di parlarne con calma nel pomeriggio, io e tè da soli?”,”sarei un idiota a rifiutare, però ti avverto,di solito niente storie coi colleghi di lavoro“,”sicuro che lo voglia,mi sembri troppo sicuro di tè, magari ti dò buca,lo vedi quel ragazzo la appoggiato alla colonna è il mio boyfriend,se mai dovessi scegliere tra tè e lui dovresti impegnarti al massimo,ciao bel figo,ci vediamo in spiaggia alle quattro“.
Se ne và svolazzante come una farfalla lasciandomi senza parole,bella e intrigante,sono curioso di vedere come va a finire tra noi.
Alle tredici il mortorio finisce,a pranzo mi tocca sorbire i soliti discorsi, lei è seduta a un tavolo lontano che parla con quel ragazzo, sembrano intimi ,ridono e ogni tanto guardano dalla mia parte ridacchiando.
Mi sa che mi prendono per i fondelli,non nego che mi piace ma di solito sono io a scegliere il partner, vediamo come andrà a finire.
Mentre mi preparo per la spiaggia mi rendo conto che lei sa chi sono e io non conosco nemmeno il suo nome, potrei controllare ma un po' di mistero non guasta.
Arrivo sull'arenile ma non la vedo,non c'è molta gente magari è in acqua, aspetto guardando verso il mare ma quando non la vedo arrivare penso che mi ha rifilato il pacco, infondo mi starebbe bene,non mi resta che sdraiarmi a godere un po' di sole.
Dopo un po',con occhi semichiusi vedo un ombra:”credevo che avessi più iniziativa,ero in una spiaggetta dopo gli scogli,potevi anche cercarmi”,”bhe' non saresti la prima a dare buca,allora ci fermiamo qui?”, “ no ho abbandonato tutte le mie cose,non vorrei rimanere sola con questi bikini “,”ok andiamo, comunque ti sta benissimo,il viola risalta con la chioma bionda”,sorride sorniona,ci incamminiamo per raggiungere le sue cose.
Il posto è isolato,non c'è anima viva :”ti fidi e se volessi violentarti? Mi risponde cacciandomi un palmo di lingua in bocca, pomiciamo per un po',bacia da dio e poi dicono che le nordiche sono fredde, è la seconda che incontro e tutte due calde e troie il giusto.
“Bel modo di parlare,il tuo ragazzo non è geloso?”,”chi Karl,ma va' siamo come fratelli “,”wow,bella e intrigante, magari è veramente tuo fratello mi piacerebbe fare sesso con una coppia incestuosa”,”vedremo,ma adesso racconta “,”cosa vuoi sapere?”,”oggi dicevi che sarebbe stato troppo bello “.
“Ah ti riferisci a quello,sai per un attimo ho avuto un déjà vu, la mia prima vera cotta è stata per una ragazzina Svedese,avevano sedici anni ma ero perdutamente innamorato e credo anche lei “.
“E poi com'è andata a finire?”,”niente,finita l'estate è partita per la Svezia ,dovevamo rivederci l'anno dopo ma purtroppo non è stato possibile,la nonna è morta , mio padre e stato molto male e le ferie sono saltate, purtroppo l'anno successivo..”,mette racconto ho lo sguardo trasognato,mi sembra di vivere quei momenti.
“peccato poteva nascere qualcosa di bello non credi”,”ne sono sicuro ero perso di lei e non solo perché è stata la prima, non so spiegarmelo ma non ho più provato le stesse sensazioni”.
“Neanche ora?”,la guardo,ha un sorriso ironico :”ma sei proprio stordito, potevi anche controllare chi ero”,”ma,ma…”,”dai che ci arrivi sono Freya tontolone “.
Neanche il tempo per pensare, l'abbraccio e rotoliamo nella sabbia,le labbra si cercano,la desidero non importa se qualcuno ci vede,lei si toglie il bikini e corre verso il mare,inciampo nel goffo tentativo di togliermi il costume correndo,lei ride divertita,ha già raggiunto l'acqua e mi riempie di spruzzi.
Niente può raffreddare il bollore,la raggiungo e senza tanti complimenti la verga scivola nella sua calda tana, l'acqua è bassa,mi mette le braccia attorno al collo e con le gambe mi artiglia la schiena,solo ansimi escono dalle nostre labbra,sto rivivendo un sogno.
La bacio continuando a martellare la passera,non posso resistere molto,per troppo ho aspettato questo momento,stringo i denti per prolungare il suo piacere ma è lei a urlarmi di farcirle la figa, è troppo,vengo come non mi capitava da tempo, mentre anche Freya raggiunge l'orgasmo e nella frenesia mi morde un labbro a sangue,sento i suoi spasmi di piacere,la mazza stretta nella tana che sembra succhiare lo sperma.
La verga resta dura da paura, troppa è la voglia di lei,ci buttiamo sul telo mare,le divaricò le gambe,alla vista dei buchi palpitanti e di un rivolo di sperma che esce dalla passera non so resistere mi tuffo a leccare fregandomene del labbro sanguinante,la lingua si insinua a raccogliere lo sperma,lei sembra impazzire ,il ventre freme,si agita e spruzza squirt che bevo golosamente.
“Cazzo,sei diventato un vero porco,baciami voglio sentire il sapore e poi finisci il lavoro,spaccami il culo”,un bacio non solo carico di libidine, c'è molto di più,un desiderio reciproco represso da troppi anni.
Faccio il mio dovere,il pertugio sembra assorbire la mazza,si agita come una biscia, urla parole incomprensibili e mi incita a incularla più forte, è a quattro zampe, davanti agli occhi ho uno spettacolo,la scopo alternando gli affondi nella passera e nel buchetto che per la verità ora è aperto come una piccola caverna,godo da morire non smetterei mai,ma lei mi incita :”porco,riempimi il budello anche il culetto vuole la sua parte di sperma,poi leccalo bene e dividiamoci la sborra, a quelle parole non resisto, nonostante la venuta le sparo quattro lunghi schizzi nell'intestino.
Altre donne all'idea di leccargli la sborra dal culo per scambiarla di bocca in bocca sarebbero inorridite ma lei no,anzi mi incita quasi sapesse il desiderio di farlo.
Non ci accorgono del tempo che passa,ormai il sole sta sparendo nel mare :”oh cazzo Karl mi aspetta,dai vieni andiamo a cena in un ristorantino che ho scoperto te lo presento”.
“Pensavo scherzassi ma allora è proprio il tuo ragazzo “,”ma ché ragazzo è mio fratello, comunque se proprio vuoi saperlo ci scopo”,”bene, l'importante è che sei libera,fai sesso con chi vuoi basta che resti nel mio orizzonte“,”wow,questa sì che è la dichiarazione d'amore che mi piace,mi sà che non ti libererai facilmente di me,del resto non so se l'hai capito divento la tua vice”,”dovrò modificare le mie abitudini, tutto per non perderti”,”boom,le spari grosse,vedremo se riuscirai a sopportarmi,non sono proprio una facile,ma adesso andiamo è tardi”.
Mi presenta karl anche lui bello e simpatico ,se non fossi preso da lei me lo farei volentieri, magari gli piace il cazzo,tra l'oro parlano la loro lingua,con me' l'inglese e la cosa mi infastidisce,devo agitare le acque.
“E allora Karl,tua sorella mi ha detto che fate sesso tra di voi,sei bisex ?”,il ragazzo sbianca Freya si infuria:”ma allora il tuo è un vizio,chiedigli scusa,quello che succede tra noi non sono affari tuoi,sei proprio uno stronzo”,”dici ma almeno mi faccio capire,vi lascio ai vostri discorsi,se vuoi ci vediamo domani “,prendo pago il conto e me ne vado, sono stato duro ma non mi piacciono i sotterfugi.
In camera mi pento,spero di non aver rovinato tutto,devo sfogarmi con qualcuno e chi meglio del mio alter ego,indosso la parrucca davanti allo specchio e mi sfogo con me stessa :”magari non lo facevano apposta e poi ognuno ha i suoi segreti e tu lo sai benissimo,ha ragione Freya sei uno stronzo “.
Mi metto a letto,con perizoma e parrucca ma non riesco a prendere sonno,non voglio perderla ancora.
D'improvviso sento bussare,sussulto,non sono certo presentabile, resto in silenzio magari chi mi cerca desiste ma poi mi rendo conto che è notte tarda deve essere una cosa importante.
In un lampo tolgo la parrucca,corro in bagno e mi avvolgo in un asciugamano poi chiedo chi è.
“Dai chi vuoi che sia a quest'ora,apri dobbiamo parlare”,oh cazzo indosso il perizoma,velocemente lo sfilo, lo nascondo sotto un cuscino e apro la porta.
“Ciao,mi fai entrare?”,”lo hai già fatto, sei entrata nel mio cuore”,”bhe' allora fammi entrare anche nella tua camera” ,è splendida,una vera visione:”entra ero sotto la doccia,in primis mi scuso non è da me comportarmi così ma credimi ci tengo a te come non puoi immaginare”,ssst,taci e baciami voglio fare l'amore “,il cuore accelera i battiti, forse è solo un modo di dire ma sentirla pronunciare”amare”,mi fa' sciogliere,sono cotto farei di tutto per lei.
Continuando a baciarci con foga mi spinge sul letto,ogni pensiero svanisce,unico desiderio possederci ,una lotta in cui nessuno soccombe,una corsa a raggiungere le stelle.
La prendo con frenesia fino ad arrivare all'unisono all'orgasmo,poi tutto cambia,facciamo l'amore con dolcezza nella consapevolezza che è nato un sentimento.
Il desiderio si placa lentamente come una candela che si scioglie ma fino all'ultimo illumina,poi subentra il rilassamento dei corpi,il piacere di farsi le coccole,un senso di appartenenza reciproca mai provato.
Non mi piace dormire con l'aria condizionata e non mi aspettavo l'arrivo di Freya,siamo sudati da fare schifo,il profumo del sudore sulla sua pelle mi stimola le endorfine,sarei pronto a ricominciare,lei si accorge ma frena :”domani tocca a me' l'introduzione,forse è meglio che vada”,”ti prego resta,ho lo spazzolino di ricambio, comunque puoi andare in camera e prendere quello che ti serve per domani “,mi risponde un dolce sorriso che le illumina il volto:”ci avevo già pensato ma volevo fossi tu a dirlo,ho già preparato tutto dammi cinque minuti e torno “.
Sono ubriaco di lei, sogno già una vita insieme,ci mette un attimo a tornare,ci baciamo come coniugi e andiamo insieme in bagno, Freya si guarda intorno curiosa come a prendere possesso della stanza, strano ma non conosco le sue abitudini.
Appena toccato il letto ci addormentiamo abbracciati come angioletti,un sonno tranquillo e privo di sogni.
Mi sveglio prima di lei,non mi stancherei mai di guardarla,le forme armoniose del corpo e i capelli sul volto,sono tentato di svegliarla ma preferisco si goda qualche minuto in più di riposo.
Si sveglia mentre scelgo gli abiti da mettere:”ciao tesoro che ora sono?”,”è presto abbiamo tutto il tempo per prepararci “,mi guarda strano con un sorriso sornione.


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
8.5
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Doppia vita "2 bis":

Altri Racconti Erotici in trans:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni