Dress Code

Telefonami ti aspetto ed un numero di cellulare su di un biglietto a quadretti scritto a matita. Caterina
Anna con sorpresa aveva trovato questo bigliettino a quadretti scritto a matita  nella borsetta e non capiva chi o come o quando avesse potuto inserirlo .Rimase un pò contrariata anche perchè era sicura di non avere mai perso di vista la sua borsetta.

E soprattutto non aveva idea di chi fosse questa Caterina .
Un paio di giorni dopo più per curiosità che altro chiamò nel tardo pomeriggio di una giornata uggiosa.Solo dopo 5 o 6 squilli finalmente rispose e Anna chiese con chi stesse parlando avendo trovato questo biglietto." Signora Anna che piacere sentirla non ci speravo più sono Caterina del ristorante ********* siete venuti a cena da noi la scorsa settimana ."Anna capì subito : Caterina gestiva assieme al marito  un ristorante molto elegante in centro città dove qualche volta erano andati a cena soli o con amici .
Caterina riprese la conversazione : " ha fatto bene a chiamare oggi perchè è il nostro giorno di chiusura e sono tranquilla a casa. come sta? " Anna ancora un pò indispettita legata alla ancora ignota ragione del biglietto " Bene grazie ma non capisco il perchè di questo biglietto se avesse voluto parlare con me bastava chiederlo quando eravamo al vostro ristorante " .."Ha ragione signora ma ero imbarazzata e poi in sala non trovavo mai  il momento per avvicinarla...." rispose a giustificazione Caterina
Seguì un silenzio ..ma non assoluto si sentiva respirare ma non parlava  poi dopo qualche secondo capì che qualcosa stava succedendo ..
Caterina dava l'impressione di avere perso il controllo dei sensi e sembrava si stesse toccando ..allora Anna quasi stava per chiudere la telefonata che ripartì la conversazione..
" Signora mi scusi ma la sua voce mi confonde ... ho perso un pò il controllo e ... beh avrà capito credo... mi scusi ancora..." allora anche per stemperare la situazione imbarazzante Anna chiese , ma comunque un pò compiaciuta della propria sensualità e del suo effetto , per quale motivo avesse voluto che la chiamasse...
Caterina ripreso un pò il controllo dei propri sensi le rispose " volevo invitarLa sabato sera ad una festa organizzata in una bella location da un gruppo di amiche . viene organizzata  due volte all'anno ed ognuna di noi amiche può invitare una persona esterna alla cerchia  ed io avrei molto piacere di invitarla   ... è una festa molto intima ed elegante sempre  realizzata nella massima discrezione per salvaguardare le persone che vi partecipano...mi farebbe piacere che Lei venisse con me.."

Anna sorpresa dall'invito chiese un paio di giorni per rispondere nel frattempo Caterina le avrebbe mandato via Whatsupp il link di riferimento .

ELEGANT DRESS CODE era il titolo della serata .
Anna in quei due giorni cercò di ripassare a mente la figura di Caterina : era una trentenne di altezza media magra capelli arruffati e di   tinta abbastanza indefinita  e sapeva assidua frequentatrice della palestra.
Comunque l'idea di una festa al " buio " la incuriosiva e superò il fastidio di essere stata così contattata in questo modo.
Il giovedi chiamò Caterina la quale rispose con un sorriso che sembrava oltrepassare il cellulare nella sua intensità liberatoria.
Si misero d'accordo che Anna verso le 21 sarebbe passata a prenderla a casa perchè il marito di Anna era in montagna per il classico we tutti amici e quello di Caterina ad una fiera : infatti il ristorante rimase chiuso quel sabato sera.

DRESS CODE ELEGANTE :
quindi Anna che pagava oltre vent'anni di età rispetto a Caterina optò per una gonna nera al ginocchio stretta un tacco non eccessivo ma molto sexy una camicia girocollo bianca in seta  ed una giacca sfiancata ed azzardò una gamba nuda senza calze capelli raccolti a chignon anche perchè non era riuscita a trovare un appuntamento all'ultimo momento dal parrucchiere di fiducia.
Senza ulteriori contatti Anna si presentò il sabato  sera alle 21 all'indirizzo di casa di Caterina con il solito taxi Ncc guidato dall' amico fidato Mirco.
Un solo squillo di telefono e Caterina scese. 
Anna rimase a bocca aperta : capelli fluenti sulle spalle un cappottone fino a terra nero con il collo in pelliccia tacco vertiginoso  una minigonna vertiginosa con una camicia di chiffon nera e trasparente sulle braccia .
Caterina piacevolmente consapevole dell'effetto sorpresa salì grazie alla porta aperta dal conducente e saluto con un sorriso avvolgente Anna.
L'eleganza come la sensualità di entrambe annullò quasi  la differenza di età  tra le due signore e subito il conducente intraprese il trasferimento verso la Location di questa festa .

Caterina per rompere un pò l'imbarazzo chiese scusa se alla prima telefonata si fosse lasciata prendere " dall' emozione " ed Anna la rassicurò accarezzandole una mano .
L'atmosfera in auto cominciò a farsi sempre più libera ed informale e  le due eleganti signore si raccontarono della difficoltà di scegliere un dress code adeguato per non  risultare banali .
In poco meno di un'ora  arrivarono alla destinazione , una villa con piscina situata sulle alture vicine alla città  elegante ma molto sobria e circondata da una vegetazione che assicurava la massima privacy .
Nel parcheggio con sorpresa Anna vide un furgone medico per il tampone rapido : attesero quindici minuti per l'esito dello stesso ed entrarono passando prima per il guardaroba. Camminando lungo il corridoio si accorse anche che Caterina le avesse preso la mano e così si diressero verso il bar.
Un calice di bollicine fresche rigorosamente italiane e cominciarono a guardarsi attorno e quanti stessero arrivando dopo tutti avere atteso l'esito del tampone.
Tutte donne eleganti giovani ma anche mature entravano in coppia fedeli al principio che ognuna del gruppo potesse portare con sè un'amica.
In poco tempo la villa si riempì di molte persone e la musica gestita da remoto da un noto dj partì. 
Caterina invitò Anna a ballare sapendo quanto le piacesse e così fecero.
Musica ritmata ma anche molto sensuale ad un certo punto Caterina chiese ad Anna :
" pentita di avere accettato il mio invito? come ti sembra le festa ti senti a tuo agio ?  ..." neppure il tempo di rispondere ed Anna si trovò la lingua di Caterina in bocca carica di calda  saliva che rendeva quel bacio inaspettato ancora più sensuale e per di più in piena pista da ballo di fronte a tutti gli altri invitati.
" sono mesi che sogno ed attendo questo momento .. credimi " sussurrò all'orecchio di Anna che riprese a baciarla ancora con maggiore intensità e foga lesbica .
Fu un attimo dimenticarsi del contesto e ritrovarsi sul divano abbracciate con le bocche incollate l'una all'altra e le mani che cercavano le intimità vogliose di attenzione... 
poco dopo e mentre la temperatura volgeva al bollore furono interrotte dalla presenza di una donna davanti a loro..."
Ciao ragazze "  disse " come siete sensuali  voi forse non mi riconoscete ma io sono la dott.ssa dei tamponi di prima..." 
vero!!!!...
prima l'avevano incontrata con camice e mascherina ed ora si presentava  in giacca e pantaloni  maschili quindi un look   molto androgino e con  capelli corti ma tacchi a spillo vertiginosi ...
neppure il tempo di realizzare  da parte di Anna e Caterina il senso della presenza della dottoressa che questa si mise in ginocchio e sicura di sè   alzò la gonna di Anna ai fianchi  e le sfilò le mutandine assecondata come un automa da Anna che inarcò  il bacino .. 
Così la dottoressa si avvicinò  al frutto di Anna e con una precisione chirurgica e grazie ad una lingua di dimensioni notevoli cominciò a tintillare il clitoride provocando ad Anna una godimento importante anche perchè dopo tanta eccitazione l'orgasmo risultò liberatorio...

mentre Anna abbandonava  la sua mente come il suo corpo alla dottoressa e con Caterina che si occupava dei seni come di baciarla sul collo ed in bocca una mano le prese la sua mano destra... 
con sorpresa Anna vide una signora , probabilmente la compagna della dottoressa , in piedi  che si stava avidamente masturbando mentre la sua compagna leccava con perizia quella bella signora ormai distesa senza pudore sul divano...
Anna comprese l'invito e passò la sua mano sul basso ventre ormai grondante di umori femminili e la masturbò con dolcezza ma anche con decisione.. 

ma ad un certo punto la dottoressa attirò di nuovo la sua residuale attenzione
in quanto si stava insinuando all'interno del suo corpo prima con due poi con tre dita ed infine con la mano...
Anna urlò senza pudore per quella pazzesca sensazione intensa e assoluta che tale penetrazione le procurava
ed anzì gridò alla dottoressa di continuare con maggiore decisione e la dottoressa con il complice sguardo di Caterina aumentò l'intensità come
la profondità della mano dentro Anna...
Tre donne tutte per il suo piacere sopra e dentro di Lei......
Anna era decisamente sconvolta dal piacere multiplo che stava provando tanto da prendere quasi paura da quella intensità assoluta...
poi capì che ai sensi non si comanda ed
urlò ancora alla dottoressa di continuare con maggiore decisione e ancora di più senza ormai limiti...
la notte era appena cominciata...