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Lui & Lei

Cornuto e felice


di carloaspire
17.09.2021    |    2.502    |    3 9.8
"Il mio amico verso le 8 usci per andare a lavoro e lo sentii dire alla ragazza che per qualsiasi cosa poteva far riferimento a me e neppure il tempo di uscire..."
Il mio amico Piero mi dice, questo fine settimana viene a trovarmi la mia ragazza così avrai modo di conoscerla.
Con Piero avevamo un appartamento in affitto con due camere e appunto in caso di ospiti, ognuno aveva la sua.
La sera andammo a prenderla in stazione e appena la vidi scendere dal treno la mente iniziò a viaggiare con qualche flash porcellino, era molto carina, età sui trenta anni un pò paffutella quando basta, bionda con capelli corti e un bel seno.
Fatte le presentazioni di rito, andammo a casa e lei dopo una doccia calda scese per cenare e stare con noi davanti al caminetto accompagnando la serata con lo scoppiettio piacevole della legna.
Mi colpì subito quando la vidi scendere le scale solo con indosso un accappatoio molto corto per la serie vedo non vedo e rimasi molto affascinato anche dai piedi molto curati e con le unghie smaltate di un colore rosso molto passionale.
Nel frattempo per conoscersi un po' scambiammo delle parole sul suo lavoro e le sue passioni, non so il perché, mi dava l'impressione di conoscerla da sempre, ci trovavamo molto a nostro agio.
Lei notò subito che la guardavo con aria eccitata e la osservavo con molto piacere dalla testa ai piedi e ci metteva anche del suo con i modi di fare mettendosi in mostra.
Aveva delle gambe snelle e la cosa che più eccitava erano le caviglie molto fini.
Ad una cert'ora, visto l'orario ci salutammo per andare rispettivamente nelle proprie camere da letto, per arrivarci dovevamo fare una scalinata e io da cavaliere la lasciai passare, l'accappatoio era talmente corto che riuscii a vedere praticamente il suo bel posteriore.
Devo confessarvi che la notte non l'ho passata per niente tranquilla, anzi un unico pensiero mi attanagliava e cioè che il mio amico complice con lei , mi avesse chiamato per farla godere insieme tutta la notte ma purtroppo le cose non andarono così !!!!!!!!
La giornata seguente la passammo insieme accompagnandola un pò in giro per la città e a far compere.
In un negozio di intimo provò della biancheria e con molta non calanche si fece vedere da noi maschietti per sapere se ciò che aveva indossato le stava bene e credetemi era fantastica, soda ma allo stesso tempo in carne e notavo che cercava con lo sguardo il mio consenso.
Dopo una giornata a girare per negozi e in città, tornammo a casa e i fidanzatini andarono a farsi un bel bagno che tra l'altro era di fianco la mia camera, non vi nascondo che non ho potuto fare a meno di ascoltare i gemiti si per dire e vi assicuro che ansimava e godeva come una maialina.
Io stavo quasi per scoppiare tra i ricordi della sera prima in accappatoio, il giorno in lingerie, non resistevo più, avevo un erezione granitica.
Quando finirono, andai io a farmi la doccia e trovai la sua biancheria intima a terra tutta inzuppata dei suoi umori, non vi nascondo che avrei voluto sbatterla per bene almeno per qualche oretta.
Finita la doccia cenammo e passammo una serata molto tranquilla davanti a un bel wisky e il camino che ci teneva dolce compagnia.
La osservavo e non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, mi eccitava tantissimo e lei se ne era accorta ricambiando qualche sguardo e toccandosi le labbra, il suo ragazzo proprio non aveva colto nessuno dei nostri sguardi o atteggiamenti.
Si era fatto tardi e decidemmo di andare a dormire.
Al mattino verso le 7 fui svegliato da una telefonata in camera loro, il telefono era del mio amico e sentivo si lamentava del perché non poteva sostituire un collega al lavoro ma alla fine verso le 7.30 venne in camera mia dicendomi che doveva andare a lavoro e sarebbe rientrato il lunedì mattina.
Scusandosi tante volte mi chiese se potevo stare con la sua ragazza fino al mattino seguente e di darle una mano se avesse avuto bisogno di qualsiasi cosa, in pratica aveva raccomandato le pecore al lupo.
L'idea di restare solo un giorno e una notte con Laura, mi stuzzicava e non poco, credetemi.
Il mio amico verso le 8 usci per andare a lavoro e lo sentii dire alla ragazza che per qualsiasi cosa poteva far riferimento a me e neppure il tempo di uscire il ragazzo che me la ritrovai in camera mia come sua mamma l'aveva fatta chiedendomi se poteva mettersi a letto con me perché non voleva restare sola, io non me lo feci chiedere due volte, vi dirò la mia immaginazione era andata talmente oltre che in effetti tutto ciò si era avverato.
Appena a letto mi sparò dritta la sua lingua fino in gola ed io mi accinsi a stringerle i capezzoli di marmo e poi pian piano la girai a pancia in giù, toccando la schiena, fremeva sotto le mie mani, era eccitatissima e sobbalzava come se avesse della scariche elettriche. A forza di scendere mi spostai con il viso verso il suo sedere e iniziai a leccarle dolcemente l'ano sino ad arrivare alla sua dolce passera strapiena di umori, sembrava un fiume in piena, ero eccitatissimo, non vedevo l'ora di sbatterla per bene con il mio bel randello.
Laura era depilatissima e la feci venire un paio di volte con la lingua tintinnandole il clitoride e stringendole in contemporanea i capezzoli talmente duri da sembrare marmo.
Dopo essersi ripresa iniziò a spompinarmi come una porca e leccandomi l'ano e lo scroto.
Succhiava il mio cazzo in maniera spettacolare e quando lo tirava fuori dalla dolce bocca, lo bagnava con tutta la sua saliva e i miei umori e nel frattempo mi risbatteva la sua lingua nella mia bocca.
Dopo la prima eiaculazione nella sua gola, la baciai avidamente sentendo il mio sperma ancora caldo nella sua bocca.
Era una ragazza fantastica a letto e dopo 5 minuti di relax iniziai a sbatterla ben bene , aveva la figa fradicia di umori e mi disse di non preoccuparmi se le venivo dentro, aveva preso tutte le precauzioni del caso e voleva sentirsi piena del mio sperma e una volta finito se avessi voluto, potevo leccarla per bene e in effetti a forza di leccarla sentivo il mio sperma scivolare sulla mia bocca.
Questi amplessi andarono avanti per tutta la giornata e in parte la notte fino a stremarci
Fu una bellissima esperienza con Laura e riuscimmo a ripeterla anche una volta che si sposò con Piero e spesso stavo a casa da loro, che dire? Cornuto e felice.
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