..DON PAOLO..

Ciao, voglio raccontarvi un' esperienza personale, vera, vissuta qualche anno fa.Sono nato a metà degli anni '60 e come tutti quelli di quella generazione sono cresciuto tra la strada e l' oratorio.Intorno ai 12/13 anni cominciarono i primi "pruriti" e mi accorsi subito che mi piacevano le ragazze, ma le mie fantasie sessuali s' indirizzavano anche verso i cazzi.Con un cugino della mia età cominciai con le prime seghe,poi i primi pompini,con sborrate in faccia e in bocca e piano piano lo presi anche nel culo.Anche in oratorio, con l' amico del cuore ci fu qualcosa, ma molto più soft.Un giorno arrivò il nuovo aiuto-parroco...Don Paolo(nome di fantasia) 30 anni circa, fisicamente alla Lucio Dalla, un pò più alto e meno peloso..di carattere gioviale, aperto, un fratello maggiore per noi ragazzi in piena pubertà, ed infatti dopo un pò cominciarono a circolare voci di presunte avances e storielle con i ragazzi dell' oratorio.Con me nulla, rideva, scherzava, giocava, ma si fermava lì.Cominciai ad allontanarmi dall' oratorio, finchè mi sposai, (fù Don Paolo a celebrare le nozze), cambiai quartiere, persi i contatti.Tornavo però spesso in zona perchè i miei abitavano ancora lì...finchè, passati un pò di anni una mattina lo rincontrai...saluti, abbracci i soliti discorsi, finchè mi disse: "passa a trovarmi una mattina in sagrestia, facciamo due chiacchiere, magari ti confessi che sono sicuro qualche peccatuccio sulla coscienza ce l hai.."mi fece l' occhiolino e mi accarezzò la nuca...sentii un brivido nella schiena fino al buco del culo..Ci mettemmo d'accordo che sarei passato tra un paio di giorni, non lavoravo ed ero quindi tranquillo.Furono 2 giorni passati a fantasticare su di Lui e sul suo cazzo..arrivato il gran giorno, mi alzai, mi depilai il culo e il cazzo, mi feci un clistere, una doccia e mi avviai.L' ufficio della sagrestia era sempre uguale, nonostante i 20 anni circa passati, tutto in legno scuro, la scrivania e quelle poltroncine e il divanetto bassi, che quando sei seduto hai il cazzo di chi ti stà di fronte altezza-bocca.Mi sedetti sulla poltroncina di fronte alla scrivania e don Paolo, si appoggiò al bordo della scrivania a circa 1 metro da mè.Cominciammo a parlare delle solite banalità, moglie, lavoro, ecc.... mi chiese di colpo se avessi "fatto il bravo" dopo il matrimonio..capii che stava buttando l' amo..dovevo abboccare!!!..stavo morendo dalla voglia di cazzo..abbassai la testa fingendo di vergognarmi e Le dissi che non ero stato proprio un santo, e con un filo di voce le dissi che "avevo avuto dei rapporti con altri uomini.."con la coda dell' occhio lo vidi diventare tutto rosso in faccia, mi chiese di raccontargli tutto ed io le dissi di quella volta in un cinema porno,(racconto vero..) in cui un distinto signore sulla sessantina si era seduto vicino a me, rapidissimo aveva tirato fuori un cazzo di discrete dimensioni e presami la mano l' aveva poggiata sopra...dopo un pò mi ero ritrovato dietro i tendoni della platea in ginocchio con quel bastone di carne tutto in bocca.Aveva cominciato praticamente a scoparmi in bocca tenendomi la testa tra le mani e dicendomi che "ero una gran troia succhiacazzi e che si vedeva che il cazzo mi piaceva..che ero proprio una vacca.."all' improvviso aveva emesso un rauco lamento e dicendomi "sborro troia..ti vengo in faccia.."mi aveva preso per i capelli e con l' altra mano aveva indirizzato i getti di sborra calda sulla mia faccia continuando a chiamarmi "troia, puttana, vacca..."io però ero riuscito a chiudere la bocca e quindi avevo solo la faccia piena di sborra, ma non avevo bevuto...Don Paolo non parlava più..io con la testa bassa sentivo solo il suo respiro affannoso e avevo notato che aveva il cazzo durissimo, non aveva l' abito, solo una tuta, ed era evidente la sua erezione...Con un filo di voce mi chiese se e cosa mi era piaciuto..io attesi qualche secondo per aumentare il pathos, le risposi che l' avere il cazzo in bocca ed il sentirmi dare della" troia, puttana, succhiacazzi" mi piaceva moltissimo e che lo avrei fatto sempre perchè il cazzo mi piaceva sia in bocca che nel culo....A quel punto non ce la fece più..fece quel metro che ci divideva, e nel farlo abbassò la tuta a mezza coscia tirando finalmente fuori un cazzo di tutto rispetto, sui 18/19 cm con una bella cappella e due bei coglioni pelosi, un cazzo alla Robert Malone.mi sollevò la testa.me lo mise davanti alla bocca e mi disse"e allora succhia questo che sono 20 anni che lo sogno" Finalmente!!! mì inginocchiai e aprii la bocca..CHE MERAVIGLIA!! caldo, duro, aveva un buon sapore,roteai la lingua e cominciai a leccare sotto la cappella mentre lo segavo.."prendilo tutto troietta, succhialo, sei proprio una troia, tu devi stare solo così, con il cazzo in bocca" mi prese la testa tra le mani e cominciò a scoparmi in bocca, ma senza forzare.Avevo il cazzo durissimo, ma non lo toccai perchè sarei venuto subito e volevo godere con il don..intanto continuava a dirmi che "succhiavo come una troia e che si vedeva che il cazzo in bocca mi piaceva ed ero nato per quello" Quando cominciò ad aumentare il ritmo capii che stava per venire, aprii la bocca, poggiai la cappella sulla lingua, leggermente in fuori e aumentai il ritmo della sega..urlò "sborroooo troiaaaa" il primo schizzo mi colpì sotto il naso, poi non ci pensai più, chiusi le labbra attorno alla cappella e sentii 5/6 fiotti di sborra calda riempirmi la bocca, ingoiai tutto,(a parte mio cugino era la 1a volta) poi continuai a succhiare e a mungere quel bastone, ne volevo ancora.Leccai fino all' ultima goccia, lo ripulii per bene e mi alzai.Mi disse"sediamoci.."e cominciammo a parlare....(continua::)