Gay & Bisex
Essere preso con forza


22.01.2018 |
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"Ma veniamo a noi, mi reco all'appuntamento, arrivo per primo, e intanto che aspetto fantastico un po su come sarà Mario, vedo arrivare con decisione un adone,..."
Io sono etero,ma da qualche settimana mi vengono strane voglie,è cominciato tutto così: Da qualche settimana visito siti gay,mi eccitano molto questi ragazzotti,con verghe da paura,contatto un ragazzo che chiamerò Mario,abita in città, ci diamo appuntamento per un caffè in un bar,lui dice di essere etero,io fino a ieri ero convintissimo della mia eterosessualità, sposato con prole,e una moglie stupenda sotto tutti i punti di vista.Ma veniamo a noi,mi reco all'appuntamento, arrivo per primo,e intanto che aspetto fantastico un po su come sarà Mario,vedo arrivare con decisione un adone,nel vero senso della parola,è lui,mi dico,si avvicina al tavolino e mi chiede, sei Luca? Gli rispondo di si,e si siede,già mentre arrivava guardavo quel fisico statuario,con sotto un rigonfio da paura,cominciamo le convenevoli presentazioni, e ad un tratto,sento che i suoi piedi sotto il tavolino,toccano le mie gambe,faccio per ritrarmi,ma è più forte di me,micpiace,lui mi dice se ho mai fatto sesso con un uomo,gli rispondo di no,mi dice,bene sei verginello allora,come piacciono a me,intanto io non capivo più niente,se dovevo bere quel caffè, ormai divenuto freddo,o ascoltare quello chevmi diceva.Ad un certo punto,mi dice:io qui vicino ho una mansarda che uso per questi incontri,ti va di andarci? Ci mettiamo più comodi,anche se non ero sicuro,gli rispondo di si,pago i due caffè e ci avviamo,dopo aver camminato per 10 minuti,eccoci arrivati,andiamo su,entriamo,e....sorpresa,era allestito come una alcova d'amore, con candele profumate,e musichetta in sottofondo,evidentemente prima dell'incontro era passato da li.Mi dice dice di mettermiva mio agio,tolgo il giubbotto e mi siedo, lui mi prende con forza e mi dice: tutto,devi togliere tutto,io ubbidiscono,non capisco più ragione,lui fa altrettanto,e vedo in mezzo alle sue gambe un pistolone di circa 23 cm e 10 cm di circonferenza, mi prende mi sbatte sul letto e mi dice:questo è il tuo giorno fortunato,riceverai dentro di te questo batacchio,io ero terrorizzato,ma nello stesso tempo,eccitato,si avvicina e mi pianta quel banano in bocca,non riusciva ad entrare,ma con maestria,mi tappa il naso ed io lo prendo in bocca,comincio a leccarlo avidamente come fosse un gelato,lui intanto mi solleticavavil buchino con le dita,li umidificava con la saliva,e ha fatto entrare prima uno,poi due dita,avevo male,sentivo un bruciore fortissimo,lui mi dice,non ti preoccupare è questione di pochi secondi,infatti il bruciore sparisce e lascia il posto alla goduria,dopo qualche minuto che lo pompavo,lui mi dice: sei pronto,io rispondo di no,ho paura di quel l'asta, e lui con fare rude,mi prende mi gira,mettevtanta crema,il preservativo,e cominciava dirigere il cazzo verso il mio culo,sento la punta che si intrufola,e fin qui tutto bene,ma con la sua solita maestria, comincia a roteare il bacino e spingere,sento un dolore pazzesco,mi vien da piangere,lui mi consola dicendo: dai è come prima con le dita,questione di secondi,con un colpo di bacino mi lacera il culo,lo sento tutto dentro di me,bruciava da morire,ma dovevo dargli ragione,stava svanendo,e al suo posto,è arrivato un godimento indescrivibile,neanche quando scopo con mia moglie provo questo brivido,comincia a stantuffarmi,mi piace,e gli dico che ne voglio ancora di più, e lui: vedi troietta? Lo dicevo io,che poi ne avresti volutovdi più, mi forte in tutte le posizioni,io ancora incredulo di quello che stavo facendo,ma intensamente libidinoso,lo prendovtutto,sento le sue palle sbattere contro le mie natiche,siamo andati avanti per quasi un'ora, lui mi chiede: dove la vuoi la sborra? Io gli ho detto in faccia,stava per venire,fa in tempo a tirarlo fuori,toglie il preservativo,e invece mi pianta il cazzo in bocca,bevi troietta,e mi sborra in bocca,mmmhhh delizia,non avevo mai degustato la sborra,è buona,cosi tanta che non riesco a degludirla tutta,e cola un po di lato della bocca,lobpulisco tutto,avidamente,e lui: visto che mi dovevi rispondere in bocca?Ci rivestiamo frettolosamente,e mi chiede di rivederci,ci scambiano i numeri,io indolenzito più che mai, esco,mi da un bacio sulla bocca,e mi dice anche domani se vuoi,ma io con il dolore che cominciavoca sentire,gli dico,vedremo,ti chiamo.Tanto lo so,chiamerò, perche è stato fantastico,e sicuramente il dolore svanirà nel momento in cui entrerà di nuovo in me. All'ora a presto con un altro racconto.
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