Il dirimpettaio di cortile 2

Dove eravamo rimasti? Ah,si,mentre ci si ricomponeva,lui mi disse di non pensare male di lui,mi aveva visto nei giorni precedenti che guardavo con insistenza verso il suo balcone,e sinceramente,pensava che avevo adocchiato la moglie, poi ho capito che gli sguardi erano per me,sai,ho chiesto tante volte a mia moglie di darmi il culo,ma questa,per paura del dolore che gli avrei provocato con le mie dimensioni,me lo ha sempre negato,Io attonito di quello che sentivo,gli ho risposto sviando il discorso,i,ma la rete alla ringhiera non è stata messa,e lui,domani pomeriggio se ti va,lo possiamo fare,gli risposi che dovevo vedere se mia moglie sarebbe andata via o meno,e che glielo avrei fatto capire dal balcone,ci salutiamo e via,torno a casa non poco dolorante nel mio lato B.Il mattino seguente,domenica,mia moglie mi dice che nel pomeriggio sarebbe andata a trovare la madre,io nel mio cervello,felice,gli dissi: va bene,cercai in tutti i modi di farmi vedere dal balcone,per confermargli che sarei andato da lui,e vidi un ragazzetto,16/17 anni,che andava a trovarlo,lo avevo visto altre volte,e pensai ad un parente,finalmente lui mi vide,e gli feci cenno che sarei andato da lui.Finalmente arriva il pomeriggio,mia moglie va,e io mi dirigo verso casa sua,suono,mi apre,salgo su,e mi accoglie con il ragazzo presentandomelo,questo è Mickael, per gli amici,Miki,mio fratello,è venuto per darci una mano,mi presento anche io,e il fratello ne mi dice: dai,prima il dovere e poi il piacere,ci mettiamo all'opera, uno da un lato,uno dall'altro, e il fratellino,fissava la rete con dei laccetti alla ringhiera,e mentre si faceva questo,mi raccontava che il fratellino aveva quasi 18 anni,mancavano 3 mesi,ed era ancora vergine,perché era molto timido,e non era riuscito ad andare con nessuna ragazza,e lui gli aveva promesso che al compimento dei suoi 18 anni,lo avrebbe portato da una squillo,per iniziarlo al piacere,ma visto che c'ero io,chissà, avresti voglia di iniziarlo tu?Io contento della scelta risposi di si.Finiamo il lavoro,e con gratitudine,ci disse che ci siamo meritati una limonata fresca,entriamo in casa,e mentre sorseggiavamo la limonata,lui disse a Miki,dai che oggi diventerai Uomo,cominciò a denudarsi,e quando tolse i boxer,venne fuori la grossa nerchia,mi invitò a leccare,e disse a Miki:guarda e impara,mentre lo leccavo da sotto a sopra,Miki prese a svestirsi,altro che timido,togliendo gli slip vidi che aveva un cazzo niente male per la sua età, 17/18 cm,lo avvicinò alla mia bocca,e con la pelle ancora sulla cappella mi disse di fargli un pompino,con molta dolcezza,lo presi in bocca,era profumato,e piano piano,feci scivolare un po di pelle giù dalla cappella,ma mi disse che gli bruciava,allora smisi,e lo leccai tutto così come era,intanto il fratellone,si era messo dietro di me,io a pecorina, e mi leccava la rosetta con vigore,stavo mugolando di piacere,ero in paradiso,il cazzo di Miki in bocca,e la sua lingua dentro il mio buco,Miki mi disse che di li a poco avrebbe sborrato,e io dissi,fai pure,sei troppo giovane per durare come tuo fratello,mi espose in bocca una quantità indescrivibile di sborra,salmastra,densa,non ne persi neanche una goccia,e pensavo adesso si mette da parte,col cazzo,in tutti i sensi,me lo rifiondò in bocca,e venne di nuovo duro come prima,alla faccia della timidezza,continuai a pomparlo,e intanto il fratellone si faceva largo tra le mie natiche con il suo cazzone,e disse a Miki:guarda come si fa,e piano piano,entra in me,facendomi sobbalzare,un po dal dolore e un po dalla goduria,comincio' il suo stantuffamento,ero in brodo di giuggiole,il mio grande desiderio si era avverato,un cazzo in bocca ed uno nel culo,mmmmhhhh ansimavo,ancora,più dentrooo, mi accontentava dandomi il suo cazzo fino alle palle, che sentivo sbattere sulle mie natiche,cambiammo posizione,da pecorina,a smorzacandela,stavo godendo come una giumenta,il cazzo di Miki era diventato di marmo,il fratellone gli parlò in rumeno,non capii coda stesse dicendo, quando vidi Miki,staccarsi dalla mia bocca,e mettere un preservativo,pensai, lascerà il posto a Miki,ma il fratellone continuava a stantuffarmi,e Miki si posizionò dietro,e con grande sorpresa,cominciò a spingere per far entrare anche il suo cazzo,dio mio,pensai,adesso mi squartano,cominciò a spingere,il mio buco ormai fradicio degli umori del godimento,lo accolse,e non senza un dolore lancinante,da parte mia e sua,disse al fratellone che gli bruciava tanto,e gli rispose: tranquillo,adesso sei un uomo,ti sei sverginato,vedrai che adesso proverai piacere,mi stavano lavorando in due,altro mio sogno realizzato,era una libine indescrivibile, due cazzi mi stavano fottendo,ansimavano anche loro,straparlavano in rumeno,l'unica parola che capii,troia,prensili tutti e due,siiii,godevo veramente come una troia d'alto borgo,tutti e due mi hanno scopato,in tutte le posizioni,e dopo quasi un'ora, di sbattimento,li ho sentiti accelerare il respiro,stavano per sborrare,con grande scatto,uscirono dal buco,e tolto il preservativo, si posizionano d'avanti a me,e menandoselo forsennatamente,mi spruzzarono la loro sborra dappertutto, bocca,faccia,petto.Con la lingua cercavo di ripulirli del ben di dio che era uscito,Miki non finiva di ringraziarmi,grazie a me da quel giorno avrebbe fatto l'amore con la sua ragazza,senza aver paura,il fratellone dal canto suo,mi disse che da li a pochi giorni sarebbe partito per le ferie,e sarebbe stato via un mesetto in Romania, ma che al suo ritorno,avrebbe voluto rifare tutto,perché il mio culo gli piaceva tantissimo,e visto che la moglie no glielo dava,ci rivestiamo,ci salutiamo,con la promessa che avremmo rifatto tutto insieme quando sarà tornato dalle ferie.Dolorante e appagato,torno a casa,felice di aver esaudito i miei desideri,due cazzi insieme tutti per me.Ad avercene di queste esperienze mmmmhhhh, alla prossima,ciao,,spero vi siano piaciuti,i racconti,a me è piaciuto tanto il servizio,mmmmhhhh, ciao.