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I FRATELLI DI MIO PADRE(Capitolo 3 ZIO MARIO)


di alexiscancro
06.08.2012    |    20.278    |    2 9.3
"Sorride io a quel punto mi abbasso ancora di più in avanti lateralmente e gli appoggio una mano sul cazzo facendo finta di perdere l'equilibrio e subito sento..."
Mio cugino mi aveva appena confessato che un suo amico gay,suo amico di scuola era riuscito a fare un pompino a zio Mario......
Luca ma e vero quello che mi hai appena detto? giura!!
Luca:dai non voglio essere cattivo non e vero e una cosa che mi sono inventato ma solo per farti insistere,sono sicuro che se ci ritenti può succedere che ceda e siccome mi stai dicendo che ci tieni tanto,visto che mi hai fatto godere e lo farai ancora ogni volta che lo vorrò,vorrei che anche tu riuscissi a godere su una cosa che ci tieni tanto.
Io:Ti ringrazio Luca ma non preoccuparti tanto sono convinto che non capiterà mai che tuo padre mi scopi visto come ha reagito ad un mio avanzo così spinto,penso che più oltre di così io non possa fare nulla.
:vabbè dai andiamo a ninna che e tardissimo..notte Luca
LUCA:notte e grazie ancora di quella bellissima sborrata,se non fosse tanto tardi lo rifarei subito di nuovo hai un culo fantastico....ciao troia a domani.
Il giorno dopo come di mia abitudine mi alzo per andare in bagno prima di colazione,apro la porta e per sfortuna e fortuna vedo che c'è lo zio che si sta facendo la doccia,al inizio non so che fare,lui non si e accorto che sono entrato in bagno,subito mi batte il cuore a mille e inizio a sudare freddo sapendo che di fronte a me dietro una sottile tenda c'è lo zio mario tutto nudo con quella bestia tra le gambe libera che sventola sotto l'acqua...a quel punto decido di far finta di nulla,chiudo la porta e vado verso il lavandino per lavarmi il viso e i denti ad un certo punto zio Mario dice...Chi c'è ? io rispondo:Ho zio scusa sono ancora assonnato non ci ho fatto caso ceri anche tu..Lui:ha ok vabbè fai quello che devi fare mentre faccio la doccia tanto ne ho ancora per un po e poi esci...io a quel punto cerco di perdere più tempo possibile e dallo specchio del lavandino noto che si riesce a vedere dietro la tenda ma lui e di spalle...ad un certo punto si gira e mi ritrovo a guardare in tutta la sua grandezza il suo enorme cazzone,non posso fare a meno di fissarlo e rimanere a guardarlo incantato ed eccitatissimo con la bocca semi aperta leccandomi le labbra con la lingua...ma alzando lo sguardo verso la testa vedo che lui mi guarda e mi fa capire che mi ha visto e che mi ha scoperto che lo sto spiando....io subito..:scusa zio non volevo Lui:senti ora mi fai il favore di uscire da qui presto,ora basta domani vedrò di farti tornare a casa tua non posso vivere in una casa dove c'è il figlio di mio fratello che si arrapa sul mio cazzo,io a quel punto mi siedo sul water e inizio a piangere dicendo:zio perdonami non e colpa mia e una cosa di natura tu cosa faresti se ti sarebbe capitata una super figa nuda davanti agli occhi???
LUI:non dire assurdità e una cosa completamente diversa...
Io:no zio e la stessa cosa, io sono nato donna dentro e purtroppo devo soffrire in un corpo che non rispecchia il mio essere...(continuando a piangere forte)
LUi:dai non piangere non sai quanto mi dispiace per questa situazione.
Io:disperato e in un momento di ira inizio a dire voglio moriree,che vergogna con te zio,sono uno sciocco e mi trovo in questa situazione qui a pensarti giorno e notte, sei cosi bello( sempre piangendo disperato)
hai ragione e meglio che torni a casa e se vuoi puoi dirlo a tutti e sputtanarmi tanto voglio solo morire.Lui a quel punto prende l'accappatoio ed esce dalla doccia e dice:dai non piangere,non sai quanto mi dispiace,ti prego smetti di piangere che se sente la zia o Luca poi vogliono sapere perchè piangi e ti giro che io terrò il tuo segreto.
Io:zio non so che fare mi sento cosi in imbarazzo con te,sono sicuro che l'attrazione verso di te non mi passerà quindi e meglio che io torni a casa,inventa una scusa con papà e mamma,ma io non voglio passare un mese a stare male e a soffrire ogni volta che ti vedo.
LUI:dai calmati ora,facciamo così ora calmati ne riparliamo magari più tardi con calma e vedremo che dire a tuo padre,non voglio che stare qui ti faccia stare male e nemmeno voglio dire nulla di te,non avevo mai avuto a che fare con una situazione simile ne con gay ma in fondo sto cominciando a capire che ci stai male,mi fai tanta tenerezza che se non fossi mio nipote ti potevo fare anche un eccezione in fondo tua zia non mi ha mai dato il culetto e non sai quanto mi piace e lo desidero ma e troppo sei anche mio nipote.
Io:ecco ora che mi dici queste cose ci sto ancora più maleee!! voglio andare a casa! (continuando a piangere)
Lui:dai ora devo scappare a lavoro ne riparliamo stasera ti va?
io:ok esci intanto tu,io mi lavo la faccia e esco tra poco.
Appena lo zio esce dal bagno mi lavo subito la faccia e mi sorrido davanti allo specchio dicendo nella mia testa....hahahah la tecnica del pianto e disperazione sembra funzionare:))) devo continuare a tenere il gioco vediamo che succede...
La sera la fortuna sembra essere dalla mia parte,Luca chiama il padre per dirgli di andarlo a prendere da un suo amico e lo zio gli comunica che proprio sotto casa la sua auto aveva perso il gancio della marmitta e sarebbe stato impossibile metterla in moto a quel ora di notte con quel rumore atroce,chiedendogli se poteva rimanere a dormire li sempre se non era disturbo per la famiglia di Giulio il suo amico,Luca mentre a telefono chiede alla mamma di Giulio e gli dice che non c'è nessun problema,cosi rimangono che sarebbe passato a prenderlo l'indomani nel pomeriggio.
La mia mente iniziò subito a fantasticare,lo zio aveva detto che in serata avremmo parlato e la zia era al oscuro totale di tutto,con Luca fuori avevo via più spianata,allora a quel punto propongo agli zii se gli faceva piacere avrei tanto voluto finire di vedere il film che la sera prima non avevamo finito di vedere,lo zio subito dice di si fortunatamente perchè la zia subito dopo dice che lo ha finito di vedere dopo pranzo e poi che era molto stanca visto che aveva avuto una giornata molto faticosa,a quel punto lo zio non poteva più dire di no,io mi sentivo troppo fortunato,tutto sembrava girare a mio favore.
A quel punto la zia si avvia in camera da letto e io e lo zio ci ritroviamo da soli in salotto pronti a iniziare a vedere il seguito del film,lo zio sembra già leggermente strano a trovarci da soli dopo la conversazione della mattinata.Il film parte più o meno e il punto dove si era addormentato lui la sera prima,iniziamo a guardarlo e dopo un po ironicamente mi fa:sai un po sono disconcentrato a guardare il film sapendo che e pericoloso che mi possa addormentare,ma con un sorrisino tranquillo.
IO:rispondo con un sorrisino e gli dico:zio spero che non ti addormenti visto che vorrei tanto finire il discorso che stavamo facendo stamattina sai oggi ho fatto di tutto per trattenere le lacrime.
Lui:ok .
faccio passare una decina di minuti e gli dico:zio sai,capisco che io sia tuo nipote e che per te ci sia una barriera anche su questo ma avrei bisogno almeno di un tuo parere da uomo per sentirmi meglio con me stesso,almeno questo puoi farlo?
Lui:cioè?
IO:sai vorrei tanto che tu mi dessi un opinione sulle mie forme sia del sedere che del resto per capire se posso almeno pensare che ad un uomo possa piacere anche se sono ragazzo.
LUI:no dai non chiedermi certe cose.
io:dai zio almeno questo aiutami per favore.
Zio:ok dai vediamo
A quel punto mi alzo e inizio ad abbassare i pantaloni mostrando a mio zio il mio bellissimo culetto senza peli tondo tondo e con lo slip che va tra le chiappe tipo perizoma.
IO:ecco zio dai dammi un parere che ne pensi?
ZIO:wow hai un culetto super non avrei mai immaginato che un ragazzo potesse avere un culo così tondo e bello,ti ripeto se non eri mio nipote non so come avrei reagito(sorride)
Io:grazie zio ma non conta solo l'immagine vorrei un parere al tatto,ti prego toccalo e dimmi se e abbastanza sodo e morbido.
ZIO:Ale no già ti ho concesso troppo.
IO:e dai zio non ti chiedo chissà cosaa ti prego e per sentirmi meglio con me stesso a non sentirmi un buono a nulla per il mio problema,in più ti chiedo questo favore perchè ho bisogno di sapere fino a che punto posso essere idoneo per far divertire un uomo.
ZIO:OK (dicendo così allunga una mano e inizia a toccarmi il culo)
ZIO:Ale e perfetto e vellutato e sodo e davvero bello ed arrapante ...sorride
io a quel punto mi abbasso ancora di più in avanti lateralmente e gli appoggio una mano sul cazzo facendo finta di perdere l'equilibrio e subito sento che il cazzone dello zio e durissimo come il marmo,ma lui non dice nulla al appoggiare della mia mano e anzi continua a toccarmi sempre più arrapato il mio culetto,io automaticamente continuo a tenere la mano sul suo cazzo e non resistendo a tale tatto inizio a palparlo,ma anche dopo ciò lui non dice nulla e continua sempre più caldamente a palparmi tutto il culo e al improvviso con un dito va sotto lo slip e mi tocca il buco del mio culetto...non riuscivo a crederci mio zio mi toccava molto caldamente il culo e io gli stavo toccando il suo enorme cazzone durissimo e la cosa scorreva senza interruzioni da parte sua,a quel punto mi giro e lo guardo negli occhi ritrovandomi uno sguardo da parte sua completamente diverso da come ero abituato,sembrava come super arrapato mi guardava con uno sguardo da porco come non avevo mai visto in vita mia,ad un certo punto si rompe il silenzio e dice:caro nipotino mio o meglio nipotina mi dispiace per te ma hai voluto andare troppo oltre e ora sono arrapato come un toro la zia non mi ha mai dato il culo e non e nemmeno bello e sodo come il tuo,secondo me rimpiangerai e ti pentirai di avermi provocato e desiderato tanto.
Dicendo questo tocca sempre più palpando come un animale il mio culo facendo delle pressioni con il bacino spingendo di più il suo animale verso la mia mano.........CONTINUA..
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