Muscoli universitari

Mi ero appena iscritto alla facoltà di economia, nella mia città. Avevo 20 anni, non avrei mai immaginato cosa mi sarebbe aspettato il primo giorno di università...

Mi piacciono i ragazzi da sempre, ed ho un debole per i muscolosi... Perché un uomo deve farmi capire col suo corpo di essere forte e di sapermi proteggermi in ogni situazione...

Entrai nell'aula dove si teneva la prima lezione, mi siedo in uno dei posti in ultima fila, visto che la stanza era già piena di studenti. Entrò il professore in aula ed iniziò a spiegare. Qualche minuto più tardi qualcuno bussò alla porta e quando si aprì, rimasi scioccato: un ragazzo bellissimo fece il suo ingresso.

Moro e sguardo intenso, avrà avuto la mia età... lo guardai bene e vidi fin da subito il fisico... gigantesco, palestrato, come piace a me... Che coincidenza, l'ultimo posto libero era accanto al mio... Lui si avvicina e mi chiede "posso sedermi o è occupato?"

Gli rispondo, fissandolo quasi a bocca aperta: "... nono siediti pure..."
Lui mi sorride, posa lo zaino accanto alla sedia e si mette a sedere...
"Piacere, sono Antonio... Tu come ti chiami?"
"Andrea" gli rispondo.
"E' la prima volta che ti vedo qua, sei del primo anno?"
"Sisi, te invece?"
"Secondo, ma sono rimasto indietro con questo esame! Sai com'è, quando sei impegnato per altre cose non riesci a fare tutto in tempo!"
"Eh posso immaginare!" Gli rispondo prontamente io "Che fai apparte studiare?"
"Sono istruttore di palestra! Non si nota?" Mi dice lui un pò sfrontato.
"Eh già!" rispondo io

Parliamo un pò tra noi a bassa voce, senza farci sentire da nessuno. Non ho ascoltato neanche una parola della lezione, talmente eccitato come ero accanto a questo ragazzone!
All'improvviso il prof smette di spiegare e ci concede una pausa di 5 minuti... Quindi esco dall'aula insieme ad Antonio e lui mi fa "devo andare un attimo in bagno, tu aspetti qui?"

Prendo la palla al balzo e gli rispondo "Nono vengo anche io!" e lui mi sorride.
Arriviamo in bagno, entro prima io e lui chiude la porta, mentre sto per entrare nel pisciatoio lui mi afferra un braccio e mi trattiene, mi volto e sto per chiedergli che sta facendo ma lui mi anticipa:

"Sai, ho notato come mi guardi... Non vedi l'ora di fare sesso con me non è vero? Dai entriamo lì dentro"
Il cuore mi batte all'impazzata e non sò cosa rispondere, mi limito ad annuire e restare in silenzio, quindi entriamo nel pisciatoio. Lui si avvicina e iniziamo a bacarci... Per più di 5 minuti... Sicuramente la lezione sarà ricominciata nel frattempo ma non mi importa niente, quello che voglio ce l'ho davanti e non desidero altro.

"Toglimi la maglietta" Mi fa lui, quindi sfilo via la maglia e rimane a petto nudo.
Una visione fantastica... I suoi muscoli sono giganteschi... braccia forti, venose e di grande spessore, spalle larghe e grosse, addominali scolpiti nella roccia ma soprattutto, due pettorali gonfi come mai non avevo visto prima d'ora su un ragazzo della mia età... Inoltre il torace coperto di peli neri, non troppi, solo un pò più folti intorno ai capezzoli.

"E' bello il mio torace non è vero?" mi dice lui.
Con voce tremolante rispondo "sì... bellissimo... posso toccarlo?"
"Sono qui per questo..." mi risponde.

Quindi appoggio le mie mani sopra i due pettorali, e li strizzo, ne sento la consistenza... sono sodi e pesanti... lui improvvisamente li flette e diventano duri come l'acciaio, adesso le mie mani non riescono più a sentire la carne, è come se stessi toccando la nuda roccia.

"Ti piace strizzarmi il petto non è vero? Bene, adesso succhiami le tette"
Quindi mi abbasso e con le labbra inizio a tirare la punta della mammella destra mentre con una mano comincio a strizzargli l'altro capezzolo. Mentre gli succhio la tetta sento che i suoi peli sono dentro la mia bocca, che ragazzo virile... un vero uomo, forte e maschile come piace a me.
Inizio a mordere e succhiare più forte il capezzolo destro, sento la sua superficie mordiba ma allo stesso tempo la punta è rigida per l'eccitazione, infatti Antonio sta sospirando più forte di prima.
Sento il suo pettorale flettersi e rilassarsi, ritmicamente, questo fa alzare e abbassare il suo capezzolo quindi automaticamente anche la mia testa si abbassa e si rialza ad intervalli regolari.

Passo quindi a succhiargli l'altro capezzolo e lui: "Oh... sì... continua così... succhiamelo tutto" e io tiro ancora più forte con le labbra. Poi lecco tutta la superficie dei suoi pettorali, sono ruvidi per via dei peli, ma il sapore della sua pelle è buonissimo, molto maschile, molto forte, desidererei tanto strapparglieli via a morsi e mangiarli da quanto sono sodi e ripieni di carne.

Si mette in ginocchio e mi slaccia i calzoni poi li abbassa, mi abbassa anche le mutande e rimango col cazzo in tiro che punta dritto dritto davanti a lui. Una richiesta inaspettata da parte sua...

"Che bel cazzo che hai... Frustami"
"...In che senso?"
"Afferra il cazzo con la mano e colpiscimi violentemente il petto dai, voglio farti sentire la consistenza dei miei muscoli".
Faccio come dice lui e con il pene inizio a colpirgli i pettorali, sono duri come la roccia, rimbalza sulla loro superficie.
"Dai non ho sentito niente... più forte!!!" quindi me lo afferra con la mano e inizia a sbatterselo sul torace in modo violentissimo per qualche minuto, quasi mi fa male da quanta potenza ci mette ma diventa ancora più duro e inizia a pulsarmi la cappella.
"Adesso sborrerai come non hai mai fatto prima d'ora.... posso assicurartelo" Quindi mi strizza un pochino la cappella, il buco del cazzo si allarga di qualche millimetro.

Quindi lo avvicina al petto e ci infila dentro la punta del capezzolo destro, rilascia la cappella e automaticamente la punta si incastra all'interno del buchetto, non riesco più a trattenermi...

"Ti piace? Ti scoperò il cazzo con la forza dei miei pettorali" E quindi flette il petto e inizia a spingere sempre più forte il capezzolo all'interno del buchetto. Non mi trattengo più e sborro sopra i suoi muscoli, lo sperma bloccato dal suo capezzolo schizza via velocemente dalla piccola fessura, ricoprendogli completamente i pettorali, quindi quando ho finito di sborrare mi abbasso e inizio a leccargli i muscoli per ripulirlo. Un pò di sperma è rimasto appiccicato tra i peli e inizio a succhiargli tutta la superficie del torace per cercare di pulirlo per bene.

"Complimenti, sei stato bravisso, ora fammi un pompino"
Quindi mi abbasso e gli tolgo calzoni e mutande, inizio a spomparlo per bene, intanto con le mani raggiungo i suoi capezzoli e riprendo a strizzarli. Dopo qualche minuto mi viene in bocca, ingoio il suo seme, ha un sapore molto forte, di maschio, mi piace da impazzire, quindi mi rialzo e gli chiedo:

"Ti prego, posso continuare a succhiarti i pettorali? Desideravo da tempo mettere le mani su un petto muscoloso come il tuo, ho un debole per pettorali e capezzoli..."

"Fai pure" mi risponde lui "mordimi i muscoli, con forza"
Quindi stiamo lì, chiusi in bagno, per ore e ore, lui sempre senza maglietta, io che continuo a baciargli, leccargli, succhiargli e mordicchiarli pettorali e capezzoli per tutto il tempo. Finché non si fa sera, quando tutti gli studenti sono oramai usciti dall'edificio, mentre si rimette la maglietta è costretto a staccare la mia bocca dal suo capezzolo, oramai tutto rosso. Usciamo anche noi e ci dirigiamo a casa sua, per continuare quello che abbiamo temporaneamente interrotto...