Gay & Bisex
Piove...

08.11.2018 |
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"Lo precedetti prendendogli in mano il cazzo e tirando fuori dal comodino un preservativo..."
Solo in casa... piove... meglio dire diluvia... non so se sia per l'effetto serra o il buco dell'ozono... colpa dello smog, particolato o anidride carbonica... fatto sta che dopo un periodo lungo di siccità e caldo si è messo a piovere da far paura, non la smette più... bombe d'acqua e diluvi ... inondazioni, frane e la corrente elettrica che va e viene, no, anzi... va solo via! Cazzo!!! Sono al buio, niente tv, niente musica, niente internet per chattare con gli amici o visitare qualche bel sito porno... niente... neppure riesco a leggere con la debole luce di una candela o della pila... solo in casa al buio... non ho neppure voglia di dormire... mi fumo una sigaretta... attizzo il fuoco nella stufa in cucina... penso... magari scrivo... ecco per scrivere non serve tanta luce... una volta lo facevo spesso, mi piaceva avere corrispondenza con conoscenti e gli amici che ho sparsi ovunque... una volta tenevo anche un diario... secoli fa... prima che l'amore e la passione per il mio lavoro mi coinvolgessero al punto da non lasciarmi più un attimo di tempo libero, di respiro... ecco, ora scrivo.Sono un impenitente single.. per scelta sicuramente... mi piace troppo la mia libertà e il lavoro per avere un orario conciliabile con una compagna... passati i cinquant'anni non si riesce più a cambiare le abitudini... eppure di donne che mi piacevano ne ho avute... con una ho convissuto a lungo... mi piacciono anche gli uomini... che sia per questo? che non sappia decidermi? è bello continuare ad avere entrambi...
Franco, il mio primo amico... per definizione quello che si chiamava amico del cuore... siamo andati a scuola insieme, dalle elementari al diploma... tutte le cazzate che si fanno da giovani, le uscite, le bisbocce... le prime seghe insieme, guardandoci.... il primo pompino che ho fatto e ho ricevuto da un ragazzo... io molto più aperto, lui più introverso, timido, timoroso... abbiamo fatto anche il militare insieme... poi il lavoro, le fidanzate serie... fino a che gli ho fatto da testimone alle nozze... le nostre uscite si sono diradate, si è andato a sposare una baciapile... il suo matrimonio funziona, va avanti... anche per lo sfogo che si prende regolarmente con l'amante... quella sì, una bella donna, due grandi tette... chissà se è porca abbastanza per farlo in tre, io una bottarella ce la darei volentieri...
Franco ha anche un altro sfogo, quello che gli è rimasto dalla gioventù, quando viene a cena a casa mia ed il dopo cena è sempre dedicato ai nostri giochi di sesso... ogni volta devo lottare un po' perchè si fa prendere dai sensi di colpa, vive male la sua bisessualità e le balle che deve contare alla moglie... ma alla fine, una volta riuscito a spogliarlo e farlo coricare, facciamo sesso... nulla di particolare, ci masturbiamo a vicenda, al limite un pompino... solo quando prendo io l'iniziativa... non abbiamo mai scopato... lui non vuole provare ad essere inculato perchè dice di aver paura... e se poi gli piace troppo?... mi fa ridere... io non posso ricevere il cazzo per il dolore che mi provoca... ho un ano molto, troppo stretto e sensibile... anche un dito che forza il buco mi dà fastidio e mi provoca fitte di dolore... figuriamoci a voler provare il cazzo di Franco... oltre che grosso è anche un po' storto... sono di quelli che fanno male!
Così dopo esserci masturbati ed essere venuti, passiamo la restante serata nudi nel letto a parlare dei nostri problemi... da un lato la moglie, l'amante, i figli... dall'altro il lavoro, il lavoro, il lavoro... fino a che, durante una serata di queste, gli parlai di O...
O è anche lui un uomo sposato, un po' più vecchio di me e Franco, ed è mio amante da circa tre anni... è l'esatto opposto di Franco... sia fisicamente, più basso e robusto, sia per la vita coniugale... fedele alla moglie per quello che riguarda le donne... non deve essere stato difficile per lui perchè hanno un passato trasgressivo di coppia da fare invidia... la moglie di O è una bella donna e si faceva guardare volentieri... avevano anche un annuncio come coppia qui su A69... si divertivano molto con la fotografia e con le coppie... i singoli non erano un tabù a quanto ho capito, purtroppo l'ho conosciuto quando ormai avevano chiuso con tutto questo...
Spesso navigando per i siti di esibizionismo trovo ancora delle loro foto... mi maledico per non averli contattati prima... quando lo feci mi rispose proprio O dicendosi dispiaciuto, ma che avevano appunto chiuso con i giochi... non so come, ma riuscii a convincerlo ad incontrarci solo noi due e quello che successe l'ho già raccontato... anche lui ne ha scritto la storia...
Lampeggia... tuoni in lontananza... se continua così domattina dovro' uscire in gommone... ora pero' voglio continuare a scrivere... una sigaretta... scrivo... i ricordi di quella prima volta con i miei due amanti sposati mi stà facendo eccitare... magari riusciro' a chiudere questa serata piovosa con una bella sega rilassante... scrivo...
Fu appunto durante un dopocena con Franco, mentre gli leccavo il buco del culo, cosa che lo faceva andare fuori di testa, che gli parlai di O... confesso che approfittai della sua eccitazione per non farlo pensare troppo... gli dissi che avrei voluto fargli conoscere O con il fine di fare sesso tutti e tre insieme... era il mio sogno poter riunire i miei due amanti sposati... non so perchè, ma la vista delle loro mani con le fedi al dito che mi accarezzano il cazzo mi fa impazzire...
-S ho paura... se mai si viene a sapere di questi giochi tra uomini che faccio? Poi non mi oso, non ho mai conosciuto uno così come hai fatto tu... che gli dico? che devo fare? io non mi oso...-
Queste furono le prime parole di Franco appena finito di far sesso, me lo aspettavo, ma il desiderio di averli tutti e due insieme era troppo forte in me:
-Franco aspetta a dire di no, fammi pensare, fammi provare a vedere se è possibile organizzare, poi potrai decidere che fare...- gli risposi.
Sapevo che con O avrei avuto vita più facile nel convincerlo ad un incontro a tre, ma non mi sarei mai aspettato di avere da lui anche l'idea giusta per organizzare l'incontro!
O già sapeva dell'esistenza di Franco e quello che facevamo insieme, sapeva quando ci incontravamo perchè non gli ho mai nascosto nulla... gli raccontai per filo e per segno tutta l'ultima serata trascorsa con Franco e la conversazione avuta.
Finito il racconto O mi disse:
-Se fosse per me ti direi che possiamo vederci tutti e tre insieme anche domani, ma Franco mi sembra un po' troppo timido, timoroso... per prima cosa se vuoi organizzare questo incontro devi per forza parlargli di me, tranquillizzarlo spiegandogli che tipo sono, dirgli che, come lui, sono sposato e desideroso della massima segretezza e discrezione... devi fare in modo che incontrandomi non si senta poi obbligato a fare per forza sesso, deve sapere di poter sempre avere la via di fuga... poi bisognerà vincere la sua timidezza... io un'idea l'avrei, ma sta a te vedere se vuoi, se hai voglia di organizzare una cosa del genere...-
Mi stavo incuriosendo... a dire la verità, dato che stava parlando mentre era ancora nudo e coricato sul letto, mi stavo di nuovo eccitando... specie con il miraggio di veder realizzato il mio sogno... allungai una mano ad accarezzargli il culo:
-Ti prego, continua, spiegami come faresti...-
-Proviamo a toglierlo dall'imbarazzo dell'incontro... S hai problemi a farti guardare mentre fai sesso con me?-
Lo guardai un po' stranito... che domanda... pero' il pensiero di farmi guardare mentre scopo O mi è venuta più volte... mi eccita... mi eccitai e non riuscii a fermare la mano che dalle carezze sul culo di O passarono a sditalinargli il buco del culo ancora aperto, caldo e bagnato dalla mia precedente sborrata...
-Nessun problema, ma non capisco...-
-Guarda che se continui ad infilarmi il dito nel culo in questo modo poi mi dovrai di nuovo scopare!- disse ridendo- Senti cosa intendo... tu organizza un giorno di sesso per noi due... un po' come oggi... pero' fai in modo che quel giorno vada bene anche per Franco. Gli dici che ci incontriamo e che ti piacerebbe che lui venisse a guardarci... gli dici anche che potrà guardare senza farsi vedere... senza che io ne sappia nulla, che non potro' vederlo... qui a casa tua è facile...-
L'idea era banale... semplice da mettere in pratica... facile da immaginare e capire... la spiegai a Franco (logicamente dopo averlo fatto eccitare) assicurandogli che nessuno lo avrebbe visto e che O non avrebbe saputo della sua presenza a meno che non fosse stato proprio Franco a svelargliela volutamente... vidi il suo interesse... mi disse di si, di voler provare, senza pero' assicurare la sua partecipazione al rapporto sessuale.
Il pomeriggio scelto arrivo' per primo O come concordato, una volta entrato lasciai la chiave di casa nella toppa, in modo che Franco potesse entrare senza farsi sentire... avevo circa un quarto d'ora di tempo per preparare O.
Portai O in camera da letto, misi della musica per coprire eventuali rumori che Franco avrebbe potuto fare (questo per la tranquillità di Franco dato che comunque O sapeva tutto...), lo feci spogliare... poi gli misi una benda spessa sugli occhi, bella ferma in modo che non potesse vedere nulla, quindi presi una cintura spessa in cuoio, di quelle che si usano per i jeans e gliela misi al collo come se fosse un guinzaglio... con una corda gli legai insieme i polsi... questo avrebbe dovuto tranquillizzare Franco, sicuramente non poteva essere visto e le mani legate ad O avrebbero scongiurato qualsiasi movimento, anche involontario, che avrebbe potuto toccarlo.... la cintura dava quell'idea di fetish e sottomissione che tanto ci piaceva...
Franco fu puntuale... sentii subito la porta che si richiudeva e diedi un colpetto ad O in modo che capisse che era giunto il momento, che non si tradisse...
Parlavo con O come se nulla fosse, giravo intorno al letto su cui lo avevo fatto stendere, nudo a pancia in su, con le mani legate posizionate al di sopra della testa e le gambe ben allargate, in modo che fosse esposto agli sguardi miei e di Franco...
Feci entrare Franco in camera e quindi sedere sulla poltrona d'angolo che uso per poggiare i vestiti quando vado a letto... tutte le luci della camera erano accese.
Mi spogliai anche io, mi stesi sul letto a fianco ad O... iniziai ad accarezzarlo sul corpo, movimenti lenti ad avvicinarmi al suo cazzo che vidi iniziare a vibrare, ingrossarsi... gli strinsi i coglioni con una mano in modo che iniziasse a far sentire i sospiri che gli affioravano sulle labbra... come le aprì gli infilai la lingua in bocca, volevo scioccare Franco con qualcosa che lui non aveva mai voluto fare con me... fu un lungo bacio, quasi violento... facendo questo con una mano afferrai forte il cazzo di O ormai duro... strizzavo con forza e, nel frattempo, tiravo giù la pelle a scoprire quell'enorme cappella rosea... iniziai a scendere con la bocca... passai sopra la cinghia che gli serrava il collo... ne sentivo il forte odore di cuoio... arrivato al petto iniziai a mordergli i capezzoli... sapevo di poter essere violento con questi... per O erano una enorme fonte di piacere... infatti come glieli presi tra i denti, mordendoli senza ferirli, O inarco' la schiena lasciandosi scappare un forte sospiro che vidi aver effetto su Franco... iniziava a toccarsi tra le gambe...
Scesi ancora, passando la lingua lungo i fianchi di O fino ad arrivare a prendere in bocca il suo uccello... iniziai a fargli un pompino... intanto fissavo negli occhi Franco che, rapito da quella visione, stava diventando rosso in volto... armeggiava con la cerniera dei pantaloni... stava tirandosi fuori l'uccello... pensai di essere sulla buona strada....
Mi sollevai mentre Franco, facendo il più piano possibile per non tradirsi con dei rumori, aveva avvicinato la poltrona al letto... ora si trovava esattamente di fronte alle gambe aperte di O, poteva guardarlo esposto in questo modo così indecente... per un attimo ebbi una punta di gelosia che mi fece eccitare ancora di più... mi misi a cavalcioni della testa di O per poi, lentamente, lasciarmi scendere e sedermici in faccia...
Era una delle cose che più mi piacevano... O, come sentì il mio culo sul viso, inizio' a leccarmi il buco del culo... bellissimo... mi spingeva la lingua contro l'ano, la sentivo entrare, poi sentivo che me lo succhiava.... mi spostavo per farmi leccare ovunque, ano, perineo, coglioni... fino a che il mio cazzo non inizio' a reclamare delle attenzioni.... mi sollevai leggermente spostandomi un po' indietro e forzando l'asta verso il basso infilai tutto il cazzo nella bocca aperta di O che aveva ancora la lingua fuori....
Un unico colpo fino a che non sentii contro il mio glande le pareti della gola che si stringevano... l'effetto di questo su Franco fu devastante... vidi la fatica che faceva a stare lì fermo solo a guardare.... mi chinai in avanti in modo da trovarmi a fare un 69 con O... iniziai a succhiarglielo... duro, liscio con un glande così ben definito... era la mia passione guardarlo, toccarlo, leccarlo... ed intanto sentivo O che faceva lo stesso con il mio... non potevamo continuare oltre, non era mia intenzione finire così presto!
Mi sollevai per alzarmi e facendo questo, a gattoni sul letto, arrivai giusto davanti a Franco... dopo quello di O volevo sentire anche il sapore del cazzo di Franco, volevo avere mescolati in bocca il sapore dei miei due amanti... giusto un attimo... prima di prendere in mano la cinghia che serrava il collo di O e con uno strattone costringerlo a sollevarsi seduto.
-O mettiti alla pecorina , sulle ginocchia e sui gomiti!- gli ordinai.
In questo modo lo costrinsi a mostrare il culo a Franco... gli stava proprio davanti... per prima cosa gli aprii con forza le natiche,,, volevo che Franco guardasse quel buco, che desiderasse toccarlo ed infilarci il cazzo... iniziai a sculacciare quelle natiche fino a farle diventar rosse... volevo far capire a Franco il mio potere... O era mio schiavo in questo gioco... fargli capire che O avrebbe fatto o subito qualsiasi cosa avessi voluto o desiderato...
Mi chinai fra le chiappe di O ed iniziai a leccargli il buco del culo... nel far questo gli spingevo dentro la saliva per lubrificarlo... sentii subito l'ano di O aprirsi... era proprio una zoccola, come iniziavo a toccargli il culo lui si apriva... inarcava la schiena a cercar di mandare piu' in fuori che poteva il culo...
Mi misi di fianco in modo che Franco potesse avere la piena visuale su quello che avrei fatto... iniziai ad infilargli nel culo il dito medio, avanti ed indietro a lubrificare bene... sentivo la carne di O aprirsi ed avvolgermi il dito... calda, morbida... poi al medio aggiunsi l'indice... questa volta oltre a muoverli avanti ed indietro iniziai a girarli per allargare il più possibile quel buco... questa volta volli infilarci anche il pollice, facendo molta attenzione alle unghie e al minimo segno di sofferenza per non rovinare il gioco...quando mi sembro' che le pareti dell'ano avessero ceduto abbastanza per poterlo comodamente scopare mi misi dietro a O e con un colpo di reni lo inculai fermandomi solo quando sentii le mie palle che si scontravano con le sue....
-Prendilo tutto zoccola, senti come ti sto inculando...-
dissi per coprire il rumore che stava facendo Franco che si era alzato ed era venuto a guardare da sopra come stavo inculando O....
Gli feci cenno di avvicinarsi per vedere meglio intanto lasciavo cadere una sculacciata sul culo di O... sapevo che Franco si sarebbe incuriosito ed eccitato, non aveva mai inculato nessuno, neppure l'amante e tanto meno la moglie! Diedi diversi forti colpi di reni, perchè volevo che il culo si aprisse a dovere... avevo visto come era eccitato Franco... ora sapevo che sarei riuscito nel mio intento!
Tirai fuori il cazzo da quel culo fantastico... a cenni feci capire a Franco di avvicinarsi di più... lo afferrai per un polso e avvicinandogli la mano al culo di O gli feci infilare un dito dentro il buco così aperto e caldo, facendo attenzione a non toccarlo io per non tradirmi... vidi subito il cazzo di Franco avere degli spasimi di eccitazione... gli indicai di tornare alla poltrona e sedersi...
Girai ginocchioni intorno ad O, mi ci misi di fronte e afferrando il guinzaglio lo feci chinare a prendermi il cazzo in bocca mentre gli ordinavo:
-Stammi bene a sentire troietta, adesso farai tutto quello che ti ordino, non puoi tirarti indietro... stai tranquillo, alla fine mi ringrazierai per come ti avro' fatto godere!
Adesso lecca e bagna bene il cazzo che stai succhiando perchè devo lubrificarti ancora il culo per come sarai scopato fra poco...-
Detto questo presi O per il guinzaglio, lo feci ruotare portandolo con la bocca davanti al cazzo duro di Franco... non poteva vederlo, ma ormai doveva averne sentito la presenza e l'odore... sicuramente aveva capito cosa volevo, ma ubbidiente stava fermo ad aspettare i miei ordini...
-Davanti hai un cazzo enorme... è di uno che si è eccitato fino ad ora a guardarci... adesso lo succhi e lo prepari perchè voglio che poi ti scopi mentre saro' io a guardarvi!-
dicendo questo lo inculai di nuovo, volevo che il culo di O fosse ben aperto per la prova che lo stava aspettando... Franco aveva davvero un cazzone enorme e storto .
-O chinati e succhia quello che hai davanti!-
Ubbidiente, chinandosi, ando' a cocciare con la fronte contro la punta del cazzo di Franco... nessuna sorpresa da parte di O... Franco invece, rosso in viso, si mise a sudare....
Inizio' a spompinarlo, su questo O era davvero bravo... alternava lunghe leccate a succhiate, era in grado di prendere il cazzo fino in gola. La mia paura era che Franco venisse troppo presto...
-Fermati O, aspetta che il nostro nuovo amico si spogli...-
Franco, che aveva appena assaggiato la bocca di O non si fece pregare... persa ogni timidezza come una furia quasi si strappo' i pantaloni e le mutande per poi rimettersi seduto davanti alla bocca di O...
Andavamo in sintonia... io affondavo dentro il suo culo e lui si ingoiava il cazzo di Franco....
-Adesso mi farai vedere quanto sei zoccola, perchè il cazzo che stai succhiando ti scoperà a dovere per cui preparati ad essere ancor di più dilatato!-
Usci' un sospiro dalla bocca di O mentre Franco, forse un po' spaventato dalla novità stava per tirasi indietro... lo precedetti prendendogli in mano il cazzo e tirando fuori dal comodino un preservativo... parlai per far capire anche a O:
-vieni qui che ti metto un gondone ben lubrificato...-
Feci scivolare sul cazzone di Franco il preservativo srotolandolo... poi gli feci segno di mettersi in piedi in fondo al letto. Liberai le mani ad O che era sempre alla pecorina, ma ora doveva poter controbilanciare le spinte che avrebbe subito dal nuovo cazzo... doveva aver le mani libere...tenedolo al guinzaglio lo feci mettere con le ginocchia sul bordo del letto, gli feci divaricare le ginocchia in modo che il culo fosse all'altezza giusta del cazzo di Franco che era un po' più basso... lo feci appoggiare con il petto al letto e gli ordinai:
-O apriti bene il culo con le mani, facci vedere bene la strada...-
O si divarico' le natiche... aveva il buco ancora aperto dal mio cazzo che lo aveva scopato fino ad un attimo prima... era uno spettacolo guardarlo dentro... un cerchio perfetto.... con la mia mano guidai il cazzone di Franco ad appoggiargli il glande fra le natiche.
-Spingi lentamente... e tu O apriti per bene che devi prenderlo tutto... che meravigliosa troietta che sei...- gli dissi accarezzandogli le reni.
-E' enorme... piano... aspetta, fammi abituare... dio che grosso che è... cazzo quanto è grosso... mi sta aprendo, mi spacca... mi piace!-
Guardavo l'enorme cazzo di Franco che pian pianino scompariva nel culo di O... ero affascinato da quel lento scivolare... mi piaceva come O inarcava la schiena, mi pareva di sentire i suoi sforzi nello spingere per facilitare l'entrata... che spettacolo che erano... potevo immaginare, per averlo provato così tante volte, quell'effetto di pompa che O era in grado di fare col culo... riusciva a risucchiarti anche l'anima... finalmente fra il culo di O ed il pube di Franco non ci fu più alcuno spazio...
-Adesso scopalo come meglio preferisci!-
Franco non aveva certo bisogno di questo incoraggiamento... già si muoveva avanti ed indietro a martoriare le viscere di O che aveva accellerato il respiro e gli ansiti al ritmo della cavalcata... non riuscii a resistere, mi misi davanti ad O e iniziai a scoparlo in bocca... O era preso così fra due fuochi... sentivo colare fra le mie dita che lo afferravano ai lati della testa grosse goccie di sudore... sentivo attraverso la sua gola i colpi di maglio che gli infieriva Franco da dietro... stavo pensando che non avrebbe potuto resistere ancora molto quando Franco, con un lungo sospiro si irrigidì... capii che stava sborrando... i colpi diminuirono ed il cazzone che aveva piantato nel culo stava probabilmente diminuendo la sua pressione perchè O inizio' così a rilassarsi... ed allora volli concludere nel modo che avevo sempre sognato:
-Lascia il cazzo dentro il culo di O, non uscire... ad O piace da matti sentirlo diventare mollo nel culo mentre anche lui viene...-
Lo dissi mentre mi infilavo sotto O che era sempre a quattro zampe... l'ultimo 69 della giornata... scivolai sotto loro fino a trovarmi il cazzo di O sopra la bocca... era mollo e gocciolante, di quel liquido che esce sempre quando lo scopo... così buono, dolce... sopra agli occhi vedevo i coglioni di Franco appogiati alle palle di O... ammiravo quel movimento ormai minimo e lento che si ha per via delle ultime contrazioni del cazzo infilato nel culo... che spettacolo, quel cazzo così nerboruto infilato così a fondo nel culo...
La vista dei due miei amanti da questa posizione... i profumi che mi permeavano le nari affondate nelle loro intimità... i sapori... erano tutto quello che volevo per venire anche io:
-O prendimi l'uccello in bocca e bevi tutta la mia sborra!-
Detto questo presi il cazzo di O in bocca succhiando... non ho mai capito come mai, ma se O ha un cazzo in culo il suo diventa mollo... non per questo gli è impedito di venire... infatti mi ci volle poco per sentire la sua sborra riempirmi la bocca, così dolce e densa... potevo tenere tutto il suo cazzo tranquillamente in bocca in questo momento, cosa che altrimenti, quando lo aveva duro, non riuscivo a prenderne neppure la metà... inarcai le reni per affondare il più possibile il mio cazzo nella gola di O ed esplosi... non riesco a ricordare quanti spasimi ebbi, ma quando alla fine riuscii a riprendermi mi sentii completamente svuotato... O ubbidiente aveva bevuto tutto... Franco era ancora lì con il cazzo piantato nel suo culo...
-Esci dal culo lentamente... così mi godo lo spettacolo fino all'ultimo!-
Franco si tiro' indietro, sembrava che lo sfintere di O volesse seguire quel cazzone per non farlo uscire... alla fine ecco fuori il preservativo pieno di sborra.... guardai il culo di O e non potei fare a meno di toccarlo ancora, sentire con le dita il calore che emanava, toccare quelle carni martoriate dai nostri due cazzi che a lungo ne avevano goduto...
O si abbandono' su un fianco, sfinito, ma sempre correttamente tenendo la benda... io guardai Franco... ora che gli era passata l'eccitazione sembrava spaventato... capii...
-O stai lì fermo, non muoverti e non togliere la benda... prima di lasciarti fare una doccia voglio farti rilassare con un massaggio, te lo sei meritato!-
Occupando in questo modo O feci cenno a Franco di rivestirsi ed andarsene... sicuro in questo modo, preservando quello che lui credeva un anonimato, di averlo ancora per altri pomeriggi di sesso insieme... ci sarebbe sicuramente stata un'altra occasione per presentarli!
Piove sempre... e sempre senza luce... ho il cazzo duro come il pezzo di legna che sto per mettere nella stufa... penso proprio che ci voglia un po' di sollievo... anche al buio la mia mano conosce la strada...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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