Quando non so resistere al desiderio pt.2

La luce entra attraverso le tapparelle abbassate abbastanza da permettermi di vedermi senza rischiare sguardi inopportuni dall'esterno.
Finalmente ho capito....le mie mancanze con mia moglie nascevano forse dall'avere i suoi stessi desideri,a bramare anch'io senza ancora rendermene conto un corpo maschile che si strusci e lasci i suoi odori e sudori su di me.
Mamma mia quanto adoro camminare con i tacchi,mi sento la matrona di un bordello, vista anche la mia età non più così giovane.
Il mio corpo asciutto e slanciato aiuta comunque a darmi decisamente un'aria femminile grazie anche ai miei nuovi capi d'abbigliamento.
Il completo a rete scivola sul mio corpo ora liscio, mi accarezzo e sento quasi un solletico nelle parti ora depilate.
Prendo in mano l'anello ed il frustino,lo annuso, è nuovo e il suo profumo di pelle mi inebria i pensieri.
Mi appoggio al tavolo, indosso l'anello e le mie voglie, mentre sento come si stringe attorno alle mie zone intime, schizzano alle stelle e senza rendermene conto mi trovo a passarmi il frustino tra le labbra leccandolo e desiderandolo . Sento che inizia a venirmi sempre più dura la pisella,mi accarezzo le palle ora lisce e gonfie,le riesco a stento a tenerle nella mano tanto sono cresciute e desiderando che la mano non fosse mia le stringo fino quasi a farmi male.
Sempre appoggiato al tavolo, come in attesa di un uomo che arrivi da dietro,con la pisellina che si muove nel vuoto tra le mie gambe divaricate provo la mia prima sculacciata....mmmmm che brivido... riprovo, aumentando un po' la forza..... cazzo che bello!!!
Quella che era una pisellina diventa un bastone di marmo e non posso con la mano libera non renderla partecipe.
Mi abbasso con la schiena verso il tavolo quasi a sentire l'odore del legno,una mano inizia una piacevole sega mentre con l'altra continuo questa nuova pratica che chissà perché non avevo mai provato prima.
Sento di avere il culetto tutto rosso ma sono così in estasi che non riesco a smettere di aumentare l'intensità delle frustate, provando piaceri nuovi e pazzeschi specialmente quando riesco a sentire il frustino colpire il buco.
Senza rendermene conto dal solo pensarlo inizio a mugugnare ,prima sotto voce poi sempre più in modo deciso, quanto io sia una troia,più mi dico porcate più entro nel personaggio che mi sto costruendo addosso...
Il manico ha una vaga forma fallica così sempre appoggiato al tavolo,con i muscoli ormai rilassati inizio a penetrarmi e ad emettere versi che assomigliano più ai lamenti di un animale scuoiato che ad un rapporto sessuale.
Sto godendo talmente che mi sento distaccato talmente dalla realtà da identificarmi in Paola ,ad avere desideri molto diversi dai soliti ad avere e pensare come una porcellina
Continuo, sento la pisella che inizia a bagnarsi,il buco sempre più rilassato e accogliente, guardarmi allo specchio,mi fa fantasticare di essere quasi usata con forza da chissà quanti maschi contemporaneamente... fino che raggiungo un copioso orgasmo.
Vengo sul tavolo con una quantità di schizzi che arrivano addirittura all'altezza del viso.
Non resisto e per la prima volta inizio sempre con il frustino dentro al culo a leccare con avidità la mia stessa sborra,un po' finisce su tutta la mia faccia
Adoro questa crema, calda e densa scivolarmi in bocca, tanto da pulire tutto il tavolo.
Non mi basta,sfilo il frustino e lo uso per raccogliere la restante dal mio corpo e dalla mia faccia ;pulisco anche quello attratto da quel gusto forte e perverso.
Trovo la cosa ancora più eccitante tanto da mimare un pompino a quel manico coperto di ogni piacere.
Mi ritrovo con la pisella dura e dopo poco ad essere nuovamente eccitato come non mai.
Il culo brucia ancora tantissimo, è il prezzo da pagare quando le tue voglie ti fanno perdere tutti i freni... devo di nuovo saziare le mie voglie....e subito penso di avere abbandonato preso dalle voglie primordiali il mio amico black.....