Quel porco del vicino di casa

La mia seconda vita ormai scorreva parallela alla vita di tutti i giorni e per almeno un paio di sere la settimana ero la puttana di kalidou che procurava i clienti da soddisfare . Da un lato mi piaceva molto essere la sua troia ma a lungo andare cominciai ad annoiarmi perché mi mancava l adrenalina di farmi montare in luoghi insoliti cinema porno o saune . Di nascosto la sera andavo in zone dove sapevo esserci movimenti car sex ecc e cominciai ad avere nuove avventure ma ormai troia com ero diventata diventai troppo disinvolta non preoccupandomi per niente di essere magari riconosciuta da qualcuno . Fu in quel periodo che conobbi Dario il mio vicino di casa appena arrivato nell' appartamento sopra di me . Un giorno bussò alla mia porta con una scusa e mi chiese se potessi salire da lui per un caffè per chiedermi dei chiarimenti sul regolamento condominiale . Gli dissi che sarei salito da lui tra una mezz'ora il tempo di sistemare due cose . Suonai il campanello e lui venne ad aprire la porta in accappatoio."SE DISTURBO VENGO PIU TARDI "gli dissi ma lui "ENTRA NON TI SCANDALIZZERAI SE SONO IN ACCAPPATOIO MA HO APPENA FATTO UNA DOCCIA RINFRESCANTE ". Ci accomodammo in cucina a prendere il caffè e si parlò del più e del meno poi con la scusa di prendere le sigarette sul mobile della cucina si girò incurante dell' accappatoio che si era aperto e vidi un bel cazzone ancora barzotto ma sicuramente di ottime dimensioni . DARIO si accorse dov'era caduto il mio sguardo e notai il suo sguardo perverso . Si slacciò l accappatoio e mi guardò fisso negli occhi notando il mio finto imbarazzo . -"È INUTILE CHE FAI LA SANTERELLINA TI HO VISTA L ALTRA SERA CHE TI DAVI DA FARE CON DUE CAZZI AL PARCO ,HO RICONOSCIUTO LA TUA AUTO E SONO RESTATO A GODERMI LO SPETTACOLO . ORA SE NON VUOI CHE TI SPUTTANO DAVANTI AI CONDOMINI DOVRAI SODDISFARE LE MIE RICHIESTE ANCHE LE PIU PERVERSE " . Rimasi senza parole per un attimo e mi venne il panico di essere ormai scoperta ma lui cercò di tranquillizzarmi dicendomi che bastava esaudire i suoi desideri e che non mi avrebbe tradito ,il mio segreto restava tra di noi . Si alzò dalla sedia si avvicinò e mi ordinò di succhiargli il cazzo . E VEDI DI SUCCHIARMI CON PASSIONE SE NON VUOI ESSERE PUNITA . . Cominciai un lungo pompino partendo dai coglioni salendo sull' asta arrivando al glande che stimolai con la lingua per poi ingoiare quel cazzone fino in gola bagnandolo di saliva e continuando così arrivò all'orgasmo mi tenne la testa e mi riempi la bocca di caldo nettare .E VEDI DI INGOIARE TUTTO TROIA SUCCHIACAZZI . Mi disse di spogliarmi e di mostrargli il culo vide il mio clito in gabbia prese uno strano plug e me lo infilò nel culo facendo scattare un meccanismo e mi rinchiuse il culo tenendosi la chiave . Ora ero in castità totale clito e fica rinchiusi e mi disse che dovevo restare così fino a che lo voleva lui . Tornai a casa in quelle condizioni pensando a cosa raccontare a kalidou sapendo che presto mi avrebbe chiamato per qualche marchetta e non tardo ad arrivare un messaggio con i dettagli di un appuntamento per il giorno dopo . Inventai una scusa dicendo che avevo un virus intestinale e che ero debilitata e guadagnai un po' di tempo. Il giorno dopo era sabato e non lavoravo mi stavo preparando per uscire quando arrivò un messaggio di Dario che mi dava appuntamento all iper per le 10 . Gli scrissi che ero arrivata e lui mi rispose di andare nei bagni e di entrare nell' ultimo in fondo . Non feci domande e entrai nei bagni . C erano un paio di signori ai lavandini con aria indifferente andai all ultima toilette quando aprii la porta un braccio mi tirò dentro e con mia sorpresa c era un uomo di mezza età con il cazzo duro fuori dai pantaloni . Gli feci un pompino con la gente che entrava e usciva . CHE TROIA SONO DIVENTATA ,PURE A FARE POMPINI NEI CESSI DEI SUPERMERCATI. Eppure anche questa situazione mi fece eccitare da morire e se non fosse stato per il plug di castità nel culo mi sarei fatta scopare .mi ricomposi e andai a fare la spesa . Di Dario neanche l ombra. Mi arrivò un altro messaggio dove mi diceva di raggiungerlo nel parking interrato di mettere la spesa in macchina e di salire su una BMW nera parcheggiata due file più avanti della mia . Mi disse di salire dietro . Sul sedile dietro c era un bel ragazzo con il cazzo in tiro e Dario alla guida partì. Mi disse di spogliarmi completamente. Restai in perizoma e autoreggenti. Imboccammo l autostrada e lui dallo specchietto retrovisore mi guardava mentre succhiavo e affiancando i camion faceva godere dello spettacolo anche gli autisti. Sentivo i clacson dei camion suonare poi la macchina rallentò e entro ' in un area di servizio e un camion ci seguì. Il parcheggio era semivuoto ci mettemmo in fondo e il tir parcheggiò a fianco coprendo la visuale da sguardi indiscreti . Io continuai a succhiare il cazzo ,in verità non avevo mai smesso . Si aprì la portiera dietro il mio culo e due mani forti e massicce che mi presero per il culo . Era il camionista visibilmente eccitato dallo spettacolo che gli avevo offerto . Dario gli diede la chiave del plug e il camionista aveva ora la mia rosellina vogliosa e aperta tutta per lui . Mise un preservativo e mi inculò con vigore immediatamente . Gli stavo rendendo un servizio pubblico dopotutto magari era tutta la notte che guidava e un premio se lo meritava . Mi scopava e mi sculacciava con i suoi modi rudi ma poteva farmi di tutto visto come ero eccitata . Vennero quasi in contemporanea uno nel culo e uno in bocca . Erano entrambi soddisfatti e Dario mi rimise il plug nel culo . Ci rivestimmo e tornammo a casa . Dario mi disse che quel genere di situazione sarebbero diventate frequenti . Lo eccitava molto il fatto di esibirmi anche in pieno giorno in situazioni al limite anche in luoghi pubblici auto parcheggi ecc . Fu una mattinata eccitante e per tutto il giorno restai bagnata e vogliosa aspettando un nuovo messaggio da Dario per ripetere l esperienza. La mattina seguente il telefono mi avviso ' che c'era un nuovo messaggio. Era Dario con le nuove istruzioni .mi diede appuntamento in un ristorante nella Brianza . Era una vecchia cascina in campagna . Pranzammo e si parlò di tutto poi quando un po' di gente se n era andata mi disse di andare nel bagno privato del ristorante. Io protestai obiettando che il bagno privato era del proprietario e dei suoi dipendenti. Lui mi disse ."TI HO DETTO DI ANDARE NON FARE DISCUSSIONI ,OBBEDISCI E BASTA " Entrai nella toilette feci pipì seduta sulla tazza e improvvisamente si aprì una specie di sportellino e si infilò un cazzo duro scappellato che aspettava solo di essere succhiato . Era un gloryhole improvvisato ma fu una bella sorpresa. Succhiai tre cazzi prima di tornare al tavolo . Non sapevo di chi erano i cazzi che avevo appena succhiato ma ebbi l impressione che tutti mi guardavano con occhi languidi . Ormai eravamo gli ultimi rimasti erano le 15passate ormai e il proprietario venne al tavolo a complimentarsi per il pompino che gli avevo fatto e che se non avevamo impegni potevamo divertirci un po' . Dario ovviamente accettò e restarono anche un cameriere e un cuoco . C era un tavolo grande e mi misero lì sopra dopo avermi spogliata e dopo che Dario mi tolse il plug . Cominciarono a toccarmi dappertutto a tirarmi i capezzoli e a schiaffeggiarmi i coglioni il cuoco era assatanato cominciò a leccarmi il culo e a infilarmi dentro un grosso cetriolo mentre gli altri mi sbattevano il cazzo sul viso . Il porco aveva una cassetta di ortaggi e tolto il cetriolo ci mise una grossa zucchina e a furia di dilatarmi riuscì a mettere una melanzana . Dario fece delle foto con me completamente aperta ma per il cuoco non era ancora abbastanza e passo dagli ortaggi alla sua mano . Non avevo mai praticato il fisting e la sensazione che avevo era devastante . Urlavo come una vacca incitandolo a spaccarmi il culo ebbi un orgasmo dal cazzo dove non finisco più di sborrare nonostante non avessi erezione essendo chiuso in gabbia e poi ebbi un orgasmo anale ancora più devastante . Mai provato un orgasmo così intenso il mio corpo era tutto un fremito un godimento assoluto che mi lasciò senza forze . Si segarono tutti intorno a me obbligandomi a bere tutto e a ripulire le gocce cadute a terra . Fu un meraviglioso pomeriggio e mentre tornammo a casa ero felice di aver trovato un porco come Dario e pensai che il mio culo sarebbe diventato suo fino a quando lo voleva . Mi aveva fatto un sacco di foto tutte rigorosamente senza che mi si vedesse il viso e mi disse che le avrebbe pubblicate su un sito di incontri. Ci salutammo e sprofondai in un sonno profondo distrutta ma felice