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Storia vera: sesso con rumeni


di enriche
21.11.2014    |    45.327    |    11 7.7
"Una sera dopo circa 10 minuti di gira e rigira vedo nella penombra due sagome avvicinarsi a un auto che di lì a poco andò via..."
Sono Enrico, un ragazzo di ormai quasi 19 anni e di sesso ne ho visti di tutti i colori, ma questa è veramente bella.
In una strada non molto illuminata della periferia della mia città molte auto camminano avanti e indietro alla ricerca di qualcuno disposto a fare un po’ di sesso.
Vado spesso ma con risultati rasenti lo zero. Qualche volta ti può capitare di ritrovare qualcuno già conosciuto e se tutto va male, almeno fai due chiacchiere.
Una sera dopo circa 10 minuti di gira e rigira vedo nella penombra due sagome avvicinarsi a un auto che di lì a poco andò via.
Mi accosto e con mio immenso stupore vidi due bei ragazzi probabilmente rumeni, avvicinarsi alla mia auto.
Uno non molto alto ma bello muscoloso che non parlava quasi mai, l’altro invece bello alto e corporatura nella norma vestiti con pantaloncini corti e canottiera.
Inizio a parlarci chiedendo loro se stessero aspettando qualcuno e solo quello alto che parlava appena l’italiano mi rispondeva che erano li a perdere solo un po’ di tempo.
La chiacchierata si fece presto piccante e alla mia richiesta di farmi vedere i loro cazzi tirarono fuori due meravigliosi gioielli in semierezione che comincia a toccare provando una sensazione meravigliosa.
Profumavano di pulito ed avevano una pelle liscia che non mi aspettavo con sotto due palle enormi.
La cosa si faceva interessante, ma avevo troppa paura che mi potessero fare qualcosa di male e quindi tentennavo ad ogni loro invito di appartarci un pò più in la e divertirci un po’.
Dopo poco si avvicinò una macchina alla mia e loro prontamente rimisero i loro cazzi nei pantaloni.
In quell’auto c’era un ragazzo di circa 25 anni che avevo già conosciuto giorni prima e iniziammo a parlare in quattro. Dopo poco si prese la decisione di appartarci un po’ in una campagna stesso li vicino.
Decidemmo di lasciare la mia auto in strada e tutti salimmo sulla macchina di Giacomo (così si chiamava la persona che conoscevo)e ci dirigemmo verso la vicina campagna.
Io mi accomodai sul sedile posteriore insieme ad uno dei due rumeni e l’altro avanti a fianco a Giacomo.
Dopo un po’ il rumeno avanti cacciò subito fuori il cazzo ormai semirigo mentre quello al mio fianco comincio ad accarezzarmi l’interno coscia e a baciarmi prima sul collo poi in faccia e poi sulla bocca, che io aprii per facilitargli il compito e ci divertimmo in un bacio lunghissimo e sensuale con le lingue che si intrecciavano da morire, tanto che non ci accorgemmo di essere arrivati a destinazione.
Ormai le coppie sembravano già fatte, ma mi sbagliavo. Appena scesi tutti, infatti, quello che mi baciava si avvicinò a Giacomo e direttamente in bocca si mise a baciare lui.
Nel frattempo l’altro (quello alto) si avvicinò a me, sempre con il cazzo fuori dai pantaloni mi prese per la testa mi fece inginocchiare davanti a lui infilandomi tutto il suo cazzo di circa 19 cm in bocca, scopandomi per bene quasi a farmi soffocare.
Nel frattempo il suo amico prese a fare lo stesso con Giacomo che ingoio tutto il cazzo del rumeno scopandolo con forza.
Poco dopo e quasi contemporaneamente entrambi i rumeni vennero copiosamente nelle nostre bocche, ci fecero baciare tra di noi e ci passammo un pò di sborra di uno con l’altro e io pensai che il gioco era finito ma mi sbagliavo perché appena finimmo di ripulire i loro cazzi con ancora le nostre bocche sporche di sborra ci baciammo nuovamente in bocca ognuno con il suo rumeno.
Ci fecero poi stendere a pancia in su ci abbassarono i pantaloni e cominciarono a farci una meravigliosa e delicata sega mentre tra di loro si baciavano in bocca.
Durò abbastanza, ma ogni tanto, forse per prendere aria, si abbassarono sui nostri cazzi duri e ci spampinarono veramente a dovere. Riuscimmo ad arrivare ma ovviamente appena si accorsero che stavamo per sborrare si diedero un occhio di intesa e ognuno succhiava il proprio cazzo bevendo un po della nostra sborra ma all’improvviso cambiarono posto e chi stava succhiando me ando a succhiare il cazzo di Giacomo e viceversa ancora con la sborra che usciva dai nostri cazzi.
Ci fecero alzare e poi uso trenino tutti ci baciammo in bocca con tutti. Fu meraviglioso. Assaporammo la sborra di tutti e fu bellissimo.
Non eravamo però ancora sazi e invertimmo i rumeni il più basso con me e il più alto con Giacomo.
Ricominciammo a spompinarci, ma questa volta per terra e con un formidabile 69 ma a quattro. Io prendevo in bocca il cazzo del rumeno basso che a sua volta prendeva quello di Giacomo che prendeva quello del rumeno alto che prendeva il mio e ci spompinammo per circa altri 40 minuti interminabili tanto era il godimento collettivo che terminò con una copiosa sborrata di ognuno nella bocca che custodiva il proprio cazzo.
Ci rivestimmo e ci salutammo, ovviamente tutti e quattro con un lussuoso bacio in bocca!
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