Sul Gargano

Sto in vacanza in una località marina del Lazio e ieri sera ho deciso di andare a fare una pescata notturna e magari, come già è successo anni fa, trovare qualche pesce muscoloso di carne, ed invece nulla, quindi a tal proposito mi sono ricordato dell'avventura di cui sopra. Ero in Puglia per 15 GG di vacanze, era il 2011, in un villaggio situato sul Gargano ed essendo che anche allora, come oggi, avevamo la SUOCERA al seguito, mi sono organizzato per la pesca. Eravamo in un villaggio dove c'era il lago di Varano da una parte e l'Adriatico dall'altra, il giorno dopo l'arrivo, nel pomeriggio, andai a fare un giro di perlustrazione per conoscere il posto, mi recai in una spiaggia che un mio scopamico di allora e mi inoltrai per vedere il mare da vicino. Mi tolsi la maglia e mi tuffati in mare armato di maschera per constatare sia la profondità che la fauna marittima che avrei trovato. Finito il giro esco e mi sdraio sulla stuoia per asciugarmi. Dopo circa 5 minuti di sole con occhi chiusi ed improvvisa i raggi del ☀️ furono interrotti, in un primo momento pensai ad una nuvola di passaggio poi, aperti gli occhi mi si presentò davanti lui, un gigante di circa 1,90, peloso e sui 45 anni. Un ordine in poche parole. Si era posizionato come a guardare il mare ma il suo intento era quello di tastare il "terreno". Da sdraiato avevo netta l'immagine del suo pacco, un grande pacco nascosto dentro un costume da bagno un po' troppo piccolo per il contenuto. La mia natura troiesca mi fece partire all'attacco e gli dissi "" certo che con il tuo fisico potresti fare sicuramente da ombrellone"". Oh scusa, mi disse, stavo vedendo il mare e mi sono distratto, mentre si toccava il pacco. " Non ti preoccupare, risposi, anzi mi ha fatto piacere essere coperto" e mi toccai pure io sopra il boxer. Dicendo ciò mi giro a pancia sotto e nel movimento feci in modo che una parte del culo si scoprisse mostrando la parte bianca della pelle.Mi fece notare che in certe sono non avevo preso il sole ed io risposi che l'importante era prendere qualche altra cosa. Senza essere invitato, e la cosa non mi dispiacque, si sdraió sulla stuoia vicino a me ed iniziammo a parlare. Piacere Marino, e sto qui in vacanza con due amici, io Gió, risposi, in vacanza con la suocera al seguito, quindi sto cercando un posto dove posso prendere del pesce, rimarcato allusivamente, e stasera ho deciso che questo posto mi piace. Ah sei un pescatore? Per diletto, risposi e prendo qualsiasi pesce. Mentre parlavo mi sentii toccare la parte scoperta del culo che indugiava all'inizio del solco. Mmmmm, fu la mia risposta, e guardandomi in giro ho visto che la spiaggia si era quasi det tutto svuotata tranne qualche coppia di persone, uomini, un po' in lontananza. Lo guardo e mi dice di stare tranquillo che quella era una spiaggia particolare. Non gli ho detto che lo sapevo in quanto il mio scopamico mi aveva spiegato. Mentre mi toccava il culo insistendo sul solco delle due natiche e si avvicinava pericolosamente al mio buchetto, si mise su un fianco avvicinando la bocca alla mia che lo accolse volentieri. Mi infilò il linguone in bocca che muoveva come se mi stava scopando in bocca. Succhiai con avidità la sua lingua e la mia mano va sul suo cazzo che trovai già bello duro e pieno di precum. Lasciai la bocca di Marino e, senza staccarmi dalla sua mano che stava attaccata al mio culo mi abbassai quel tanto da farmi sentire l'odore di mare che emanava il suo cazzo e con un colpo di lingua prese il precum e subito dopo imboccai il cazzo producendomi in un pompino di quelli miei. Succhio con avidità e intensità, lui invece, aiutato dall'acqua marina mi infila un prima il medio e poi l'indice dentro il buco scopandomi velocemente. L'eccitazione mi sale e aumento il ritmo del pompino e mentre prima pompo lui mi prendo il cazzo in mano masturbandomi. Eravamo al massimo dell'eccitazione mi avvisa che stava per godere ed io per tutta risposta mi sono attaccato alle sue Nat che per non farmelo uscire dalla bocca. Improvvisamente mi sento riempire la bocca da un litro di intenso succo di cazzo ed una parte la ingoio mentre sborro sulla stuoia. Tolgo il suo cazzo ormai in fase di ammosciamento e gli faccio vedere il residuo della sua sborra sulla mia lingua che poi ingoio producendomi in una esclamazione goduriosa. Mi toglie, ahimè, le due dita dal culo e mi sento vuoto. Lui mi fa " sei una gran bella troia e stasera ti aspetto per pescare dei bei pesci" si alza e va via...... Continua