Quando Aiutai Mio Marito A Scopare Mia Madre2

Il video della doccia di mia madre ci ispirò tante altre nottate di sesso infuocato, e a me tante copiose sborrate e numerosi orgasmi. Ma l'eccitazione di mio marito verso mia madre era sempre più crescente. Le sue strusciate e le toccatine erano sempre più evidenti. Da parte di mia madre non era cambiato niente, almeno apparentemente.
Lei aveva sempre trattato mio marito in modo molto affettuoso. Non si faceva problemi ad abbracciarlo o a mettere la testa sul suo petto quando era triste o semplicemente bisognosa di coccole.
Nei giorni successivi alla sera della registrazione del video ho aperto la questione sesso con lei varie volte, ma niente che non facevamo sin dalle mie prime esperienze nei bagni di scuola. Ora però cercavo sempre di più di attirare la sua attenzione verso mio marito. Poi è accaduto che durante una delle nostre chiacchierate lei si dichiarò una donna ormai poco attraente, che non avrebbe mai attirato l'attenzione di un maschio, tant'è vero che non aveva rapporti con mio padre se non in occasioni sempre più rare. Io, ovviamente, le dissi che invece era una donna bellissima che avrebbe fatto gola a molti giovani. Poi presi coraggio e le dissi che era impossibile che non avesse notato le occhiate arrapate di mio marito dentro le sue scollature e sotto le sue vestaglie.
Lei rimase sorpresa in maniera chiaramente finta, e mi diede della pazza. Rincarai la dose e le dissi che non mi sentivo affatto gelosa per questa cosa, e che anzi lo comprendo. Lei balbettò e cambiò discorso. Quella sera a cena però era chiaramente eccitata ed emozionata nella sua vestaglia da notte che le lasciava scoperte le braccia vellutate e una scollatura molto generosa e metteva in risalto i suoi capezzoli non coperti da un reggiseno.

Mio marito era ormai incontrollabile. Propose di guardare un film ma, come avevamo già fatto altre volte, nel nostro letto sul computer. Come al solito lui si è messo in mezzo. Io fecci la prevedibile battuta sull'uomo fortunato tra 2 belle gnocche aumentando così l'evidente imbarazzo di mia madre. Scelse lui il film. Un soft horror pieno di nudo e di sesso. Io mi chinai con la testa sul suo petto e lui mi abbracciò. Invitai mia madre a farsi abbracciare, e lei accettò subito lamentandosi del fatto che mio marito abbia scelto un horror che poi lei avrebbe avuto paura a dormire da sola. Mio marito allungando il suo braccio e tirandosela addosso con decisione le disse che poteva tranquillamente dormire con noi.

Iniziai a sentire la mano di mio marito muoversi lungo il mio braccio, altrettanto nudo, e capivo che il suo movimento era simmetrico. Cercavo di scorgere mia madre ma non ci riuscivo. Ma sapevo che la mano di mio marito stava accarezzando il suo braccio.
Poi la mano iniziò a scendere. Ora è sul mio fianco. Sul culo. Il sussurro di mia madre fecce scuotere il letto. Davanti all'ennesima scena di sesso osceno iniziai a sentire i rumore del suo respiro sempre più alto ed affannoso.
L'erezione di mio marito fecce piegare all'indietro il computer. Mio marito tolse la mano che mi stava palpando il culo per spingere più in là il computer, lasciando il suo cazzo nascosto solamente dal leggero lenzuolo col quale eravamo coperti. La mano di mio marito tornò su di me, ma stavolta alzandomi la camicia da notte e anfilando 2 dita dentro la mia figa già fradicia. Oltre a non riuscire a trattenere un lamento di piacere mi stavo domandando se stesse riservando lo stesso trattamento a mia madre. La risposta mi arrivò subito. Mia madre con la testa scivolata ormai all'altezza del suo inguine stava emettendo dei suoni inequivocabili. I suoi occhi erano più sul cazzo eretto di mio marito che sulla scena del pompino del film.
Fecce un unico e disperato tentativo di resistenza dicendo che forse era meglio se andava a dormire ma mio marito fecce cadere tutti i suoi muri di resistenza trattenendo la sua testa con la mano che fino a un secondo prima la stava masturbando, mentre con la mano con la quale masturvava me tolse il lenzuolo lasciando nudo il cazzo duro e venoso. Un mugugno di mia madre annunciò la sua finale resa e l'arrivo del cazzo di mio marito alla sua gola. La faccia dia mia madre illuminata dallo schermo, la sua bocca piena, e i suoi occhi in estasi e la mano di mio marito che tornò in contatto col mio clitoride mi feccero raggiungere un orgasmo violento e inaspettato che mi uscì dalla bocca in modo inequivocabile. Le danze erano ufficialmente iniziate.

Senza pensarci scivolai in basso a realizzare un mio sogno perverso: condividere un cazzo con mia madre. Iniziai a pretendere la mia porzione del sesso di mio marito. Ma soprattutto delle labbra di mia madre. Un sapore e una sensazione che non dimenticherò mai. Il Baccio più profondo che avessi mai baciato. Mio marito non resistette molto alla vista di madre e figlia che si baciano così avidamente e lubrificò il nostro eterno bacio con una copiosa sborrata. Mia madre cercò di accaparrasene la maggior quantità possibile.
Mio marito si sfilò da lì lasciandoci entrambi a pecora a baciarci. Si posizionò dietro a mia madre e le scoprì il suo sedere. Esclamò: divino!
Poi si precepitò a bere gli umori colanti di mia madre. Dall'espressione sul volta della donna evidentemente stava divorando la sua figa.
Io mi allontanai, a malincuore, dalle labbra vellutate per realizzare un altro mio sogno ancor più perverso: assaggiare la figona di mia madre!
Mio marito capì cosa stavo per fare e si allontanò per un attimo lasciandomi lo spazio sufficiente per sdraiarmi sotto di lei per godermi la divina vista della sua figa liscia e del suo culo prosperoso. Iniziai a leccare molto piano come chi ha in mano un gelato buonissimo che spera di non finire mai. Mia madre iniziò a urlare ma mio marito si era girato dall'altra parte e le aveva infilato la sua asta in bocca. Le teneva la testa in mano e faceva sparire il suo cazzo nella sua insaziabile bocca. La stava scopando in gola. Poi si fermò e le spinse la testa in basso verso la mia figa fradicia chiudendo il nostro divino cerchio nel più bel 69 che avessi mai praticato. Poi si girò dalla parte della mia testa e infilò il suo cazzo nel profondo della figa mia madre. Davanti ai miei occhi era uno spettacolo assurdo. Iniziai a leccare le sue palle e lui mi fecce un altro regalo: il suo cazzo nella mia bocca al sapore di mia madre..
Mia madre era una corda da violino tesa che stava per esplodere. Mio marito tirò fuori il cazzo e senza tanta fatica glielo infilò nel culo mentre io ripresi a succhiare il suo clitoride. Un gridolono di dolore venne soffoccato nella bocca di mia madre, che esplose in un orgasmo epico. Nello steso istante mio marito le venne dentro il suo buco con grida da selvaggio. Io mentre venivo sotto la lingua di mia madre raccoglievo la sborra colante dal suo culo.

Poi il silenzio.. Prima di un'altra tempesta..