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Ma guarda la mia brava mogliettina


di CpMorbida
16.01.2022    |    759    |    2 9.7
"Prese il controllo della situazione, ci fece spostare, e si mise nel mezzo, facendosi circondare da 5 cazzi ancora belli duri..."
Decisimo di prenderci un paio di giorni tranquilli, con gli amici, per andare a trovare una coppia di conoscenti nel loro agriturismo in montagna, una festa nel loro locale era quello che ci voleva per distrarci...
Arrivammo nel tardo pomeriggio, e già il viaggio era stato il preludio di una serata che si prospettava divertentissima...
Appena entrati, ci stavano aspettando con gli aperitivi, tutti contanti di rivederci dopo quasi un anno...
Ci saranno state un centinaio di persone, tutte a noi sconosciute, ma dopo nemmeno un ora, complice un ambiente spensierato, si rideva e si scherzava tutti assieme....
La cena si svolse in un clima sereno, anche se forse, avevamo alzato il gomito più del dovuto....

Era un freddo cane, ma uscivamo di tanto in tanto per fumare una sigaretta anche in mezze maniche. Anche mia moglie, che é freddolosa per natura usciva senza indossare la giacca.
Per la serata lei vestiva con una camicia abbastanza larga, ma rigorosamente aperta, perché infondo le piace mostrare il suo decolté....
Mentre brindavo è ridevo con i nostri amici, mi accorsi della sua assenza ma non me ne preoccupai.
Però dopo una mezz'ora uscii per vedere se era ancora sotto il porticato, e la trovai in compagnia di un gruppo di ragazzi del posto che scherzava e rideva. Al mio arrivo vidi che tutti si ammutolirono e lei sfoggio un sorrisetto quasi beffardo... Notai che la camicia aveva qualche bottone in più slacciato, ormai era molto ben visibile più di un semplice pezzo di pelle.... Stettimo ancora un po' li fuori prima di rientrare, e mi girava in torno con aria da santarellina... Le chiesi dopo un paio di giri di amari, come mai si fosse trattenuta tutto quel tempo lì fuori, e mi rispose arrossendo che con la scusa dell'accendino, quei quattro ragazzi che erano parte della band che doveva suonare dopo cena, avevamo iniziato a farle numerosi apprezzamenti (che notai non le erano minimamente dispiaciuti) e il chitarrista aveva anche avanzato qualche richiesta più esplicita, fermato subito dai suoi amici, che si erano scusati ridacchiando, dando la colpa all'alcol.
Arrivó l'ora di andare nelle camere, ormai il viaggio, l'alcool e l'ora tarda iniziavano a farsi sentire...

Salimmo di sopra, e trovata la stanza che era stata preparata per noi, ricavata nella cucina di un mini appartamento, ci accorgemmo che era separata da una porta interna ad una stanza da letto ove vi erano altri zaini di gente che non conoscevamo..
Non ci facemmo troppi problemi, e iniziammo a baciarci, in modo sempre più passionale.. Approfittai dalla camicia semi aperta per massaggiare le tette, e subito, si inginocchió, slaccio i miei jeans, e inizio una spagnola leccandomi la punta del cazzo.. Mi guardava con occhi famelici e mi stava mandando fuori di testa....
Continuo a farmi un maestoso pompino, fin quando non la presi dai suoi capelli rossi, la feci sedere sul tavolo e, sfilato i pantaloni, le iniziai a leccare la figa.. Gemeva e mi spingeva sempre di più la testa verso la sua figa bagnata... La girai e iniziai a pompare come un forsennato, facendola urlare dal piacere..
Le passai due dita sul clitoride, per poi andare a lubrificare il culo, volevo possederla dappertutto...
Sfilai il cazzo è lo puntai tra le sue natiche, entrai senza tanti complimenti e mentre la sentivo ansimare sempre più rumorosamente, sentimmo aprire la porta che divideva le due stanze....
Con nostro stupore, fece capolino proprio uno di quei quattro ragazzi, ai quale si vede era stata assegnata proprio la stanza attigua...

La visione che si trovo davanti, lei con solo camicia aperta con i seni sul tavolo, che lo guardava con faccia eccitata, fece sì che si fece audace ed entró nella stanza lasciandosi la porta aperta alle sue spalle, dovo da lì a poco fecero capolino anche gli altri 3, incuriositi dai rumori... Ormai eravamo in trance, e non riuscimmo a muoverci, ma ci pensarono loro, che in un batter d'occhio si tolsero i pantaloni e si avvicinarono... Mia moglie mi guardò, cercando forse il consenso nel mio sguardo... Capi che la cosa mi stava eccitando, anche perché avevo ripreso a scoparla con colpi decisi...
Subito afferrò due cazzi e inizio a segarli, e quando si avvicinó il ragazzo che fuori in precedenza aveva fatto il gallo, la prese dai capelli e mostrando un arnese considerevole, glielo piantò diretto in gola...andava e mugugnava in preda all'eccitazione, e lui la apostofava con aggettivi, che son sicuro sino a quel momento, avrebbero ricevuto in scambio due schiaffi al mittente, invece parvero infervorarla ancor di più.... Le stavano dando della puttana, della bocchianara, e a lei piaceva. Le teneva la testa dai suoi capelli rossi, e spingeva il suo cazzo fino in gola... Si stava gustando quella calda lingua con il piercing che gli stuzzicava la cappella.... Dopo un tempo che mi parve interminabile, mi diedi il cambio col bel giovane, che approfittò per godersela un po' alla pecorina.. Le gettava sonori schiaffi sul culo, e quel cazzo grosso e lungo inizió a farle spruzzare la fighetta... Le piaceva e incitava i giovani a scoparla più forte, a non fermarsi e a dirle che era diventata la loro troia... Vedevamo le sue tettone dondolare davanti ai nostri occhi, e ci stavamo eccitando tutti sempre di più... Ma al giovanotto non bastava il trattamento che le stava riservando, e senza indugi, col cazzo bagnato dai suoi umori, prese ad incularsela senza ritegno....
Dovette rallentare per non venire.
Allora la fecimo sdraiare sopra un altro dei 4 che si era sdraiato a terra, che trovando il suo culo ancora dilatato e bagnato, la inculò senza complimenti.. subito un secondo le mise il cazzo nella sua passerina.. Si trovo in balia di due sconosciuti, mentre io e gli altri 2 ci dividevano mani e lingua...
Il ragazzo che la stava scopando da sopra si alzó di scatto, preso dall'eccitazione e le inizio a spruzzare getti di sperma sulle tette...
Ci alternammo a scoparla per una mezz'ora buona,nel quale la sentivo godere a ripetizione.....
Aveva il culo rosso e la figa che grondava umori, ma pareva non essere mai sazia...
Prese il controllo della situazione, ci fece spostare, e si mise nel mezzo, facendosi circondare da 5 cazzi ancora belli duri.. Iniziammo a segarci e ogni tanto sentivamo la sua lingua che ci stuzzicava le cappelle... Iniziammo a venirle in faccia, sulle tette, e quando arrivo il mio meritato turno, glielo affondai in gola, guardandola ingoiare tutto.... Eravamo stremati ma l'eccitazione era ancora tanta... Si rivestirono e tra un ultima toccata alle sue curve, e qualche bacio, tornarono nella loro stanza...
Tranne il chitarrista, che dopo averle sussurrato che effettivamente era riuscito nel suo intento di scoparsela e che col culo che le aveva fatto, se lo sarebbe ricordato per un po' di tampo, la bacio con un impeto, che quasi mi venne voglia di spostarli.... Ma subito, le lanciò una manata sul culo, e andò via.....
Mia moglie mi guardó con aria esausta ma felice, mi buttó sul letto, e inizio a leccarmi l'uccello con una foga rara... Mi fece venire nuovamente e si accasciò affianco a me, mi bacio sulle labbra e mi confessò di averle regalato la serata più bella.
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