Moglie da soddisfare

E' giovedi pomeriggio ed e' dalla mattina che ho voglia, giro per casa nuda ma mio marito niente, non gli si rizza. Lo chiamo in camera , io sdraita a gambe aperte che mi sditalino e gli chiedo di guardarmi, nudo pure lui. Guardo il suo pisellino e con le dita dentro la mia vagina provo piacere, lo faccio avvicinare e gli chiedo di sditalinarmi il mio buchetto del culo mentre io con le dita mi penetro davanti, godo, godo tantissimo, orgasmo fortissimo. Mi faccio una doccia ma ho ancora voglia, non sono soddisfatta, chiedo a mio marito allora di portarmi dove va lui a farsi scopare il culo. Mi guarda perlplesso e mi dice che li ci sono solo maschi a cui piacciono i maschietti ma io insisto. Prendiamo lo scooter e andiamo al lazzareto, passiamo il ponte, parcheggiamo e scendiamo a sinistra, percorriamo un po di stradina sterrata e poi scendiamo lungo la boscaglia che costeggia l'adige. Li mi fa togliere subito la maglietta e il reggiseno, io lo guardo dubbiosa facendogli notare che poteva esserci gente che semplicemente camminava essendo un parco ma lui era deciso. Eseguo quindi e me li tolgo entrambi, con le tette fuori ci incaminiamo fino a quando vediamo un gruppo di maschietti in lontananza. Li mi fa togliere i pantaloncini, facendomi rimanere in perizoma. Camminiamo, io agitatissima, fino a passare davanti a loro, erano in sei che mi guardavano interessati. Mio marito mi fa addentrare nella boscaglia in una piazzetta a sinistra , loro ci seguono, e li mi fa togliere il perizoma. Rimango nuda, loro si abbassano i pantaloni e si avvicinano. Il tutto si svolse velocemente, vengo palpata prima tutta, scopata in figa e in bocca da tutti e poi nel culo, Urlavo tutto il mio orgasmo, un uccello era talmente grosso che sbatteva contro il mio utero, e vennero tutti dentro di me ovunque. Rimasi li appoggiata ad un albero alla fine a guardare mio marito che veniva scopato nel culo da un ragazzo che nel frattempo si era aggiunto. Mi rivesti velocemente per paura che arrivasse qualcuno non interessato, verona e' una citta' piccola e poteva esserci gente che conoscevo, ma loro tutti assieme mi fecero salire addirittura sulla stradina soprastante in ghiaino e vollero che camminassi nuda fino allo scooter. Li assecondai e provando brividi mai provati prima, camminai completamente nuda con mio marito che teneva i miei vestiti. Tornati a casa dall'eccitazione a mio marito gli si induri' l'uccello con mia somma gioia, me lo gustai finalmente dopo tanto tempo con la bocca e poi aprii le gambe e venni scopata anche se per poco anche da lui.