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Prime Esperienze

Il sogno diventa realtà


di Efesto
24.06.2022    |    5.724    |    3 9.7
"Katia lo ammiro e con uno sguardo di una complicità assoluta mi guardò e lo prese in bocca..."
Avvocato io e commercialista lei, sposati da circa 30 anni, prossimi ai sessanta anni d'età e con un'intesa sessuale niente male.
Sono specializzato in diritto internazionale ed insieme ad altri tre colleghi ho anche uno studio a Londra in zona periferica ma ottimamente collegata con la city.
Ogni qualvolta ritorno dalle mie trasferte di lavoro, solitamente non più di una settimana, omaggio a mia moglie dei completini sempre molto apprezzati e che usa non solo quotidianamente ma anche nelle nostre serate piccanti.
Un metro e settanta di donna con una quinta di seno, un culetto niente male, corpo esile e ben proporzionata.
Nei nostri rapporti non sono mai mancati da sempre vibratori o altri oggetti che le potessero dare del piacere ed ovviamente farmi eccitare in modo straordinario.
Ho sempre sognato vedere mia moglie scopata da qualcun altro ed ovviamente poter partecipare al tutto facendola godere in modo esagerato con una bella doppia penetrazione.
Molte volte ne abbiamo parlato, anche per comprendere fino a quanto fossimo capaci di spingerci e mentre scopiamo e la coinvolgo nelle mie fantasie erotiche, sento dal suo corpo dei sussulti profondi, la voce diventa fioca e gode a non finire. Insomma l'idea le piace, non lo vuole ammettere e quindi ci limitiamo ai vibratori in lattice.
La svolta c’è stata in modo estremamente casuale e mai avrei immaginato potesse essere con quel tipo di persona.
Da una trasferta a Praga, le portai un mini vibratore vaginale a forma di ovulo e che può essere comandato a distanza, insomma un giochino che non dovrebbe mai mancare ad una coppia frivola come la nostra.
Katia, mia moglie, adora andare in giro nuda per casa specie in estate ed esce anche fuori al terrazzo solo con un trasparentissimo baby-doll senza alcuna preoccupazione di essere vista da qualcuno. Il tutto è talmente intrigante che a me non dispiace affatto.
Quella sera aveva deciso di introdursi l'ovulo che le avevo regalato nella sua figa, e mentre aspettava che io rientrassi a casa, si era rilassata a vedere le foto che amo farle quando esce in abiti succinti e spesso trasparenti, utilizzando la TV e stando comodamente distesa sul divano. Il nostro segnale d’intesa, era farmi trovare il telecomando del vibratore all'ingresso di casa dove solitamente deponiamo le nostre chiavi.
Messa l'auto in garage, mentre percorrevo il vialetto, mi ferma il nuovo vicino della villetta accanto alla nostra per chiedermi delle informazioni su una società che stava costituendo in UK.
Ero stanco ma lo invitai ad entrare per meglio comprendere di cosa si trattasse e mi ritrovo con grande sorpresa il segnale di mia moglie sulla mensola.
Pensai...accidenti...ed ora? Lo presi in mano, quasi per nasconderlo, ma accidentalmente misi in funzione l'ovulo che Katia aveva nella sua figa e che immagino già quanto fosse bagnata.
Neanche il tempo di avvisarla che non ero da solo ma con Marco che mi viene incontro con un baby-doll nero, trasparente, completamente nuda ed esclamando un festoso…"Amore mio bellissimo finalmente sei rientrato, non resistevo più".
Il nostro vicino ovviamente rimase di stucco nel vedere la scena, io mi eccitai esageratamente guardando mia moglie altrettanto eccitata e che definire sorpresa è dir poco.
Insomma tutti rimanemmo per qualche istante in silenzio.
Notai che mia moglie già lo aveva conosciuto e senza quasi scomporsi del suo vestire, ci fece strada verso il salone. Il vibratore nel frattempo faceva il suo "lavoro" e Katia iniziò ad arrossirsi e la voce era sempre più fioca. Il segnale che si stava eccitando in modo esagerato.
Marco si sedette sul divano e li lasciai da soli recandomi un camera da letto per togliermi la giacca.
Ero eccitato come non mai e nel vedere mia moglie sola con un uomo, seminuda e per giunta con un ovulo che le vibrava dentro in figa, mi sentivo scoppiare il cazzo.
Non riuscivo a pensare ad altro.
Intravidi che si era seduta difronte a lui ed aveva le gambe divaricate che mostravano tutto...ma proprio tutto.
Gli chiese cosa gli potesse offrire e la scelta cadde su un ginger alcolico con ghiaccio e fettina d'arancio, che era in realtà ciò che noi prendevamo prima di dare inizio alle nostre serate infuocate.
Era forse un segnale?
Da lontano li osservavo ed intravidi l'incredulità del nostro ospite per quanto si stesse verificando e rimase ancor più folgorato quando Katia andò in cucina per prendere il ghiaccio e mise in mostra completamente tutto il suo culo maestoso. Marco, si mise le mani tra i capelli e chissà cosa iniziava a pensare nella sua mente.
Mi ricordai del telecomando che avevo in tasca e mentre mia moglie ritornava con il ghiaccio verso il nostro vicino, aumentai l'intensità delle vibrazioni, ero fuori di testa.
Un gemito di Katia fu la conferma che l'input era arrivato, mi guardò e si sedette accanto a Marco e con le cosce incrociate, tipo yoga per intenderci, mettendo in chiara evidenza la sua figa pelosa ma ben curata.
Marco era in confusione totale e oltre che ringraziare Katia per l’accoglienza, si complimentò con lei per le foto che continuavano a riproporsi random sullo schermo della TV. Erano immagini molto sexy dove mia moglie era ripresa solitamente in giro tra la gente o per negozi o in grandi supermercati con gonne corte, spesso senza intimo oppure con indumenti trasparenti dove si potevano ammirare tutte le sue belle forme.
A Katia piace essere immortalata in quel modo ed ovviamente eccita moltissimo anche me. Da premettere che mi piace molto la fotografia e con una reflex munita di teleobiettivo riesco a farle delle foto meravigliose e tra l’altro, avendo avuto in passato esperienze lavorative in uno studio grafico per mantenermi gli studi, avevo sviluppato una passione dei ritocchi e montaggi fotografici con ottimi risultati che tuttora conservo.
In alcune foto infatti, ho sostituito un bel vibratore che Katia aveva in bocca mentre lo succhiava durante le nostre scopate, con una figura maschile reale, ben dotata come il vibratore che abbiamo, e mi divertivo nel proporle alla mia metà e che manifestava tutto il suo consenso ed apprezzamento.
Insomma le piaceva anche a lei immaginarsi con uno o più cazzi contemporaneamente che le sborravano da tutte le parti.
Mi sedetti anch’io, difronte a loro due e la mia mente continuava a fantasticare anche perché Katia era tremendamente eccitata e non solo dal vibratore che le frullava la figa, ma anche dalla situazione che si stava delineando.
Pensò bene di metterlo a suo agio, insomma aveva deciso che quella sera sarebbe andata oltre. Le poggio le mani sulla coscia ed iniziò ad accarezzarlo.
Quella scena mi fece eccitare all'inverosimile ed anche Marco apprezzo le carezze al punto che il suo pantalone faceva fatica a contenere il suo cazzo.
Non che la situazione non fosse già di per sé fuori giri, ma ecco la famosa goccia che fece traboccare il vaso, perché dal televisore spuntarono le foto ritoccate che mettevano in bell’evidenza Katia che era a cavalcioni sul mio cazzo e ne aveva un altro in bocca e che succhiava maestosamente.
L’espressione di Marco fu diretta ed esplicita…”Che meraviglia Katia, sei veramente una donna con una sensualità fantastica e queste foto ne sono la riprova”.
Katia non rivelò che fossero dei fotomontaggi, anzi, sembrava posseduta, e disse con una disinvoltura disarmante che a lei piaceva succhiare ed essere scopata da più uomini e che il suo caro maritino partecipava ai suoi desideri. Io ovviamente confermai e sottolineai che Katia fosse una divoratrice di cazzi e che adorava essere sborrata soprattutto sul volto.
In effetti è così, perché nella nostra vita di coppia le piace concludere le scopate con una copiosa sborrata sul viso.
Eravamo tutti fuori giri e l’atmosfera era frizzantissima.
Katia invitò al nostro ospite di mettersi a proprio agio, ormai era decisa, voleva andare oltre.
Marco si alzò in piedi proprio difronte al volto di Katia e tirò fuori un bel cazzo in pieno tiro. Katia lo ammiro e con uno sguardo di una complicità assoluta mi guardò e lo prese in bocca. Iniziò a leccarlo e succhiarlo in modo meraviglioso.
Succhiava e mugolava.
Che spettacolo!!!
Invitò Marco a sedersi sul divano e senza neanche liberarsi del vestitino trasparente, sali a cavalcioni di quel cazzo che lentamente scomparì nella sua figa, lì dove c'era anche l'ovulo.
Non avevo mai visto Katia così.
Mi alzai e mi spogliai tirai fuori il mio cazzo durissimo e lo puntai verso la bocca di Katia che mentre continuava ad essere stantuffata a dovere iniziò a leccarmi il cazzo guardandomi con quell’aria maliziosa che assumeva durante le nostre scopate.
La differenza è che stavolta aveva a disposizione realmente un cazzo vero e non in lattice. Cavalcava e mugolava, e senza alcun problema mi implorò di voler essere inculata.
Mi diressi verso il suo culo già abituato a doppie penetrazioni seppur non con cazzi veri, lo divaricò con le sue mani come faceva sempre, e si fece penetrare.
Entrai dolcemente nel suo bel culo mentre Marco continuava a scoparla in figa e leccargli le tette che gli saltellavano davanti.
Sembrava si stesse spaccando in due.
Il tanto agognato desiderio di anni era diventato realtà, mi stavo scopando mia moglie con un altro uomo.
Godeva e urlava come non mai.
I nostri colpi erano violenti e ben alternati.
Le sue urla, non forti a dire il vero, erano di un’eccitazione totale per tutti.
Marco le bisbigliò molto garbatamente …”Non avevo mai visto una donna così eccitata e desiderosa di essere scopata contemporaneamente”.
Mia moglie rispose con voce fioca … “Stasera sono la vostra puttana”.
Ci fu un cenno d'intesa tra me e Marco e cambiammo le posizioni. Marco tirò fuori il suo cazzo dalla figa di mia moglie e lo appoggio nuovamente sulle sue labbra.
Anch’io feci lo stesso, liberai il culo di mia moglie e lo misi sulle sua labbra, Katia inizio a leccare prima uno e poi l’altro ed era spettacolare vederla in quella performance.
Li ingoiava entrambi e mentre lo faceva raccomandò al nostro amico di infilarglielo tutto nel culo fino alle palle.
Fu così.
Marco le riempi il culo con il suo bel cazzo ed io entrai nella sua figa che grondava di orgasmi continui, era letteralmente un lago.
Fantastico.
I movimenti diventarono sempre più frenetici e Katia urlava come una forsennata..."Siiiiii spaccatemi e riempitemi tutta" insomma mia moglie era irriconoscibile.
Continuammo così per alcuni minuti poi Katia comprese che Marco stava per esplodere e gli raccomando … “Lo voglio in faccia, sul volto…vi voglio entrambi sul volto”.
Marco tirò fuori il su bel cazzo dal culo di mia moglie ed io dalla sua figa.
Entrambi ci posizionammo di fronte a lei al suo viso che con sguardi maliziosi e con la lingua da fuori non aspettava altro che essere inondata.
Uno spettacolo bellissimo.
Sborrammo quasi contemporaneamente e Katia leccava e mugugnava proprio come una troia in calore.
Ovviamente quella sera non si parlò di lavoro con il nuovo vicino ma ci ripromettemmo di incontrarci con più calma e continuare la nostra conoscenza intensamente e fare anche degli scatti fotografici, ma questa volta senza necessità di alcun ritocco.
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