Federica e Marta, 1^ parte (solo storie vere)

Avevo dovuto interrompere gli allenamenti dei ragazzi nel tardo pomeriggio causa pioggia e prima di andare in doccia avevo mandato un messaggio a Federica (già protagonista di 2 miei racconti: in ginocchio da te), per sapere se era libera. Dopo essermi docciato e vestito ricevo la risposta: sono libera per un'oretta dalle 18.30,ok? Certo che va bene! Sistemo un po' la stanza e per fare sempre qualcosa di nuovo sistemo 2 corde nascoste sotto il materasso ed esco lasciando, come sempre quando viene da me, la porta chiusa ma non a chiave. Sono le 18.30 e puntuale la vedo arrivare, vestita semplicemente con un jeans e una felpa. Mi vede, le faccio un cenno con la testa per farle capire che il campo è libero. Fede entra ed io, come sempre, le lascio 3/4 minuti per spogliarsi e per sincerarmi che non sia stata pedinata dal marito (mi ammazzerebbe!). Entro, la trovo sdraiata completamente nuda distesa sul letto. Ci guardiamo senza dire una parola, mi guarda mentre mi avvicino, prendo una benda che spesso usiamo, gliela metto sugli occhi, poi mi spoglio completamente, le prendo le mani e la lego alla rete del letto con le 2 corde. Quando le allargo le gambe sembra crocifissa. Senza toccarla con le mani scendo col viso verso la sua fessura, inizio a leccare delicatamente le grandi labbra penetrando lentamente con la lingua pian piano che vedo e sento la figa inumidirsi ed aprirsi. Ansima, aprendo la bocca e la figa sempre di più. Continuo finché non la vedo sussultare e sussurrare: "Adesso dammelo, lo voglio!". Scarto un preservativo, lo infilo sul cazzo eretto, le allargo ancora di più le gambe e la penetro lentamente fino in fondo, trattiene il respiro, inizio un lento dentro-fuori estenuante, la sento godere sempre di più, le metto le mani sotto il culo, inizio a prenderla sempre più forte, senza soste. Le tolgo la benda, mi guarda con gli occhi spalancati e mi incita: "Continua ti prego, fammi godere!". La slego, la giro, la metto a pecorina e riprendo a scoparla con vigore, la tengo per le tette, le stringo forte. È una scopata selvaggia, quando la sento venire, dopo qualche altro colpo, la giro e mi tolgo il preservativo. Ha già capito cosa voglio, si mette in ginocchio sul letto, lo prende in bocca, lo lecca, lo lava, lo spompina con maestria, le piace da morire ed io sono in paradiso! Mi mette le mani sul culo per spingerlo in gola, sente che sta arrivando, ora lo tiene con una mano, lo sega e lo scappella sempre più con la bocca, non resisto più, inizio a schizzarle in bocca, ce l'ha dentro per più di metà e lascia entrare tutto il nettare che ha imparato ad ingoiare continuando a leccare.
Sono svuotato, mi guarda con occhi sorridenti tenendo il cazzo ancora in bocca, andando ancora su e giù lentamente, e quì succede qualcosa che non mi era mai successo, il mio cazzo non si ammoscia, anzi, riprende sorprendentemente vigore, la sua bocca non lo molla, mi guarda quasi con occhi interrogativi, le sussurro:"Continua ". Mi sdraio facendo attenzione che lei non molli la presa, non ne ha la minima intenzione. Ora sembra volerlo mangiare, le metto una mano sulla testa per darle il ritmo, non la vuole, la toglie e mi tiene le mani bloccate con le sue. È indiavolata, vorrei prenderla ancora ma sono ipnotizzato dalla sua voglia di spompinarmi, non riesco più a muovermi. Le sposto i capelli per ammirarla meglio, è uno spettacolo, le accarezzo il viso, le tette, non resisto più, mi irrigidisco, è pronta, ancora 2 colpi e rivengo nella sua adorabile bocca. Ingoia tutto, poi lo pulisce e gli da un bacio appoggiandolo sulla mia coscia. Si sdraia, passa la lingua sulle labbra, si rilassa e mi sussurra:"È stato bellissimo, non avrei mai smesso di leccartelo".