tradimenti
La badante in riposo - parte 2

09.08.2020 |
8.544 |
2
"Le nostre lingue si intrecciano in un bacio sempre più appassionato..."
Non ero mai stato in un albergo con una donna, per fare sesso. Era una esperienza che non avevo mai fatto. Cosa avrei dovuto chiedere all'albergatore? Dovevo dire che mi fermavo una notte, e che poi ci avrei ripensato? E se l'albergatore mi avesse conosciuto, e avesse visto che stavo con una donna diversa da mia moglie?Tante domande mi frullavano in testa, troppe domande!
Eliana era lì, in macchina, vicino a me. Le tenevo la mano e le accarezzavo la coscia. Ma, dentro di me, avrei voluto subito trovarmi nella stanza da letto, saltando la fase della registrazione dell'albergo.
Ma non era possibile: dovevo risolvere quella situazione al più presto.
Mi faccio coraggio, cerco via internet qualche contatto di B&B o alberghi disponibili nei paraggi. Cerco quello più vicino in assoluto, un casolare con poche camere; prendo il numero di telefono e chiamo per prenotare. Mi risponde una signora, e mi dice che c'è disponibilità, eventualmente anche per pranzare.
Eliana mi fa cenno che non ha fame, per cui confermo la prenotazione della stanza, e mi metto in viaggio.
Dopo un quarto d'ora arriviamo al casolare. Dentro di me, prego con tutte le mie forze affinchè la persona della reception non sia una mia conoscenza e che non vi siano altri ospiti presenti.
Entro verso la reception ostentando sicurezza e normalità, mentre Eliana resta un passo indietro. Parliamo in modo disinvolto con la signora del B&B, fin quando ci chiedono i documenti: Eliana mostra la sua carta di identità Bulgara. Per un attimo, ho il sangue alla testa: avrà capito che sono con una signora per fare sesso e, magari, avrà pure pensato sia una prostituta anche piuttosto "tardona"!
Provo imbarazzo e vergogna per questi pensieri, e mi concentro su qualcosa di più importante: la chiave della camera. La signora ci mostra la camera, infila la chiave, ci consente di entrare e ci salutiamo.
La porta si chiude e, finalmente, siamo nel nostro mondo!
Il mondo esterno non esite più, ora ci sono solo due universi che si toccano e vogliono fondersi. La bacio, dolcemente, e le guardo gli occhi color ghiaccio. La stringo a me e sento il suo respiro che entra in affanno. Inizio a spogliarla, ma non voglio distogliere le mie labbra dalle sue. Le nostre lingue si intrecciano in un bacio sempre più appassionato. Il suo vestito scivola a terra e mette in risalto la sua bella pella liscia e profumata. Mi spoglio e lei mia accarezza il petto, poi mi bacia le spalle e il collo.
La desidero!
Le slaccio il reggiseno, mettendo in libertà i suoi due seni prorompenti, anche se un po' cadenti. I capezzoli rosa e delicati, sono contornati da areole molto ampie. Mi chino per succhiarli delicatamente. Sono veramente dolcissimi.
Il profumo di donna è molto intenso. Le abbasso le mutandine e scopro una fica perfettamente depilata.
Le accarezzo la fica e, con il dito medio, scorro tra le due labbra: è bagnatissima, e mi viene molta voglia di assaggiarne il sapore.
"Tesoro, siediti sul letto, vieni, e sdraiati, ho tanta voglia di te!".
Lei segue il mio invito, si sdraia e apre le gambe, per mostrarmi il suo paradiso.
Non mi aspettavo che una donna molto matura e avendo partirito due volte, potesse avere una fica così delicata. Ammiro la forma delle grandi labbra e poi, schiudendole dolcemente, metto in evidenza le piccole labbra e il clitoride. Uno spettacolo favoloso: una sorgente di nettare che aspetta di essere gustata con calma e con maestria. Avvicino la mia lingua e inizio ad assaggiare quella prelibatezza invitante. Inizio dalla parte esterna, la pelle molto liscia e senza peluria, chiara e delicata. Il lieve sapore del profumo si confonde con il naturale odore della pelle. Intanto, da quella fonte meravigliosa continua ad uscire un bel flusso di nettare che sono pronto a degustare.
Indirizzo la lingua tra le piccole labbra e finalmente assaggio il sapore intimo di Eliana, un sapore dolce e intenso, di femmina fresca e passionale. Mentre la lingua fruga tra le piccole labbra e lambisce il clitoride, le mie mani le massaggiano i fianchi e le carezzano il ventre. Lei continua ad ansimare, sento che mi desidera sempre di più, ma io non riesco a staccarmi dall'assaporare quella deliziosa fonte del piacere.
Le sue mani mi afferrano la testa per i capelli, trasmettendo la voglia di essere leccata più in profondità. Le infilo la lingua nella vagina, e sento il sapore interno. Spingo la mia bocca sempre di più in profondità e sento che lei gode sempre di più.
A un certo punto, mi lascia la testa, e capisco che è arrivato il momento di farle assaggiare il mio cazzo da cui, nel frattempo, è iniziato a fuoriuscire il liquido pre seminale. Lo bacia e lo lecca con calma, poi lo prende in bocca e comincia a succhiarlo. Le sue mani mi accarezzano i fianchi e i gluei, mentre io le accarezzo i capelli, sussurrandole parole dolci. Eliana ci sa proprio fare con la bocca, mostrando eleganza, dolcezza e passione nei movimenti. La sua espressione un po' cupa di qualche ora prima, ora è completamente cambiata, mostrando un bel sorriso e occhi decisamente più vivaci e furbetti.
La nostra voglia di unirci in un unico corpo è cresciuta a dismisura. Ci straiamo sul letto, ci abbracciamo e ci baciamo. I nostri respiri ansimanti si fondono e i nostri sguardi non riescono a staccarsi. Le massaggio i bei seni abbondanti e lei mi graffia la schiena con le sue unghie, trasmettendomi dei brividi di piacere. Resterei abbracciato a lei, ancora per ore e ore, ma è arrivato il momento di intrecciare i nostri corpi con una stretta amorosa ancora più intensa.
Sto per prendere il preservativo, ma lei mi ferma e mi sussurra all'orecchio "Non ti preoccupare, sono in menopausa da anni e io ti voglio sentire intensamente, dentro di me!".
La lascio sdraiata sul letto, le apro le gambe e la penetro. La inizio a pompare, con energia; lei mi incita di spingere più forte, sempre più forte!
La bacio mentre la scopo, e lei mi abbraccia fortemente dicendomi "Ancora, ancora, più forte!".
Spingo sempre più forte, fino ad arrivare al "capolinea": le sborro dentro, come da suo desiderio, e continuo a pomparla con dolcezza, per farle tutto il seme fino alle ovaie. La bacio dolcemente e le sussurro parole d'amore: "Sei dolcissima, Eliana, ti voglio bene, con te mi trovo in paradiso".
Smetto di pompare, ma lascio il cazzo dentro la sua vagina, aspettando che si ritiri naturalmente.
Le bacio il collo e mi diverto a guardarla negli occhi. Emerge un sorriso smagliante e una soave espressione di felicità.
Che dolce paradiso, racchiuso in una anonima stanza di B&B di campagna, in una domenica pomeriggio di primavera!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per La badante in riposo - parte 2:
