Mio marito

Salve a tutti, sono stesa sul letto e il mio amante sta grufolando con la bocca dentro la mia passera, che per l'occasione ho voluto esaudire un suo desiderio (l'ho depilata), che lui ha molto apprezzato. Mentre grufola mi impasta le tette e me la sto godendo.

Sono Clelia, una 45 enne, appassionata al sesso, sono alta 165 e peso 50 kg, tutti mi dicono che ho un bel seno (3°) e un bel culo. Non mi lamento del mio corpo, alla mia età piaccio ancora e tanto, quando passeggio sento gli apprezzamenti e mio marito gongola.

Appunto, mio marito "Leo", uomo delizioso, nella media come fisico, moro, delicato e comprensivo. Abbiamo 15 anni di differenza e per colpa di qualche acciacco, in questi ultimi due anni ha rallentato e poi quasi cessato la sua attività erotica, le ho provate tutte, all'inizio provocandolo con l'abbigliamento da troia, cercandolo spesso con la bocca, facendogli vedere filmati HARD di vari tipi, tutti hanno funzionato per un pò, poi basta, l'ultima prova è stata la pillola magica che gli ho sciolto nel vino, ha fatto effetto un paio di volte, poi dalla terza ha diminuito il suo effetto per poi cessare.

Una sera dopo la sua ultima defaillance, eravamo a letto e mi stava accarezzando, mi dice apertamente che non ha nulla in contrario se mi prendo qualche libertà, purchè lo faccia con discrezione e che eviti di umiliarlo.

Lo guardo stranita, chiedo spiegazioni e inizia un discorso che parte da lontano, dalle nostre serate di sesso che ci hanno allietato per tutti questi anni, arrivando all'attuale sua ormai conclamata impotenza.
Dice che si rende conto che io alla mia età, sono ancora una strafiga e che non posso fare vita monastica, per questo vorrebbe che mi dessi da fare e se avendo l'occasione mi prendessi qualche libertà amatoria.

Rispondo che mi rendo conto che non sarebbe poi male, ma se devo farlo, voglio un maschio, deciso, dotato e possibilmente circa della mia età.
Mi fa notare che di maschi così ne conosco un bel numero, molti lavorano con me, basta che faccia la mia scelta.
Da quel momento accorcio la gonna, sostituisco i pantaloni con dei leggins aderentissimi e alzo i tacchi, dalle ballerine passo al tacco10.
Quasi subito alcuni colleghi si fanno più arditi, si avvicinano, mi fanno capire che il messaggio è stato recepito.

Tra tutti c'è "Rinaldo", bell'uomo, tranquillo, so che ha qualche problema con la moglie, forse un pò di svago gli farebbe bene. Conosco la moglie, a volte ci siamo incontrate dalla parrucchiera, è carina, giovane, ma un pò inibita.

Scelgo lui, a Leo ancora non dico nulla, non che lo voglia cornificare, ma voglio capire se Rinaldo a letto funziona, prima lo devo provare. Ci mettiamo d'accordo per trovarci e andare al BeB che non è troppo lontano.

Il giorno dopo avverto Leo che farò tardi, ho l'appuntamento per una visita medica, ma so che il medico è sempre i ritardo, quindi che non stia in pensiero.

Invece del medico devo trovarmi con Rinaldo, appena in camera, ci baciamo, velocemente mi toglie tutti i vestiti, rimango in intimo, mi ammira poi toglie il resto.
Lo denudo e ammetto che fisicamente è messo bene, quando faccio scendere i boxer, salta fuori un bel pezzo di carne, lo accarezzo e lo bacio sulla punta, poi lo imbocco, siccome entrambi non abbiamo molto tempo, non vado in fondo col pompino, lui mi stacca e mi sdraia sul letto, poi si dedica qualche minuto a leccarmi la fica, non si trova per via del mio pelo, che finora ho sempre tenuto controllato in lunghezza (a Leo piaceva tanto).
Mi sale sopra nella più classica delle posizioni e me lo infila con delicatezza, ma fino in fondo.
Lo sento bene e penso che se continua così, mi farà venire in poco tempo, infatti arrivando in fondo, mi stuzzica il collo dell'utero e a me piace da matti. Lo lascio fare e mi scopa con metodo, lo tengo stretto con le gambe incrociate sui fianchi, lui capisce e aumenta il ritmo, dopo pochi colpi mi fa venire, si sente un re e viene anche lui subito dopo.
Qualche minuto di relax ed è pronto a ricominciare, non mi stupisco, si ricarica in poco tempo, mi prende il seno e mi bacia, poi mi mette prona e me lo infila di nuovo, stavolta so che non arriverà così in fretta, mi farà divertire, infatti questo round dura molto di più, mi fa venire un paio di volte e poi su mia richiesta, mi fa bere il suo piacere.

Ci ricomponiamo e torniamo alle rispettive case. Mi è piaciuto, devo decidere se può essere il candidato giusto, chiederò consiglio a Leo.
Rientro in casa e Leo è in salotto che mi sta aspettando, mi chiede della visita e io ridendo rispondo che è andata bene, mi sorride e a tavola gli racconto che la visita era interna, non capisce e allora gli racconto della prova che ho fatto, evidenziando che devo essere certa della persona e che ci siamo incontrati in un BeB.

Mi sorride e mi chiede se almeno mi sono passata un paio d'ore di sesso. Ammetto che il tipo è promettente, sposato, senza pretese amorose, cosa principale per me, solo che per farne una cosa stabile, mi serve incontrarlo privatamente fino a quando sarò sicura di lui.

Mi lascia mano libera per non intralciare la mia decisione, così con Rinaldo iniziamo a trovarci regolarmente, ci abbiamo preso gusto e scopiamo bene, solo che il BeB è un porto di mare e il pericolo di fare incontri indesiderati è alto e la reputazione mia e di mio marito è in pericolo, per questo motivo ne parliamo e mi consiglia di fare le cose a casa nostra.

Voglio sapere da lui se vuole essere messo al corrente prima che mi porti a casa Rinaldo, ma non mi sa rispondere, per correttezza, lo avverto prima e lui gradisce.

Arriviamo ad oggi, Rinaldo mi sta leccando, so che a lui non interessa se dovesse comparire Leo all'improvviso, sa che è al corrente della nostra relazione. Rinaldo mi sale sopra e si da da fare, ci stiamo divertendo, mi ha già fatta girare alcune volte, mi sta scopando alla grande, sento la chiave dell'ingresso e la porta che si apre, non mi chiama, so che sta arrivando.
Qualche minuto dopo lo vedo sulla porta che mi guarda, gli sorrido, Rinaldo ancora non se ne è accorto, meglio così, potrebbe trovarsi in difficoltà.
Ormai Rinaldo è in dirittura d'arrivo, Leo è scomparso dalla vista, lui mi viene dentro, mi rimane addosso per qualche istante, poi si sfila e si mette al mio fianco per riprendersi, Leo si presenta sulla porta con un vassoio con tre bicchieri di prosecco fresco.
Rinaldo cerca di coprirsi, invano, gli sorride e gli dice di stare comodo, che sa tutto e che è d'accordo anche al proseguimento, purchè tutto sia fatto discretamente, che può venire tranquillamente anche quando lui è in casa.
Addirittura lo invita a cena per quando ne avrà la possibilità. Rinaldo cerca di prendere tempo, ma Leo è deciso, addirittura arriva a dire che se vuole può anche portare la moglie per fare amicizia e rendere le sue visite meno interessanti per le male lingue e gli impiccioni.
Ammette che in fondo ha ragione e accetta per il sabato successivo.

Intanto Rinaldo e Clelia si incontrano ancora e il sabato viene con la moglie, una ragazza davvero stupenda, alta, bionda con capelli lunghi, ha poco seno, sui 35 anni al massimo.
Non capisco perchè scopi me al posto della moglie che di certo mi da dei punti in bellezza.
Passiamo una serata tranquilla, alle 23 se ne vanno e Leo mi dice che la conosce, l'ha vista ad una cena di lavoro assieme ad un suo amico.

Rinaldo continua a scoparsi Clelia anche davanti a me, che quando capita me ne sto seduto in poltrona a gustarmi la scena erotica di mia moglie sbattuta con energia.
La mia paura più grande è che Clelia possa col tempo innamorarsi di Rinaldo e lasciarmi.

Io con Rinaldo sto passando una seconda giovinezza, ma solo sessuale, amo mio marito e mi diverto con l'amante, non posso dire di tradirlo, ma lui si diverte a guardarmi e quando rimaniamo da soli, da quando scopo con Rinaldo, a casa e a letto con mio marito sono sempre nuda, non riesce a scoparmi, ma mi da delle leccate che mi manda in estasi, anche se non si solleva, glielo prendo in bocca e anche se moscio, riesce a venire, mi spruzza in bocca e io bevo con molto piacere.

Abbiamo trovato un modo nuovo di vivere il nostro amore.