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Luciano e Maria capitolo due


di simona27
18.11.2021    |    858    |    0 9.5
"Sono io che il sabato, dopo la depilazione, gli metto tutto sul letto e poi vado in cucina a fare il caffè, dopo una ventina di minuti, arriva, sta..."
Il carnevale è finito.
Ora Maria racconta:
Quando l'ho visto con la mia lingerie, lui se ne è accorto, io ero sulla porta, mi sono avvicinata sorridendo, gli chiedo come mai si era rimesso i miei indumenti, mi risponde che non lo sa, voleva metterli in lavatrice e la sensazione che ha avuto toccandoli gli ha risvegliato la voglia di reindossarli. Non lo rimprovero, anzi gli dico che sta bene e se vuole, può provare qualche altro capo, ma mi risponde di no.
Dopo qualche mese, una sera, dopo che abbiamo fatto l'amore, eravamo abbracciati, gli accarezzo il petto e gli chiedo se vuole depilarsi ancora, il pelo era ricresciuto, ci pensa un pò su, poi mi dice di si, ma che lo faremo il sabato dopo, a me sta bene e gli ricordo che quando era depilato era ancora più bello.

Difatti il sabato successivo, lui si fa depilare mettendosi in posa, quando ho finito, lo guardo e lo ammiro, senza un pelo è bellissimo, glielo dico e lo vedo quasi pavoneggiarsi, mi fa ridere e allora gli propongo per la nostra serata intima di indossare qualcosa di mio, stranamente accetta, così prima di cena gli faccio mettere: intimo, calze, il tubino e le ballerine.
Lo trucco appena e gli dico che se viole somigliare a una femmina, deve farsi crescere un pochino i capelli, dato che ha la fortuna di averli mossi, quasi ricci, fino ad una certa lunghezza non si notano molto. Mi dice che lo farà, ma solo per me, penso proprio che stia mentendo, se non fosse così non si sarebbe fatto depilare e vestire di nuovo.

Lui così abbigliato, viene a cena, poi ci mettiamo sul divano a coccolarci, per poi finire a letto a fare l'amore, ma ci siamo dedicati all'altro in un modo molto intenso, infatti abbiamo fatto l'amore fino a notte fonda, lui sempre con la mia lingerie indossata. Prima di addormentarci, gli ho chiesto cosa provava con i miei capi e senza un pelo, mi ha risposto che, se per la lingerie si sentiva strano, essere liscio gli dava una sensazione bella, sentiva il contatto delle lenzuola sulla pelle, gli piaceva tanto da chiedermi di continuare a depilarlo.

Il giorno dopo, Domenica, lui torna nei suoi panni, credo che sia tornato tutto normale, non ne parliamo più per un altro mese, intanto, io che sono una monella, mi capita l'occasione di acquistare ad un saldo, dei vestiti per me, ne trovo anche due, molto carini della sua misura, li prendo e glieli farò indossare la prossima volta che sentirà il desiderio di rifare il nostro gioco. Sempre in quel saldo, gli compro due completi di pizzo con le coppe imbottite e anche un paio di scarpe col tacco da cinque centimetri, ma della sua misura.

A casa nascondo tutto nel mio armadio, credo di averla fatta franca, ma qualche settimana dopo, una sera mentre ceniamo, mi chiede per chi sono quelle scarpe nuove che sono nell'armadio dato che non sono della mia misura. Sono costretta a dirgli quello che ho fatto e che ho comprato, lui vuole vedere tutto, guarda gli acquisti con il sorriso e gli occhi che brillano, capisco che ho fatto centro, gli piace tutto, ma non ha il coraggio di chiedere di provarli.
Sono io che il sabato, dopo la depilazione, gli metto tutto sul letto e poi vado in cucina a fare il caffè, dopo una ventina di minuti, arriva, sta benissimo, il vestito della sua misura gli calza a pennello, glielo dico e un sorriso radioso gli si dipinge sul volto. Si lamenta delle scarpe, ma gli dico che deve camminarci su per abituarsi e per muoversi con grazia. Si mette a ridere, ma poi mi da ragione. Come sempre "en femme" vestito fino al momento di andare a letto, facciamo l'amore con grande intensità e quando abbiamo finito mi chiede se le sue prestazioni migliorano quando è "vestito", gli rispondo che forse è una sua sensazione, ma che il suo comportamento è più sexy di prima.
Lui ride e si addormenta con indosso la sua lingerie

Da quando gli ho consigliato di farsi crescere i capelli, sono passati quattro mesi e nonostante siano ricci, adesso se pettinati come si deve, si nota la lunghezza e sta molto bene, se ne è accorto anche lui.

Ormai dal carnevale è passato quasi un anno, parlandone gli chiedo se vuole rifare l'esperienza dell'anno prima, ci vuole pensare, siamo a Dicembre, è presto per prendere una decisione, intanto sempre più spesso si abbiglia, particolarmente il sabato, forse lo fa per caricarsi sessualmente, non so, sta di fatto che facciamo l'amore con molto trasporto.

Per le feste abbiamo entrambi dei giorni di ferie, abbiamo riempito il frigo e assolti i doveri di presenza con le famiglie, i rimanenti giorni sono solo per noi, al che candidamente, mentre rientriamo a casa dopo l'ultima ospitata, mi chiede se accetto che i giorni che ci rimangono di libertà, li può passare "vestito" da femmina, accetto e dico che se vuole, appena a casa può già farlo, mi ringrazia con una lunga carezza sulla coscia.
Così i rimanenti giorni li fa al femminile e a più riprese facciamo l'amore.
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