Abusata in un cinema porno

4 Maggio, fine limitazioni tra i Comuni della propria Regione.
Ore 21.
Salgo in auto e prendo l'autostrada, direzione località x.
C'é poco traffico.. accelero come non mai..
Dopo 3 mesi chiusa in casa sento nuovamente il profumo della mia libertà.. é una sensazione bellissima, ma ancor più bello é il pensiero di dove sto andando... per 3 mesi ci avevo pensato.... ed era giunto il momento..
Avevo la mia solita tuta, stavolta indossavo banalissime scarpe da ginnastica, nessuna parrucca e niente trucco.. ma... come al solito... sotto... una gran troiona da monta, con calze collant girovita 15 den, con una minuscola cucitura, e sotto senza alcun perizoma, il che significava che avevo culetto e clitoride subito lì in vista, celati solo dalla sottile e sexy velatura dei collant, una cintura all'ombelico da vera vacca, reggiseno imbottito nero, collana girocollo... mi ero inoltre smaltata di nero le unghie dei piedi e delle mani...... certo, mi mancavano tantissimo i miei tacchi, ma per quello che volevo fare non potevo indossarli stavolta..
Andavo di fretta.. mi ero informata e mi avevano detto che il Cinema avrebbe chiuso alle ore 23.. calcolando di arrivare verso le 22 avrei avuto sì e no un'ora, ma anche un'ora, dopo tutto questo tempo, mi andava bene..
Non ero mai stata in un cinema porno, ma la cosa mi stuzzicava fin da piccolo, quando ancora ovunque, in ogni città, ve ne era almeno uno..
La strada sembrava sgombra.. 130.. 140 km/h... fino al casello di x... poi, d'improvviso, il cartello "coda per incidente di 5 km"... non volevo crederci...... erano circa le 21.40 e non so se ce l'avrei fatta, avendo fatto tutta quella fatica per nulla.. senza perdermi d'animo metto su dal cellulare un porno di troie inculate da sconosciuti nei cinema.. l'audio esce dalle casse direttamente della macchina e, coi finestrini su, mentre sono in coda, ricomincio a fantasticare e a godere... e comincio a strusciarmi avanti e indietro sul sedile... avevo infatti all'interno della mia figa anale un nuovo dilatatore, enorme, un plug del diametro di 6 cm che, una volta inserito, si allargava senza possibilità di essere più fermato -ed infatti mi aveva allargata a dismisura- fino a ben 13 cm!!!!!!!!!
Ad ogni sobbalzo della macchina, ad ogni strisciata sul sedile, questo mostro si muoveva dentro di me di quel tanto che bastava per provocarmi immensi orgasmi prostatici..
Passó così una mezz'ora poi, d'un tratto, la strada tornó libera... accelero a più non posso, esco a x e proseguo verso il cinema, seguendo le indicazioni del navigatore..
Finalmente arrivo.. sono le 22.30 circa, ma non trovo subito parcheggio.. ci metto ancora un 10 minuti poi, finalmente, spengo l'auto.. sono arrivata.. vedo l'insegna rossa del cinema lampeggiare ad intermittenza..
Non so se ha senso entrare a quell'ora, ma voglio ormai comunque fare un tentativo, pronta a pagare il dovuto anche per pochi minuti.. mi sistemo velocemente nascondendo il più possibile il tutto sotto la tuta e mettendomi i guanti per coprire le mani.. scendo e, sculettando, mi avvicino all'ingresso.
Era la mia prima volta.. non sapevo come fosse, chi avrei trovato, né cosa.... entro.
Appena dentro mi sembra vuoto.... di fronte a me vecchie locandine di film porno vintage che hanno fatto la storia del cinema porno.. mi perdo per un attimo a guardarle.. poi una voce mi riporta a me.. "Ehi, stiamo chiudendo, torna domani".. "Ciao.. scusami.." gli rispondo "é la prima volta che vengo.. purtroppo c'é stato un incidente.. sono in auto da quasi 2 ore solo per venire qui... posso almeno dare un'occhiata 5 minuti???"..
Il tizio, forse impietosito, mi dice "Va bene, é la tua serata fortunata, devo fare l'inventario e puoi stare dentro qualche minuto in più, lascerò la pellicola del film girare... accomodati pure"... A quel punto, dopo averlo ringraziato, tiro fuori il portafogli.. il cartello diceva x € di ingresso.. ma lui "Ehi che fai, non voglio niente per 10 minuti, lascia stare.. prossima volta..".. lo ringrazio ancora e proseguo nel corridoio di sinistra...
Un vecchio e ferroso distributore automatico vende vecchi Dvd porno, mentre a fianco una piccola tv appesa proietta un porno di giovani ragazze inculate dal famoso Remigio.. quando a destra mi accorgo delle porte per entrare in sala.... Apro la prima ed entro.
Una sensazione stranissima mi pervade, la sala é completamente buia, non riesco a vedere nulla, solo lo schermo in fondo proiettare un vecchio film che forse 20 anni fa avevo già visto, nei miei anni della pubertà... erano delle trans che scopavano dei ricchi imprenditori... niente di che..
Purtroppo il buio era tale che non vedevo neppure dove sedermi e se ci fossero delle sedie...... mi appoggiai così li vicino contro il muro, andando a tastoni..... stetti li, immobile, per qualche minuto.. un caldo asfissiante però mi fece dimenticare di com'ero vestita sotto e, senza pensarci, mi abbassai la zip della parte sopra della tuta, scoprendo involontariamente collana e reggiseno.. tolsi anche i guanti, senza ricordarmi dello smalto e certa comunque, con quel buio nessuno l'avrebbe notato..
Inoltre ero convinta di essere completamente sola.. non si sentiva anima viva...
Poi, d'improvviso...... una mano furtiva di vecchio cominciò a palparmi davanti... presa dal panico mi distanziai sempre raso muro allontanandomi di qualche mt... che strana cosa avevo appena subito.. non l'avevo realizzata quando sentii la stessa mano di prima toccarmi ancora..... stavolta non riuscii a muovermi... ero come bloccata.. le urla di piacere del film rimbombavano nella mia testa mentre quella mano mi toccava forsennata davanti... ma io avrei preferito mi toccasse dietro... e così, gli presi la mano, ancora fuori dalla tuta, e, leggermente giratami di schiena, gliela infilai io stessa dentro i miei pantaloni..... appena sentito il collant coprire il mio culetto perfetto, il vecchio, che subito mi aveva stretto forte una chiappa tra le dita, avvicinandosi mi disse "Ehi ragazzina, non avevo mai visto una troia così in questo cinema....da dove vieni??"... Non risposi..
Alché lui cominciò ad ansimare sempre più forte e a strusciarsi su di me... quella sensazione era stupenda........ avevo un vecchio bavoso che si strusciava su me e mi palpava il culo.............. gli chiesi allora del suo cazzo, ma lui, sommessamente, mi disse che era vecchio, aveva già sborrato e doveva tornare a casa dalla moglie.. così fece.. senza proferire altra parola tolse la mano e si allontanò....
Rimasi immobile per qualche secondo poi provai ad andarmi a sedere.... seguendo sempre e tastando il muro arrivai dall'altra parte della sala dove finalmente trovai una fila di poltroncine.. potevo sedermi qualche minuto... scelsi di mettermi nella 4 poltroncina da destra della terza o quarta fila, credo..
Presa confidenza con quelle poltroncine cigolanti di legno, insaccate con un vecchio e lercio velluto rosso, mi abbassai non solo totalmente la zip della parte sopra della tuta, ma mi abbassai proprio i pantaloni, tanto da togliermi perfino le scarpe e le stesse braghe, restando lì solo in collant, reggiseno, e con le due collane.. ah.. che sensazione stupenda di libertà sentivo in quel momento...
Il mio clitoride pulsava, e la sensazione del mio culetto su quelle poltroncine probabilmente sporche, ma vellutate mi piaceva molto..
Ero convinta al 100x100 di essere sola...... quando........
Un tizio alto e robusto, con cappotto nero lungo, di pelle, si sedette improvvisamente di fianco a me, nella 5 poltroncina da destra....... il sangue mi si raggelò..... non aveva ormai senso ricoprirsi... ma speravo di alzarmi e correre via... ma non riuscii... ero immobile come un camaleonte al sole.... bloccata....
Poi, con la coda dell'occhio, vidi il tizio fare qualcosa tra sé e sé.. non capii subito cosa.. lo capii invece quando allungò la mano verso la mia, me la presa, e la pose sul suo enorme cazzo...... ragazzi la mano non si chiudeva per nulla... la distanza tra il pollice e l'indice della mia mano era tantissima.... era un cazzo 'bianco' enorme... larghissimo... e per di più di un uomo, che non avevo mai toccato!! Ma era così grosso e lungo che...... in un attimo mi sciolsi e piano cominciai a segarglielo con la mia mano sinistra.... lui, invece, con l'altra mano cominciava ad accarezzarmi le gambe.... continuammo così per qualche minuto finché mi prese delicatamente, ma con forza la testa e me la portò verso quel bastone.. non opposi la minima resistenza......
Aprii la bocca e cominciai a pomparlo come non mai.... ad un certo punto ricordo che mi misi proprio inginocchiata di fronte a lui, chinata tra lui e la poltroncina davanti... mamma mia che sensazione..... era spettacolare... succhiavo e succhiavo e succhiavo.....
Di lì a poco alzai lo sguardo verso il suo.. mi sembrava finalmente di vederci meglio...
E mi accorsi di essere nella merda.............
Di fianco e poi dietro me una decina di uomini nerboruti si menavano il cazzo... erano lì non so da quanto tempo a vedere i miei servigi verso quell'uomo sconosciuto..........
Non feci in tempo a realizzare che mi sentii sollevare da dietro, mentre l'uomo che stavo pompando mi trattenne stavolta con la massima forza, quasi a farmi soffocare, la mia testa schiacciata sul suo cazzo che ormai, tutto dentro la mia bocca, mi arrivava allo stomaco... Erano riusciti, insomma, a non farmi muovere ed alzarmi contemporaneamente come volevano, senza darmi alcuna possibilità di fuga...... ora l'uomo che mi aveva sollevata da dietro mi stava aprendo con forza le gambe, aiutato da altri due...
Ero completamente sollevata da terra.... in bocca un cazzo enorme.... e le gambe completamente divaricate, senza poter vedere nulla...........
Sentii delle mani strapparmi violentemente i collant a ridosso della cucitura che divide la natiche e.. "Tu puttana!!!!!! Ahahaha sei l'ideale per un rumeno come me".."Visto ragazzi questa troia ha un cazzo in culo di gomma.... che facciamo????" "Ora tocca a noi!!" esclamò un altro.... "Siiiii troia" dissero altri...... volevo scappare, ma il tipo che pompavo mi disse all'orecchio "Cara.. questa notte per te sarà molto lunga.....ti conviene obbedire.... questi rumeni, moldavi, albanesi e marocchini non scherzano"........in un attimo mi sentii non so quante lingue leccarmi ovunque....... mani che mi schiaffeggiavano la faccia.. il culo.. le tette.. una bocca mi leccava un piede, un'altra bocca l'altro.... un altro tizio mulatto aveva iniziato a limonarmi duro.. un altro infilava la sua lingua nelle mie orecchie.... poi qualcuno tolse con decisione dal mio retto l'enorme plug anale che mi fu immediatamente reinfilato in bocca, aprendomela a dismisura.... adoravo sentire il sapore del mio culo e, paradossalmente, cominciai ad eccitarmi ancora di più... messa a pecora, appoggiata con le gambe divaricate sulle due poltroncine davanti (dietro di me), capii che ero il loro gioco del piacere... a turno cominciarono a mettere i loro cazzi nel mio culo e a sfondarmi.... e la stessa cosa succedeva davanti... dove si spostavano di poltrona in poltrona per farsi succhiare avidamente il cazzo dalla troia che sono..... era come una catena di montaggio... ed io ero la loro vacca in calore, totalmente aperta ed inerme di disobbedire......
Ad un certo punto, il più muscoloso mi caricò sulle spalle, con il mio culo all'insù, e mi portò sul palco dove il film continuava ad andare...fui messa a 90 e sentii subito tutte le lingue e le mani e i cazzi di quegli sconosciuti farmi d'ogni... chi mi pisciava addosso.. chi mi scopava la bocca.. chi il culo.. ad un certo punto anche 2 o 3 cazzi contemporaneamente....... io pompavo, ma più pompavo più i mostruosi cazzi nel culo mi martellavano così forte da farmi urlare come una cagna sodomizzata, e più urlavo più altri cazzi arrivavano a riempirmi e tapparmi la bocca!!!! "Tanto non ti sente nessuno troiaaaaaaa!!! Urla quanto vuoi!!"... in effetti il volume del film era veramente alto e sarebbe stato impossibile per chiunque da fuori sentirlo o solo capire che una giovane puttanella stava venendo abusata a piacere da delle belve umane....... Dopo quasi un'ora sentii fiotti e fiotti di sborra inondarmi ovunque....... dalla testa ai piedi, e soprattutto dentro il culo.... saranno stati 10 lt di sperma e piscia tutti addosso... esausta caddi a terra in una pozza di misti liquidi orgasmici di chissà chi......
Mi addormentai... dopo 1 ora mi svegliai.. non capivo dov'ero... poi ricordai... il cuore in gola... l'eccitazione aveva preso il sopravvento su di me........... mille preoccupazioni mi assalirono.... sapevo di essere stata stuprata, riempita e ingravidata da gente sconosciuta...... avevo bevuto e avevo dentro il mio culo lo sperma di più di 10 persone diverse........... provai ad alzarmi, ma mi accorsi che quegli stronzi mi avevano legata mani e piedi... potevo solo muovermi a gattoni... lentamente uscii dalla sala dalla parte opposta da dove ero entrata...... uscii in un asettico ed inquietante corridoio con neon bianchi, senza alcuno.. mi avvicinai sempre a gattoni ai bagni e, guardandomi allo specchio di tergo, attraverso il riflesso di un tubo d'acciaio, vidi che mi avevano scritto sul culo "questa é una puttana, domani stupratela anche voi" e ancora "ps.non avvisate nessuno".... così corsi a gattoni verso l'uscita, ma avevano chiuso tutto con la saracinesca... non c'era più nessuno... continuai a gattonare e tornai in sala per cercare il mio borsello con dentro documenti e cellulare, ma, trovato vicino a dove mi ero seduta inizialmente, l'avevano completamente svuotato....
Mi ritrovai così lì, sola.. lontana da casa.. legata in un vecchio cinema porno.. ripiena di piscia e sperma di gente sconosciuta in ogni dove.. esausta e senza alcun documento.... avrei dovuto aspettare le 14 del giorno dopo per la riapertura.... realizzata la situazione, non mi restò che tornare sul palco... mi ristesi esattamente nella pozza... assetata..... tanto che prima di riaddormentarmi, stremata, bevvi tutto quello che trovavo per terra..